29/03/13

In my mail box

Ecco cosa mi è recentemente arrivato ;-*

È un inverno che non dà scampo quello che avvolge nel gelo e nella neve il piccolo paese di St. Andrew, nel Maine, a pochi chilometri dal confine canadese. È notte e la foresta ghiacciata pare sussurrare nell'oscurità. Luke, giovane medico di turno al pronto soccorso, si ritrova davanti una ragazza dall'apparente età di diciannove anni e dalla bellezza eterea e struggente. È atterrita e chiusa nel silenzio, ma i suoi occhi sembrano gridare. Ha appena ucciso un uomo, abbandonandone il cadavere nel bosco. Si chiama Lanny e, con voce appena udibile, sostiene di aver ucciso quell'uomo perché era stato lui a chiederglielo. Prega Luke di aiutarla a scappare. Quando il dottore rifiuta, Lanny afferra un bisturi e si squarcia il petto nudo. Quello che succede dopo cambierà le loro vite per sempre. Luke, sconvolto, accetta di aiutarla a scappare oltre confine. E durante la fuga, lei gli rivela il proprio passato. Lanny è immortale e ha più di duecento anni. Il suo è il racconto di una donna travolta da un amore torbido, appassionato e mai ricambiato abbastanza. È il racconto di un uomo ossessionato dalla bellezza e dal bisogno oscuro di possederla, un uomo che trasforma la passione fisica in uno strumento di dominio. È il racconto del terribile prezzo da pagare in cambio della vita eterna

Diana Bishop, strega e ricercatrice universitaria, e l'affascinante vampiro Matthew Clairmont si catapultano nel cuore dell'Inghilterra elisabettiana del 1591. Li accoglie un esclusivo circolo di demoni e vampiri, amici di vecchia data di Matthew, un tempo al servizio della regina: Christopher Marlowe, il poeta George Chapman e l'astronomo e matematico Thomas Harriot. In anni di spietata caccia alle streghe e di diffuso pregiudizio, in molti si oppongono all'unione dei due giovani. I due protagonisti cercano il misterioso manoscritto Ashmole 782, libro magico che custodisce e preserva il loro amore, oltre a regolare storicamente l'intera esistenza degli esseri ultraterreni. Il ritrovamento avviene a Praga, alla corte dell'imperatore: al testo mancano però le prime tre pagine, che corrispondono ad altrettanti, indecifrabili disegni... 

Ivy conosce l'amore, e sa che il legame tra due persone può essere più forte dell'odio, dei pericoli, della morte stessa. Ha scoperto che c'è un'altra esistenza e un altro mondo oltre al nostro. Tristan, il suo eterno amore, che è stato ucciso dal folle Gregory, l'ha sempre protetta, e come il più fedele degli angeli custodi l'ha salvata dalla morte. Ma il pericolo incombe ancora. Gregory è ormai un demone potente, che nelle tenebre brama vendetta. Per combatterlo Tristan non ha esitato a infrangere le sacre leggi che regolano i rapporti tra il mondo dei vivi e quello degli angeli, perdendo così i suoi poteri. È stato scagliato di nuovo sulla Terra e relegato nel corpo mortale di un sospetto assassino braccato dalla polizia. Ma è una vera punizione? Oppure è un miracolo poter toccare, baciare, stringere le mani del suo amore? Per ritrovarsi, Tristan e Ivy dovranno lottare per scoprire la verità sull'omicidio di cui è accusato il ragazzo, ma dovranno muoversi in fretta... Troppe terribili coincidenze si stanno susseguendo e quando il sangue torna a scorrere diventa chiaro che Gregory non si arrenderà mai. La battaglia tra l'odio e l'amore è appena cominciata.

I wish soon...

Dopo mesi di abili manovre diplomatiche, finalmente il giovane mago Lorkin è riuscito a conquistare la fiducia delle Traditrici di Sachaka e a convincerle a condividere con lui il loro segreto più prezioso: l'incantesimo capace di creare pietre magiche. Ma tutto ha un prezzo: in cambio di un simile privilegio, la regina delle Traditrici chiede a Lorkin di diventare loro rappresentante presso il regno di Kyralia, per stringere un'alleanza con la Corporazione dei Maghi. Un compito molto difficile da portare a termine, visto che le Traditrici sono considerate un gruppo di pericolose ribelli. Purtroppo, però, Lorkin non ha nemmeno la possibilità di difendere le loro ragioni: mentre sta attraversando il deserto sachakano, viene catturato e condotto in catene nella capitale del regno. Per fortuna, lì il giovane può contare su Lord Dannyl, l'ambasciatore di Kyralia. Anche se il suo aiuto potrebbe arrivare troppo tardi. Perché qualcuno ha scoperto che Lorkin conosce l'incantesimo delle pietre magiche ed è pronto a ucciderlo, pur di non consegnare un'arma così potente nelle mani della Corporazione dei Maghi...

Nel 1320 Barcellona è in fermento: sorgono palazzi, fioriscono commerci, le strade si riempiono di viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Le vie traboccano di profumi esotici e spezie, di stupendi tessuti e di scintillanti gioielli cesellati dagli orafi di tutta Europa. Una città così nuova e attiva offre mille occasioni a un giovane intelligente e pronto a tutto. Come Jaume Miravall. Che vuole diventare un ricco mercante e fondare una grande famiglia. Due imprese ambiziose, due obiettivi che richiedono coraggio, lavoro, astuzia e fortuna. E che possono essere messi in pericolo dai segreti e dai peccati di un uomo. Quando arriva a Barcellona, insieme con la dolcissima moglie Elvira, Jaume deve accontentarsi di vivere in un miserabile quartiere dove tradimento, malvagità e morte fanno parte indissolubile del paesaggio. Ma non si lascia scoraggiare e, mentre Elvira dà alla luce l'attesissimo primo erede, Jaume si avventura nella città alla ricerca della sua occasione. La troverà commerciando in stoffe: prima raccogliendo gli scarti degli altri, poi solcando il Mediterraneo infestato dai pirati saraceni con un manipolo di amici fedeli, e infine stabilendo una florida impresa. Sul suo cammino, però, inaspettata, trova anche la grande passione: l'aristocratica Blanca, bellissima e altera, che gli potrà concedere solo sporadici e infuocati incontri clandestini. Diviso tra l'affetto della moglie e dei figli e l'irrefrenabile amore per Blanca, Jaume resta sempre più invischiato nel segreto del suo peccato, al punto da rischiare tutto quanto ha costruito - il suo piccolo impero, il futuro dei suoi figli. Tra misteri e amori proibiti, sul magnifico sfondo della Barcellona medievale - resa così vividamente da diventare un vero e proprio personaggio - la storia di un uomo che si è fatto da sé, della maledizione che minaccia di distruggere la sua famiglia...? e persino la sua immensa ricchezza.



Agosto, una giornata di sole, un parcheggio solitario circondato da boschi e colline. Vanessa Willard sta aspettando il marito che ha portato il cane a fare un giro. È così persa nei suoi pensieri che non nota l'auto che si sta avvicinando. E quando avverte che c'è qualcosa di strano è ormai troppo tardi: viene afferrata, stordita e rapita. Si ritrova in una grotta, legata e impossibilitata a muoversi: ha acqua e cibo per una settimana. E prima che il marito riceva una richiesta di riscatto, il rapitore viene arrestato per un altro crimine e abbandona Vanessa al suo destino...




COme proseguirà la storia di Helena e dei Delos?










Che ve ne pare??

28/03/13

Recensione di Sette anni senza di te di Guillaume Musso


TRAMA:Artista bohémienne, esuberante e focosa, la bella Nikki piomba come un fulmine a ciel sereno nella vita del ricco e posato Sebastian. Non hanno niente in comune eppure si innamorano, travolti da un sentimento intenso e irrazionale. Si sposano e hanno subito due gemelli, Camille e Jeremy. Tutto accade molto in fretta, troppo. E presto l'idillio svanisce. A poco a poco, l'amore cede il posto al rancore e arriva la fine: le liti, un amarissimo divorzio, e i gemelli divisi tra i genitori, Camille a lui, Jeremy a Nikki. Oggi sono passati molti anni.Sette, per l'esattezza. Nikki e Sebastian si sono rifatti una vita, lontani l'una dall'altro. Finché un giorno il figlio, ormai quindicenne, sparisce misteriosamente. Fuga? Rapimento? Per scoprirlo Nikki non ha altra scelta che rivolgersi all'ex marito, per lanciarsi, di nuovo insieme, in una indiavolata, rischiosa corsa contro il tempo...

 Lessi per la prima volta Musso nel 2006, rimanendone folgorata. Pura poesia che parla all'anima. Questo l'effetto che ebbero su di me "L'uomo che non credeva di avere più tempo " e "La donna che non poteva essere qui".
Sette anni senza di te è il suo ennesimo romanzo.
Purtroppo non è il solito romanzo alla "Musso" e manca del tutto l'elemento soprannaturale che bene o male caratteriza ogni suo libro, soprattutto i primi. C'è però da dire che a mio parere i primi libri che ha scritto siano ineguagliabili perfino per lui stesso. SMuovono veramente dentro. Gli altri non sono da meno, ma manca quella scintilla. Nonostante tutto i suoi libri scaldano l'animo come solo un balsamo può fare.

In questo romanzo ci vengono dipinti facilmente tutti i personaggi.
La dinamica, artistica, esibizionista e insicura Nikki, ex moglie di Sebastian e il suo ex marito, metodico, razionale, calcolatore che dal divorzio perse la scintilla della vita.
Jeremy e Camille sono i loro gemelli, lei giudiziosa e colta, lui un pò scavezzacollo ma buono.
COsì ogni personaggio  è di facile intuizione.

CIò che mi piace da morire di Musso è la capacità dell'intreccio e il modo in cui tesse relazioni tra i personaggi. Molto semplici, fluide seppur i fatti narrati non lo sono. E nelle ultime 100-50 pagine succede sempre il finimondo e si pensa sempre che succeda la catastrofe. Chiaramente il finale si intuisce ma la paura c'è fino all'ultimo e purtroppo non tutti i personaggi hanno il lieto fine.

In questo caso il lieto fine non tocca al capitano di polizia francesce Costance Lagrange, colpita a 37 anni da tumore incurabile al cervello. Per una serie di coincidenze si troverà ad inseguire Nikki e Sebastian , accusati di crimini plurimi in seguito alla scomparsa del figlio.

Per il resto qui assistiamo ad una vera e propria corsa contro il tempo in cui Nikki e Sebastian, alla ricerca del figlio, vengono sballottati tra America, Francia e Brasile in situazioni speso critiche ma entrambi scopriranno e potenzieranno risorse che non crederanno di avere. Soprattutto Sebastian, il liutaio adagiato nel usso di New York. I due poi saranno persi in una danza per non arrendersi alla scintilla che minaccia di riaccendersi tra loro e che vogliono soffocare per concetrarsi sulla ricerza del figlio.

Una lettura molto stimolante, piacevole e soddisfacente.

27/03/13

W...w...w...Wednesdays #25

Lo specchietto della settimana! Se volete farlo anche voi le regole sono molto semplici...Dovrete dire cosa avete letto, cosa state leggendo e cosa leggerete ;-)

Ho letto



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 Sto leggendo...



Leggerò...






Quali saranno invece le vostre letture?

26/03/13

Teaser Tuesday #18


Stra conosciutissima rubrica di cui credo la paternità sia rivendicabile dal blog Should Be Reading.
Mi spiace riutilizzarla e se dà fastidio, contattatemi e la eliminerò. Ma mi piace come idea per far conoscere degli stralci dei libri che leggo. Magari qualcuno si interessa anche ad altri generi o sblocca un suo dubbio in merito...O semplicemente...dà un'occhiata!


Mi raccomando, commentate anche voi con i vostri teaser tratti dai libri che state leggendo ora! E.. attenti a NON fare spoiler!


Ecco il mio


Artista bohémienne, esuberante e focosa, la bella Nikki piomba come un fulmine a ciel sereno nella vita del ricco e posato Sebastian. Non hanno niente in comune eppure si innamorano, travolti da un sentimento intenso e irrazionale. Si sposano e hanno subito due gemelli, Camille e Jeremy. Tutto accade molto in fretta, troppo. E presto l'idillio svanisce. A poco a poco, l'amore cede il posto al rancore e arriva la fine: le liti, un amarissimo divorzio, e i gemelli divisi tra i genitori, Camille a lui, Jeremy a Nikki. Oggi sono passati molti anni.Sette, per l'esattezza. Nikki e Sebastian si sono rifatti una vita, lontani l'una dall'altro. Finché un giorno il figlio, ormai quindicenne, sparisce misteriosamente. Fuga? Rapimento? Per scoprirlo Nikki non ha altra scelta che rivolgersi all'ex marito, per lanciarsi, di nuovo insieme, in una indiavolata, rischiosa corsa contro il tempo...

 P.117
Il lungo nastro giallo che delimitava il perimetro della sicurezza si agitava, mosso dal vento, alla luce dei lampeggianti.
Mostrando il distintivo, Santos si fece strada a gomitate tra sfaccendati e poliziotti e raggiunse il suo vice.
"Vedrà, tenente, è una carneficina", lo avvertì Mazzantini sollevando la striscia di plastica che proteggevala scena del crimine.
Appena entrò nel bar, il detective fu colpito dallo spettacolo che gli si presentò.
COn gli occhi rovesciati, la bocca piegata in una smorfia di paura e visceri all'aria, Drake Decker giaceva sul tavolo da biliardo. A meno di un metro da lui, sul parquet, si trovava un altro cadavere, un uomo massiccio con la faccia abbronzata e tatuata e la gola squarciata da un lungo pezzo di vetro.

Cosa ne dite? Vi ispira questo libro? Io spero nel classico "buon lavoro" del mio amato Musso. Avete teaser da condividere?

25/03/13

Giftaway di San Marco

CAri lettori e nuovi follower,

vi comunico con grandissima gioia la mia nuova notizia: il mio primo giftaway!

Non ho raggiunto un gran numero di lettori, non ho fatto recensioni da premio nobel però a breve ci sarà una festività cui sono molto legata ovvero San Marco che si festeggia a Venezia il 25 aprile.
Ho abitato a Venezia alcuni anni ed è un luogo magico, a se stante e pieno di emozioni, storie, scorci angoli, personalità. Unica. E questa tradizione ne è un esempio.

La leggenda all'origine della festa narra di due innamorati che non possono stare assieme poichè il padre di lei è contrario. Allora il ragazzo parte per combattere i saraceni in modo da avere onore al suo ritorno. Purtroppo perisce in battaglia e, morente, chiede al suo amico di consegnare la rosa che ha in mano alla sua amata. La rosa è macchiata di sangue e la sua vista, assieme alla notizia della morte dell'amato, spezza la ragazza che si toglierà la vita.
Da allora a Venezia il 25 aprile è una sorta di San Valentino molto gettonata con radici antiche e passionali. La tradizione chiaramente è di regalare una rosa ad una donna amata, meglio se rossa.

Ed eccoci al dunque. Vorrei fare qualcosa di estremamente semplice. Ma carino. Purtroppo non ho potuto inserire un logo avendo pc rotto e quindi, tutti i programmi inutilizzabili. Mi correggo..Grazie a Valeottantadue di My Empty Purse eccovi questo bellissimo banner che i partecipanti potranno esporre nei loro blog!



Le regole per partecipare:
-essere follower del blog
-esporre il banner dell'iniziativa (chi ha un blog)
-commentare questo post scrivendo anche il proprio indirizzo mail per contattarvi in caso di selezione
-condividere l'iniziativa come  preferite (google+, facebook, twitter,etc) e mettere copia del link nel commento. Più siamo meglio è!
-diventare fan della pagina Fb del blog Clicca qui
-Inventare un finale diverso per questa triste vicenda. Non necessariamente felice. Potete farne uno più triste, sadico, divertente, felice, passionale e chi più ne ha più ne metta! Inviate le vostre creazioni a dianosky@live.it col titolo GIFTAWAY S MARCO

E' importante che commentiate SEMPRE con tutti i vostri dati cosicchè io sappia chi effettivamente partecipa oltre che inviare la mail con l'oggetto sopra citato.

I libri in palio sono due piccole novelle molto divertenti, di quelle che ci fanno sorridere ma anche battere il cuore e stare bene a fine lettura:
Ti ricordi di me di Sophie Kinsella
Baby o non baby? di Polly Williams



Partecipate numerosi e diffondete la notizia!

Avete tempo dal 25 marzo al 25 aprile! Al 10 maggio (spero! Altrimento vi avvertirò^^") saranno segnalati i  due vincitori tramite annuncio delle due storie migliori!

Recensione de il posto dei miracoli di Grace McCleen

Trama: In mano ai bambini uno scampolo di velluto a coste può diventare un campo coltivato e la carta delle caramelle un arcobaleno. Una matassa di filo è un gatto e uno scovolino da pipa un uomo, e le cose parlano e le cose ascoltano. I bambini hanno milioni di segreti e un amico immaginario a cui raccontarli. E, in un mondo ideale, una schiera di sentinelle adulte a proteggere tutto questo. A certi bambini, invece, capita di crescere in un mondo di divieti, dove la Legge Fondamentale pretende un occhio per un occhio e una vita per una vita, e la fine dei tempi è sempre in agguato. Un mondo di bibliche punizioni dove la fantasia è un peccato e le cose servono solamente e non parlano. Judith McPherson è fra quei bambini. Suo padre è un ardente «Fratello» di una setta millenarista che obbliga i suoi membri al proselitismo porta a porta in attesa dell'Armageddon che spazzerà via il mondo e trasporterà i pochi salvati nella Terra Promessa, adornamento di tutti i paesi. La «Terra dell'Adornamento» di Judith ha un aspetto molto concreto. È fatta dei materiali di scarto che da quasi tutta la vita la bambina va raccogliendo nelle sue peregrinazioni solitarie e dei pochi oggetti ricevuti in eredità dalla madre, ed è il luogo in cui trova rifugio da ogni minaccia. Come tutti i diversi, i McPherson non sono troppo popolari nella cittadina operaia in cui vivono, e mentre il padre si attira le ire dei sindacati rifiutandosi di aderire allo sciopero indetto nella fabbrica in cui lavora, Judith deve tentare ogni giorno di sfuggire alle angherie dell'immancabile bullo della classe, che l'ha prevedibilmente scelta come vittima designata. Per il giorno seguente, ad esempio, le ha promesso una morte per affogamento nei bagni della scuola e Judith sa che il solo modo per evitarlo è tenersi alla larga dall'edificio, ma come fare? Per una bambina come lei la magia di ogni gioco può chiamarsi miracolo, ed è con questa fede che, incitata da una voce disincarnata che sceglie di chiamare Dio, cosparge la Terra dell'Adornamento di zucchero e farina, e cotone e schiuma da barba e plastilina e gocce di colla, e la mattina seguente apre le tende della sua camera sul candore di una colossale nevicata fuori stagione. È il primo di una serie di miracoli, e l'inizio di un dialogo fitto con un Dio - versione mistica dell'amico immaginario? sintomo psichiatrico? autentica espressione del sovrannaturale? -, del quale Judith si convince di essere l'onnipotente strumento. Lei, una bambina di dieci anni che vorrebbe solo raddrizzare le cose storte.

 Libro insospettabilmente notevole.
Appena iniziato dopo nemmeno 40 pagine volevo metterlo giù e in alcuni momenti anche quando la lettura si è fatta più coinvolgente.
Diciamo che mi è sembrato troppo pieno di cristianità e mi viene un pò l'orticaria a sentire continui consigli come porgi l'altra guancia, sono prove e non dobbiamo vacillare, non sanno quello che fanno. Traducibile con sii pirla e fatti pestare. Spiacente, ma vivendo così non si va da nessuna parte. E ogni tanto, le nomine sparse dell'antico testamento,  ce lo ricordano con un crudo "occhio per occhio, dente per dente".
Però ho superato presto questo scoglio perchè Judith sa farsi notare. Quando la situazione scolastica e familiare inizia ad andare a rotoli la piccola inizia a parlare con una voce che lei chiama Dio, la quale le conferisce il potere di fare miracoli attraverso il suo mondo in miniatura che la piccola costruisce con tutto ciò che trova. Il primo miracolo che fa è far nevicare per evitare di essere affogata da Neil Lewis, il bullo della classe fino a ridurlo davvero alla frutta.

Ho amato molto ogni tema che si è presentato col romanzo.
L'antipatia che molte persone hanno da chi li chiama per domande religiose (molto probabilmente Judith e suo padre professano Geova o qualche ramo affine) di cui pochi hanno interesse, le barriere che la religione impone a chi la segue e che spesso sono un fardello per chi professa la fede.
Capisco chi si senta stufo a sentire il citofono e l'ideale sarebbe che organizzino incontri e stop. CHi vorrà sentire ascolterà andando agli incontri e si eviteranno situazioni spiacevoli come offese o risposte in malo modo.
Mentre proprio non riesco a capire e venire incontro alla fede cieca. La mia fede è veramente ai minimi storici e molto personalizzata, si limita alla creazione non avendo basi scientifiche per essa. Preferisco vivere una vita coi miei valori che non seguire una chiesa, soprattutto se come la nostra, ben poco pulita e contornata da ipocrisia persino nei suoi seguaci. Quanti parlano di "dover credere" e poi sono i primi a pugnalarti alle spalle, a non pregare, a non seguire i precetti professati? Meglio malvista che ipocrita. COn tutto il rispetto per chi davvero crede.
La cosa che odio della fede cieca è che si deve credere senza porsi dubbi e io personalmente lo vedo come l'omicidio del cervello.

Si parla anche di bullismo e di come, anche se è difficile, si possa superare e magari far sentire il bullo inferiore. Ma si va anche oltre e si analizza il perchè il bullo sia così capendo che chiaramente non è nato così ma che lo si è fatto diventare così, vuoi per essere stato ignorato come tirannizzato da genitori poco presenti. Non che si debba scusarlo, ma almeno si conoscono le origini.

Si discute di fede, una fede che Judith, implacabile, ha sempre. Lei che è sempre maltrattata in classe e non viene mai presa sul serio dal padre o ascoltata. All'inizio credevo che fosse un uomo insensibile. Quando la sua forte fede si è affievolita è riemerso l'uomo ed abbiamo capito che era solo un padre preoccupato per la situazione lavorativa e del futuro della figlia.

Vediamo anche i mille volti di una città. Il lato bene, l'ipocrisia, la poca tolleranza per il diverso, le zone periferiche e con gente problematica. Il caos ed i problemi che causa lo sciopero di unaa fabbrica i cui dipendenti si spezzano la schiena per portare aria a casa. Però conosceremo anche brave persone che si donano agli altri per puro altruismo, credenti o meno e sono quelle che ci danno una speranza così come una speranza ci viene dato dal finale del libro che ci invita a non arrenderci mai, a sperare ed avere fede, qualunque essa sia (benchè nel libro si parla di fede esclusiva in Dio).

"Io conosco la fede. Il mondo nella mia camera è fatto per fede. Ho cucito le nuvole. per fede ho ritagliato la luna e le stelle. Con fede ho incollato tutto assieme e gli ho dato vita. Questo perchè la fede è come l'immaginazione.
Vede qualcosa dove non c'è niente, fa un balzo, e a un tratto stai volando."

"Ed ecco come ho scoperto che tutto è possibile, in ogni momento e in ogni luogo e per ogni sorta di persone. Se pensate di no è perchè non riuscite a vedere quanto ci siete vicini, quanto avete bisogno solo di una piccola cosa perchè tutto venga a voi."

24/03/13

Gruppo di lettura di The Selection by Reading is Believing

Cari lettori,

sono da poco approdata sul blog di Denise dove partirà a breve la lettura di gruppo di The Selection di Kiera Cass.
Se volete partecipare o sapere tutto sull'iniziativa Cliccate qui e troverete tutte le informazioni.

Dal mio canto sono felice dell'iniziativa...E' da che è uscito il libro che lo voglio leggere, commenti negativi o meno, ma non ho mai occasione di iniziare i tanti ebook che ho visto che mi sono posta l'irraggiungibile obiettivo di finire i libri cartacei in eccesso... Così almeno leggiamo un pò per volta tutti assieme!

Se volete esponete il banner dell'iniziativa



Questa è la copertina in dettaglio che io adoro!


Trama:In un futuro lontano, in un Paese devastato dalla guerra e dalla fame, l'erede al trono seleziona la propria moglie grazie a un reality show. Spettacolare. Per molte ragazze la Selezione è l'occasione di una vita. L'opportunità di sfuggire a un destino di miseria e sognare un futuro migliore. Un futuro di feste, gioielli e abiti scintillanti. Ma per America è un incubo. A sedici anni, l'ultima cosa che vorrebbe è lasciare la casa in cui è cresciuta per essere rinchiusa in un Palazzo che non conosce. Perdendo così l'unica persona che abbia mai amato, il coraggioso e irrequieto Aspen. Poi però America conosce il Principe Maxon e le cose si complicano. Perché Maxon è affascinante, dolce e premuroso. E può regalarle un'esistenza che lei non ha mai nemmeno osato immaginare...

Pronti ad immergervi nella competizione?

Recensione di Uno splendido disastro di Jamie Mcguire

Trama:
Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza. Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli castani di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover convivere sotto lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto. 

Non saprei bene come definire questo osannato libro. Mi è piaciuto, le vicende sono molto coinvolgenti, ma sino alla fine l'ho istintivamente trovato paradossale.
E' un romanzo dolce, divertente e con inaspettati colpi di scena.
All'inizio della narrazione comprendiamo che Abby sia fuggita da un macchinoso passato e che, lontana da esso, vuole ricominciare. Peccato che incontri Travis, il bellissimo dell'università dove probabilmente le uniche con cui non ha fatto sesso sono proprio Abby ed America, la sua migliore amica.  Le due si trovano a frequentarlo in quanto è il cugino del ragazzo di America e presto Abby si trova a simpatizzare con lui, opprimendo la crescente attrazione. Malauguratamente perde una scommessa e i due si trovano a vivere assieme per un mese. E qui le cose si complicano poichè i ragazzi cercheranno di tenersi distanti anche logorandosi con relazioni di cui interessa loro poco come Abby con Parker, il ragazzo "ideale". 
Prima o poi però i sentimenti escono allo scoperto ed è li che inizia il vivo della storia. E che capiamo soprattutto Abby.

Travis non è difficile da inquadrare. Bel ragazzo che a causa della morte della amdre da bimbo e cresciuto coi fratelli in un ambiente sin troppo cameratesco, si comporta con tutti con noncuranza. Fin quando incon tra Abby, unica donna a non filarselo ed anzi a respingerlo!
Lei dal canto suo finge di essere un'innocentina quando il suo passato non è proprio stato rosa e fiori, passato a tirare fuori dai casini economici un padre inadeguato. Lei rifugge Travis perchè le ricorda tutto ciò da cui è scappata e da che, depone le armi, la loro sarà una difficile relazione.
L'unico pezzo che mi ha delusa è che si parla del profondo segreto di Abby. Ok, un padre giocatore d'azzardo perdente e  incasinato non è un bell'argomento, ma mi aspettavo che avesse quasi ammazzato qualcuno o fatto azioni gravi e spregievoli.

Perchè mi è sembrato paradossale ed irreale? Ok, sarà un romanzo, ma i protagonisti sono un pò fuori di testa. 
Il cugino di Travis , Shepley, salta su con Abby ogni volta che il rapporto con Travis subisce una svolta poichè questi lo fa sempre lasciare con la ragazza di turno, la cui amica si innamora di Travis. (Quante volte ho detto il nome del protagonista?????!) E sembra un pazzo sclerato.
America, ragazza di Shepley, è l'unica abbastanza normale ma anche lei a scleri non scherza. 
Travis da diavolo tentatore e depravato diventa un angelo che pende dalle labbra di ABby con improvvisi accessi di rabbia o frustrazione. E' un mezzo stalker e un ragazzo può a malapena salutare la protagonista.
Abby , all'inizio contraria ai suoi sentimenti per Travis, passa sempre da un estremo all'altro nella loro relazione e si imparanoia nel giro di tre secondi.
Non dico che non esista gente simile, ma non penso nemmeno che ci siano tante persone così instabili , o almeno strane, nel giro di pochi metri quadrati!

Però non si può negare che sia un romanzo dolce e che lascia una splendida sensazione di contentezza al lieto fine che attende i pazzi protagonisti.

La storia non finisce qui è proseguirà con Walikng Disaster, secondo volume che narrerà le vicende dal punto di vista di Travis. Il che mi incuriosisce.
Sono anche stati acquistati i diritti cinematografici per trarne un film.
Non c'è che dire ..Questo romanzo ha conquistato vette parecchio alte e in tem po notevolmente breve! 

Un libro da leggere come piacevole intramezzo tra letture difficili e se si ha voglia di romanticismo e passione.

22/03/13

Liebster Blog Award


Liebster Blog Award è un premio, ideato in Germania, che viene assegnato a blogger meritevoli con meno di 200 followers.
 
 
 
 
Innanzitutto, ringrazio il blog My Empty Purse per avermi nominato.  E' il primo per me!!!
Come funziona:


- ringraziare i blog che ti hanno assegnato il premio citandoli nel post
- rispondere alle undici domande poste dal blog stesso
- scrivere undici cose su di te
- premiare, a tua volta, undici blog con meno di 200 followers
- formulare altre undici domande a cui gli altri blogger dovranno rispondere
- informare i blogger del premio assegnato
Nulla di impegnativo, ma ovviamente se non ci va si può non fare..la scelta è libera:)
Le 11 domande Valeottantadue:

-Quando hai iniziato a leggere? (per passione intendo non per obbligo)
A 7-8 anni con il Club delle Baby sitter e Piccoli Brividi...
-Il tuo genere preferito?
Distopico e urban fantasy
-In un isola deserta, puoi scegliere un solo libro quale sarebbe?
Il libro della vita e della morte di Debora Harkness o Delirium di Lauren Oliver , decido all'ultimo.
-Come scegli i libri da leggere?
Titolo, copertina o istinto
-Nel caso dei film tratti dai libri. Prima il libro o il film?
Preferisco leggere il libro!
-Un libro che non sei mai riuscito/a a finire?
Tre Metri Cielo..E non me ne pento.
-Quello che aspetta sullo scaffale da anni?
Il mattone di Pirandello. Lo amo ma fa timore.
-Quello che rileggeresti?
Ho riletto più volte New Moon di S Meyer ma rileggerei Delirium di Lauren Oliver o il libro della vita e della morte di D Harkness. Sono scombussolanti!
-Il libro che ti manca ma che devi assolutamente avere.
Goddes, presto in uscita. Altri must have (per me) lo ho già!
-Hai qualche piccola “mania” da lettore? (tipo –io- leggo sempre l’ultima parola e guardo il numero delle pagine,uso un segnalibro a seconda del libro etc etc) 
Allora di solito prendo il libro, rimiro copertina , titolo ed autore e li accarezzo. Leggo la trama, poi notizie dell'autore, qualche sfogliata in ordine sparso, il finale (non sempre da pochi mesi, ma uccidetemi pure) e poi attacco la lettura sfogliando ogni singola pagina bianca sino ad arrivare alle pagine di lettura.
-Libri ovunque o ordinati in una libreria?
Ovunque. Ero una fan della libreria ma i soldi non crescono sugli alberi e la casa contiene solo un certo numero di cose. Quindi via con ebook, biblioteca e prestiti tra amici.
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11 Cose di me
1-Sono diplomata come perito per il turismo. Chiamatemi se fate un giro a Venezia ;-)
2-Amo leggere (scontataXD)
3-Amo le giornate primaverili anche se da alcuni anni ingaggio una lotta senza quartiere col polline
4-Odio le persone superficiali e maleducate
5-Sto cercando di vivere più ecologicamente possibile e di essere paziente
6-Amo le lingue straniere..(scusa Vale, tengo la tua frase perchè è come la mia!)
 Mi piace praticare il francese ed ho sempre sognato di fare russo e tedesco ma è dura con mille cose da fare!
7-Vorrei avere giornate da 72 ore per fare tutto....
8-Vorrei tanto trovare tempo e modo di fare sport (detto da me è blasfemia, lo odio ma ne sento bisogno!)
9-Vorrei una famiglia con almeno 2 bimbi ma per ora mi fermo a uno!;-)
10-Non riesco a farmi piacere goodreads, chiedo venia ai suoi frequentatori!
11-Alzatemi senza preavviso alle 6 di mattina e sarò fuori combattimento ( e di malumore) almeno fino alle 8.30!

Le mie domande (per chi vorrà starmi dietro) :)
-La lettura è sempre stata una tua passione o è maturata nel tempo?
-Il tuo genere preferito?
-Condividi la tua passione con qualcuno?
-Vorresti scrivere un libro o ne avresti l'intenzione?
-Normalmente come reputi i film dei libri che finora hai visto trasposti?
-Un libro che non sei mai riuscito/a a finire?
-Quello che vorresti leggere ma per un motivo o un altro non riesci?
-Ebook. Favorevole o contrario?
-Perchè hai deciso di iniziare l'avventura del blog?
-Quando leggi? (tempo libero, bus, treno...)
-La tua libreria ha un ordine particolare? Ad esempio per autore, genere, copertine, colore,etc

Purtroppo questi sono gli unici due che seguo assiduamente che NON hanno più di 200 follower. Gli altri li conosco veramente poco! E fare le nomine a caso mi piace poco! Non riesco a venire incontro a questa regola....

21/03/13

Recensione de Il bacio della morte di Marta Palazzesi

Delusa, purtroppo devo reputarmi così.

Questa è l'accattivante trama:
 Quando hai diciotto anni, vivi nelle remote foreste della Romania e il tuo unico obiettivo è dare la caccia alle spietate creature che popolano il Mondo Sotterraneo, non puoi permetterti distrazioni. E questo Thea lo sa molto bene. Abile mezzo demone dotato del potere dei sogni, è una ragazza ribelle e irriverente. Ma quando riceve il pugnale con cui cacciare gli Azura, è più che determinata a impegnarsi fino in fondo negli allenamenti che la renderanno ufficialmente una Cacciatrice, mettendo da parte tutto il resto. Però non sempre le cose vanno come previsto e Thea si ritrova costretta non solo a combattere contro un nemico infido e crudele, ma anche a resistere al costante impulso di azzuffarsi col padre, dal quale ha ereditato i poteri da Incubo. Ma soprattutto deve cercare di contenere l’attrazione per il nuovo compagno di caccia, un affascinante mezzo Succubo dal passato oscuro. Inaspettate rivelazioni e inquietanti avvenimenti sconvolgeranno pericolosamente la vita di Thea, divisa tra il desiderio di seguire chi ama e compiere il proprio dovere.

Diciamo che ci sono stati più elementi che non me lo han fatto piacere e devo concordare con tutte le recensioni poco entusiaste che finora ho letto sul volume.
Il primo e costante "difetto"è certamente il continuo riferimento a l'Accademia dei vampiri. Ho trovato cacciatori, guaritori, smorfiosette, tradimenti più o meno nello stesso stile, un amore corrisposto ma che non si può corrispondere, un'indecisione nel fidanzarsi tra l'amica della protagonista e un loro amico, la copia degli Strigoi ovvero gli Azura,la consegna della propria arma per combattere i nemici finito l'addestramento,etc.
La protagonista dovrebbe risultare intrepida e sopra le righe, invece spesso mi risulta poco educata e semplicemente spericolata, attratta dal bello, impossibile e algido compagno di caccia Damian.
Ho trovato poco spessore in ogni personaggio che conosciamo appena. Ho amato solo il furbo padre di Thea, un Incubo affascinante e sarcastico. Per il resto non mi sono legata a nessuno e spesso mi sono annoiata. A suo vantaggio, la scrittura è buona, rapida e non affatica. Però per il resto non mi trovo su nulla. E la fine mi lascia parecchio perplessa. Oltre che la Romania la sentiamo appena nominare assieme a qualche piatto tipico e il timore del popolo per le creature maligne. perfino in Promessi Vampiri di Beth Fantaskey ci viene presentata la cultura di questo popolo, qui non pervenuta.
DIciamo che un pò speravo in un libro da batticuore, soprattutto dopo tanta pubblicità.
E invece. Un buco nell'acqua. Succede.
Non voglio che si prenda questa recensione come un attacco all'autrice. Sinceramente non mi è piaciuto, ma potrebbe essere gradito a chi è nuovo al genere Ya e ama le storie di amori impossibili. Sicuramente non lo dovrebbe leggere chi ha letto l'accademia dei vampiri e cerca personaggi veramente molto caratterizzati.

Le poche citazioni che ho scelto (alcune sono veramente carine, per lo meno sarcastiche):

Si voltò verso di me. "Non ha proprio idea di cosa sia il romanticismo, eh?"Poi mi sventolò davanti agli occhi una camicia da notte tutta pizzi, fiocchetti e trasparenze.
"Quello io non lo definirei romanticismo, sai?"

"Quattro mesi, niente trasferimento e mezzo anno di stipendio" rilanciò Rania, interrompendo Costanza in malo modo.
Tutti gli altri Master la guardarono allibiti. Stava davvero mercanteggiando?

20/03/13

Recensione di Stay Un amore fuori dal tempo di Tamara Ireland Stone

Trama:
Anna e Bennett non avrebbero mai potuto incontrarsi: lei vive nel 1995 a Chicago, lui nel 2012 a San Francisco.
Ma Bennett può viaggiare nel tempo, pur con il divieto di cambiare il corso degli eventi. Per cercare sua sorella che si è perduta in una dimensione temporale sbagliata, il ragazzo irrompe nella vita di Anna, recando con sé un nuovo universo, denso di avventure e possibilità. Ma se il battito d'ali di una farfalla può provocare un uragano all'altro capo del mondo, cosa scatenerà un sentimento potente come l'amore che nasce con diciassette anni di anticipo? Anna e Bennett si perdono e si ritrovano incrociando i loro destini paralleli, ma dovranno trovare il modo di fermare la corsa dell'orologio.
Quanto saranno pronti a perdere pur di rimanere insieme? Quali conseguenze saranno disposti a sopportare, alterando la realtà, per proteggere il loro amore?


Finalmente un libro degno di questo nome. O meglio, dopo Il bacio della morte sicuramente lo è.


E' sicuramente una storia dolcissima. Niente di entusiasmante. E' semplicemente una storia lenta, tranquilla e pacifica. Molto molto romantica.
Il primo capitolo è molto misterioso. Si avvicina quella che scopriremo essere una Anna adulta a questo Bennet che la deve ancora conoscere nel passato con una lettera che spera possa cambiare gli eventi.
Quando il ragazzo torna a cercare la sorella nel 1995, dopo averla persa in un concerto nel 1994, si iscrive a scuola dove conosce questa Anna giovane.
ALl'inizio cerca di starle lontano, ma chiaramente le cose non vanno mai come si vuole soprattutto se la ragazza è già convinta di averlo visto benchè non si siano mai nemmeno incrociati prima(ha ragione lei, lui ancora non lo sa)!
Le cose vanno più o meno a gonfie vele nonostante le discussioni tra i due che non sono mai semplici, ma proprio caratterizzate dall'impulsività adolescenziale.
Infatti l'unica cosa che potrebbe darmi fastidio è il loro modo di discutere con ragionamenti troppo immaturi benchè entrambi abbiamo un ottimo cervello per dei banali quindicenni. Però è normale, è uno young adult, i protagonisti hanno 15 anni e non 35! Escludendo che certi adulti discutono peggio dei bambini piccoli, dire che è trascurabile. Si può rimproverare all'autrice di aver sviluppato poco una trama con grandi potenzialità ed averci messo poca suspence.

I personaggi che ci è dato conoscere sono caratterizzati benissimo.
Anna è forte, determinata, avventurosa, ama correre rischi ed è talentuosa nello sport come nello studio e nella vita e, a differenza dei suoi benestanti compagni, si suda il lavoro presso la libreria dei suoi ed è abituata a mediare, faticare per ottenere qualcosa e desidera oltremodo di viaggiare, viaggiare e viaggiare. Vuole vedere il mondo, altre culture. E con Bennet perde proprio la testa!
Bennet invece è abbastanza assennato, a causa/grazie al suo dono pensa molto alle conseguenze ed a ciò che potrebbero implicare. MA con Anna proprio non ce la fa e si innamora perdutamente di lei.
L'amico di Anna, Justin è l'adorabile migliore amico che nei migliori Ya non manca mai. Mentre Emma, la migliore amica di lei, è un personaggio! Una piccola bomba a mano che non accetta mai un no come risposta.
Chiaramente conosciamo anche altri personaggi, ma loro sono i principali.
Esilerante gli incontri plurimi tra Bennet ed i genitori di Anna! Quel ragazzo è ancora vivo per fortuna XD

La lettura scorre, vola addirittura per arrivare ad un dolcissimo finale. Nessun batticuore ma tanta pace.

Ecco la canzone che gli dedico per la Refersh your Review, un brano che forse c'entra poco a parole, ma la musica calza a pennello. Una dolce ninna nanna che ci fa dimenticare tutti i dispiacere ci fa desiderare di essere con la persona amata, oltre ogni confine o limite. Almeno per me ;-)


W..w...w..Wednesdays #24

Lo specchietto della settimana! Se volete farlo anche voi le regole sono molto semplici...Dovrete dire cosa avete letto, cosa state leggendo e cosa leggerete ;-)

Ho letto

 Clicca qui per la recensione









Sto leggendo

Leggerò...

E voi ?

19/03/13

Teaser Tuesday #17

Stra conosciutissima rubrica di cui credo la paternità sia rivendicabile dal blog Should Be Reading.
Mi spiace riutilizzarla e se dà fastidio, contattatemi e la eliminerò. Ma mi piace come idea per far conoscere degli stralci dei libri che leggo. Magari qualcuno si interessa anche ad altri generi o sblocca un suo dubbio in merito...O semplicemente...dà un'occhiata!


Mi raccomando, commentate anche voi con i vostri teaser tratti dai libri che state leggendo ora! E.. attenti a NON fare spoiler!





Ecco il mio

 Quando hai diciotto anni, vivi nelle remote foreste della Romania e il tuo unico obiettivo è dare la caccia alle spietate creature che popolano il Mondo Sotterraneo, non puoi permetterti distrazioni. E questo Thea lo sa molto bene. Abile mezzo demone dotato del potere dei sogni, è una ragazza ribelle e irriverente. Ma quando riceve il pugnale con cui cacciare gli Azura, è più che determinata a impegnarsi fino in fondo negli allenamenti che la renderanno ufficialmente una Cacciatrice, mettendo da parte tutto il resto. Però non sempre le cose vanno come previsto e Thea si ritrova costretta non solo a combattere contro un nemico infido e crudele, ma anche a resistere al costante impulso di azzuffarsi col padre, dal quale ha ereditato i poteri da Incubo. Ma soprattutto deve cercare di contenere l’attrazione per il nuovo compagno di caccia, un affascinante mezzo Succubo dal passato oscuro. Inaspettate rivelazioni e inquietanti avvenimenti sconvolgeranno pericolosamente la vita di Thea, divisa tra il desiderio di seguire chi ama e compiere il proprio dovere.

P. 76
Insomma, era proprio arrivato il momento di esplodere.
"Non me ne frega niente di quello che vuoi o non vuoi tu!" esclamai stringendo i pugni. "Nemmeno io volevo essere assegnata a te, invece è successo, e non ti conosco nemmeno! Ora, voglio solo sapere se ho a che fare con un incompetente oppure..."
Un sorriso sarcastico gli increspò le labbra. "un incompetente?"
Va bene, forse stavo esagerando. "Non ti conosco" ripetei ostinata.
"Nemmeno io conosco te" ribattè lui calmo. "Eppure non ti sto insultando."
"No, infatti, ti limiti ad ignorarmi!"
Finalmente riuscii a scatenare in lui una qualche reazione. Alle mie parole, i suoi occhi, si socchiusero, riducendosi a due fessure verdi e un sospiro impercettibile (rabbia?Esasperazione?) fuoriuscì dalle sue labbra.

Devo dire che non mi sta prendendo molto e che ha i difetti citati da altri blog ma proseguiamo la lettura. Peggio che non piacermi che può succedere?

18/03/13

Upside Down-Film

Ieri sono andata a vedere questo film che rispetto a Beautiful creatures vale sicuramente i soldi spesi!

La storia viene narrata in un mondo dove ci sono due forze di gravità che convivono nello stesso pianeta dove c'è il "mondo di sopra" e il "Mondo di sotto".
Sarà in uno dei punti che quasi si sfiorano i due mondi che Adam ed Eden, rispettivamente del mondo di sotto e di sopra, si incontrano e si innamorano finchè non vengono scoperti e separati. Lui crede che lei sia finita uccisa e non la vede più finchè un giorno non la scopre in tv, impiegata di Transword, grande compagnia del mondo di sopra. Allora fa di tutto per farsi assumere e cercare di rincontrarla, sfidare le leggi della gravità e dei loro mondi, dove i contatti tra sopra e sotto sono proibiti.
All'inizio il nostro bello dovrà faticare un pò poichè lei perse la memoria il giorno della loro separazione.

Belle scene, ottima grafica, effetti speciali sensazionali. Così sensazionali che ho perso l'equilibrio coi pop corn facendoli cadere (erano quasi finiti, a mia discolpa! XD)! Insomma tutto sto sopra e sotto mi ha confusa!

L'unica cosa che mi è dispiaciuta è stata la poca caratterizzazione dei personaggi. Almeno di lei, Eden. La vediamo o ridere o piangere o dormire e giusto un paio di frasi! 
Il migliore è il collega del mondo di sopra di Adam, Bob che aiuta Adam in tutti i modi possibili (soprattutto dopo che il ragazzo gli porta dei francobolli per arricchire la sua collezione!;-P). E' un grande, uno dei pochi del mondo di sopra capace di ragionare obiettivamente e con senso di giustizia.
Adam bè...molto carino. Trovo che questo mi abbia distratta da un pò di cose, ma recita molto bene e la sua parte ci da l'immagine di un ragazzo capace di lottare per i propri ideali e che non è mai disposto a mollare, che ci prova e ci riprova all'infinito e che trova tutti i modi possibili per riuscire nei suoi obiettivi, fedele ed innamorato. Si scontrerà duramentre con le dure leggi che separano i due mondi inclusi i migliori amici del mondo di sotto che non vedono di buon occhio il suo amore per Eden.

Il film è anche una grande parodia odierna dove il più ricco sfrutta il più debole fino allo sfinimento e lo tratta come pezze da piedi. Tema quantomai ricorrente nel passato come nel presente.

Insomma un bel 7 pieno questo film se lo merita! E i primi di Aprile tento la fortuna con The Host! Poi per un pò penso basta cinema ;-) Salvo conferma di date di film tratti da libri piuttosto attesi!

Recensione di Giappone, Ed.ni Morellini

Pensato per uomini d'affari ecco un piccolo prontuario per chi abbia voglia o necessità di recarsi nella terra del Sol Levante.

Verranno trattati argomenti quali geografia, alimentazione, pulizia, lavoro,attitudine del popolo giapponese e tutte le minuzioserie che in ogni campo contraddistinguono questo popolo e come è meglio comportarsi sia per dare una buona impressione che per evitare gaffes con un popolo meraviglioso eppure molto diverso da quello occidentale. Niente è scontato!

Per certi versi forse sono eccessivi, ma credo che l'occidente avrebbe molti vantaggi dal prendere a modello la grande cortesia dei giapponesi, l'organizzazione, il grande senso di onore sia verso il paese che per il luogo di lavoro come anche il modello alimentare visto che qui abbiamo preso troppo a modello regimi alimentari scorretti e siamo pieni di problemi di sovrappeso.

Certi punti li ho trovati nuovi: ad esempio l'arte dei regali e tutte le regole che stanno alla base di come sceglierlo, come ricambiarlo, etc etc. Questo aspetto proprio non lo conoscevo!

Ho avuto poi modo di ripassare parecchie cose! E lo consiglio anche a chi non parte per lavoro. Ci sono molti spunti utili per molte situazioni che sicuramente non capitano solo ai lavoratori.
Ho trovato un paio di punti che non collimano con quanto ho appreso da vecchi libri e da un'amica giapponese ma può essere che le informazioni, incluse quelle del libro redatto attorno al 2010, siano un pò datate sia che gli usi e costumi siano un pò cambiati. Ad esempio io sapevo che bisogna sempre lasciare qualcosa nel piatto se si è sazi sennò il piatto viene sempre rifornito, pensando che abbiamo fame. Invece ciò vale solo per il bere, a quanto dice il libro. Certo sono minuzioserie, che è possibile verificare solo sul posto.

Mi auguro sia utile a molti!

In my mail box

Buongiorno cari lettori, ecco i miei nuovi arrivi

La vita in un paese piccolo come Twindale, Massachusetts, può essere noiosa. Molto noiosa. Ma Jude Westwick, diciassette anni e un animo ribelle, ha trovato un modo tutto suo per evitare la monotonia della provincia: infrangere ogni regola. Ecco perché si diverte a fumare nel cortile della scuola proprio sotto il cartello "vietato fumare", e a fare a pugni nei corridoi solo per attirare l'attenzione di Emily, la biondina per cui si è preso una cotta colossale. Ed ecco perché il preside ha deciso di punirlo. Costringendo lui, e il suo migliore amico Big Head, a passare il sabato pomeriggio in biblioteca. Jude è furioso. Eppure, quel pomeriggio, la sua vita cambierà per sempre. Infatti, sfogliando i vecchi giornali dell'archivio, s'imbatte nella notizia di un efferato fatto di sangue, consumato quarant'anni prima, proprio nel sotterraneo della casa in cui abita con i genitori. Incuriosito, decide di cercare il passaggio per il sotterraneo e scopre così un segreto terrificante: una stanza chiusa a chiave da sempre, piena di misteriosi volumi vergati a mano. Volumi che parlano di lui. In quella stanza è sepolto l'intero destino di Jude. Un destino spaventoso, oscuro, crudele. Ma il destino è davvero ineluttabile? O c'è un modo per cambiare ciò che è già scritto? Grazie all'amore di Emily, e all'aiuto di Amber, una tormentata ragazza dai capelli rossi come il fuoco, Jude dovrà imparare a conoscere la sua vera natura e a dominarla. Compiendo così la scelta più difficile di tutte...

Per la piccola Dani Sinclair la vita non è mai stata facile. La fredda notte d'inverno in cui è venuta al mondo, sua madre, un'adolescente dal passato doloroso, è scomparsa senza neppure curarsi di lasciare un nome alla bambina. Dodici anni dopo, la mancanza di amore ha trasformato Dani in una ragazzina timida e solitaria. A seguito delle violenze subite dalla madre adottiva, Dani viene portata in un istituto, dove continua a soffrire finché, spaventata e tormentata dagli altri bambini, decide di fuggire lasciandosi alle spalle tutto l'odio che la circonda. Davanti a lei, soltanto le strade di Londra. E la necessità di chiedere l'elemosina per sopravvivere. Quando tutto sembra perduto, all'improvviso, un estraneo le offre una via d'uscita. Dani accetta ma non ci vorrà molto perché l'uomo le mostri il suo volto brutale. Così una ragazzina di dodici anni sprofonda nel mondo sordido e maledetto della prostituzione minorile: un inferno di abusi e droga pronto a punire nel più crudele dei modi chiunque osi solo pensare di ribellarsi alle sue leggi mostruose. Una storia toccante e dolorosa scritta da un'autrice che, nella vita reale, ha subito le stesse violenze a cui è costretta Dani ma che, malgrado tutto, non ha mai avuto paura di fare i conti con il lato perverso della realtà

 Artista bohémienne, esuberante e focosa, la bella Nikki piomba come un fulmine a ciel sereno nella vita del ricco e posato Sebastian. Non hanno niente in comune eppure si innamorano, travolti da un sentimento intenso e irrazionale. Si sposano e hanno subito due gemelli, Camille e Jeremy. Tutto accade molto in fretta, troppo. E presto l'idillio svanisce. A poco a poco, l'amore cede il posto al rancore e arriva la fine: le liti, un amarissimo divorzio, e i gemelli divisi tra i genitori, Camille a lui, Jeremy a Nikki. Oggi sono passati molti anni.Sette, per l'esattezza. Nikki e Sebastian si sono rifatti una vita, lontani l'una dall'altro. Finché un giorno il figlio, ormai quindicenne, sparisce misteriosamente. Fuga? Rapimento? Per scoprirlo Nikki non ha altra scelta che rivolgersi all'ex marito, per lanciarsi, di nuovo insieme, in una indiavolata, rischiosa corsa contro il tempo...


In mano ai bambini uno scampolo di velluto a coste può diventare un campo coltivato e la carta delle caramelle un arcobaleno. Una matassa di filo è un gatto e uno scovolino da pipa un uomo, e le cose parlano e le cose ascoltano. I bambini hanno milioni di segreti e un amico immaginario a cui raccontarli. E, in un mondo ideale, una schiera di sentinelle adulte a proteggere tutto questo. A certi bambini, invece, capita di crescere in un mondo di divieti, dove la Legge Fondamentale pretende un occhio per un occhio e una vita per una vita, e la fine dei tempi è sempre in agguato. Un mondo di bibliche punizioni dove la fantasia è un peccato e le cose servono solamente e non parlano. Judith McPherson è fra quei bambini. Suo padre è un ardente «Fratello» di una setta millenarista che obbliga i suoi membri al proselitismo porta a porta in attesa dell'Armageddon che spazzerà via il mondo e trasporterà i pochi salvati nella Terra Promessa, adornamento di tutti i paesi. La «Terra dell'Adornamento» di Judith ha un aspetto molto concreto. È fatta dei materiali di scarto che da quasi tutta la vita la bambina va raccogliendo nelle sue peregrinazioni solitarie e dei pochi oggetti ricevuti in eredità dalla madre, ed è il luogo in cui trova rifugio da ogni minaccia. Come tutti i diversi, i McPherson non sono troppo popolari nella cittadina operaia in cui vivono, e mentre il padre si attira le ire dei sindacati rifiutandosi di aderire allo sciopero indetto nella fabbrica in cui lavora, Judith deve tentare ogni giorno di sfuggire alle angherie dell'immancabile bullo della classe, che l'ha prevedibilmente scelta come vittima designata. Per il giorno seguente, ad esempio, le ha promesso una morte per affogamento nei bagni della scuola e Judith sa che il solo modo per evitarlo è tenersi alla larga dall'edificio, ma come fare? Per una bambina come lei la magia di ogni gioco può chiamarsi miracolo, ed è con questa fede che, incitata da una voce disincarnata che sceglie di chiamare Dio, cosparge la Terra dell'Adornamento di zucchero e farina, e cotone e schiuma da barba e plastilina e gocce di colla, e la mattina seguente apre le tende della sua camera sul candore di una colossale nevicata fuori stagione. È il primo di una serie di miracoli, e l'inizio di un dialogo fitto con un Dio - versione mistica dell'amico immaginario? sintomo psichiatrico? autentica espressione del sovrannaturale? -, del quale Judith si convince di essere l'onnipotente strumento. Lei, una bambina di dieci anni che vorrebbe solo raddrizzare le cose storte.
 Quando Karin, ex modella ed ex attrice, chiede a Satoshi di poter lavorare nel suo negozio, Satoshi non riconosce subito in lei né la famosissima top model né l'amica d'infanzia, il suo primo amore, il suo primo bacio. Eppure per gli ultimi quindici anni non ha pensato ad altro, intrappolato nel ricordo perfetto di un'amicizia perduta, quando lui, Karin e Yuji formavano un trio indissolubile. Ma il destino, che ha offerto loro una seconda occasione, si trasforma in dramma quando Yuji ha un incidente ed entra in coma. All'improvviso, Satoshi scopre che il suo grande amore nasconde un terribile segreto: solo lei può salvare Yuji, ma a un prezzo forse troppo alto...


 Nella nostra società la famiglia è la dimensione fonda
 mentale in cui l'individuo nasce, si forma, ama, acquisisce consapevolezza e si realizza nella sfera privata. Ciononostante, la vita fra le mura domestiche diventa spesso un cammino faticoso e accidentato, quando non una vera e propria guerra, in cui tutti combattono contro tutti. Tensioni latenti, malumori e litigi, recriminazioni velenose compromettono quell'atmosfera di complicità affettuosa e di spontanea e disinteressata collaborazione che dovrebbe dominare in ogni casa. In altre parole, guastano la felicità della famiglia. Ma si può fare qualcosa per risolvere o addirittura prevenire i conflitti? Certo, ogni nucleo ha le proprie peculiarità, però esistono situazioni ricorrenti che, sostiene Lucia Rizzi in questo nuovo libro dedicato alle dinamiche dell'intera famiglia, basta analizzare e affrontare correttamente per volgerle sempre in positivo. Con l'approccio pratico che le è consueto, la tata più famosa d'Italia inizia con l'insegnarci come riconoscere i segnali che fanno capire a una coppia se è davvero pronta per mettere su famiglia (qualora non lo sia, meglio evitare!). Rivolgendosi poi ai nuclei già formati, con uno o più figli, con genitori conviventi e non, offre consigli preziosi, corredati da esempi e da esercizi divertenti, per favorire un buon funzionamento delle relazioni quotidiane. Si imparano così diverse strategie per comunicare in maniera adeguata...


C'è un'età nella vita di ogni bimbo, e di ogni genitore, nella quale ogni giorno è una scoperta, una sfida, spesso una lotta. Da quando imparano a camminare a quando iniziano a frequentare la scuola materna i piccoli non desiderano altro che acquisire indipendenza, sperimentare le proprie capacità, mettere alla prova la pazienza di chi li accudisce e la solidità delle regole. Spesso in questo periodo i genitori vanno in crisi. Ma gestire i bambini da uno a tre anni è tutt'altro che una missione impossibile: Tracy Hogg, celebre per il suo metodo di puericultura destinato ai neonati, lo insegna in questo libro, che guida tutti i genitori verso la conoscenza del proprio figlio e il riconoscimento della sua unicità; e spiega come gestire i momenti più delicati, come instaurare una sana routine, come aiutare i piccoli nelle nuove esaltanti esperienze che li aspettano di giorno in giorno.


Presto nella mail box
 Quando Luce e Pietro si recano in ambulatorio per fare una delle ultime ecografie prima del parto, sono al settimo cielo. Pietro indossa persino il maglione portafortuna, quello tutto sfilacciato a scacchi verdi e blu delle grandi occasioni. Ci sono voluti anni per arrivare fin qui, anni di calcoli esasperanti con calendario alla mano, di "sesso a comando", di attese col cuore in gola smentite in un minuto. Non appena sul monitor appare il piccolo Lorenzo, però, il sorriso della ginecologa si spegne di colpo. Lorenzo è troppo "corto". Ha qualcosa che non va. "Nessuno sa di noi" è la storia di un mondo che si lacera come carta velina. E di una donna di fronte alla responsabilità di una scelta enorme. Qual è la cosa giusta quando tutte le strade portano a un vicolo cieco? Che cosa può l'amore? E quante sono le storie di luce e buio vissute dalle persone che ci passano accanto? Come le ricorderanno le lettrici della sua rubrica e le numerose donne che incontra sul web, Luce non è sola

 Questo libro parla di bambini: di bambini "adultizzati", che decidono al posto dei grandi e sono costretti a prendere posizione, schierarsi, "farsi carico". E di adulti "infantilizzati", sempre più insicuri e fragili, che non sono capaci di governare le loro vicende personali (e i loro umori) e scaricano responsabilità e compiti sui figli. E poi di bambini partner, bambini capolavori, bambini trofeo, bambini tiranni; bilingui, trilingui, schermidori, danzatori, calciatori, teatranti, cantanti, già vittime dell'"ansia da prestazione". Ma i "bambini e basta", che fine hanno fatto? Sembra che ai giorni nostri stia quasi venendo meno la libertà e il diritto a essere piccoli: a non dover fare troppo, decidere troppo, pensare troppo. Attingendo a storie di genitori in crisi ascoltate nel suo studio di psicoterapeuta e mediatrice familiare, ma anche a vicende di amici e conoscenti e, non ultima, alla sua personale storia di madre, Irene Bernardini mostra come sia nell'interesse generale che si ristabiliscano responsabilità e ruolo degli adulti per alleggerire il carico sempre più pesante che grava sulle spalle dei piccoli. E ci offre la possibilità di soffermarci un attimo a pensare a loro, ai nostri figli, e finalmente di vederli davvero per quello che sono: bambini, bisognosi di essere tenuti, sostenuti, contenuti. Di essere accompagnati con fermezza dai grandi là dove non sanno andare perché, appunto, sono piccoli e a non sono in grado di "accompagnarsi" da soli verso il proprio bene

Ecco parecchi nuovi arrivi! E me ne sono anche dimenticata un paio! Ovvero due della Newton Compton a 0.99 (Dostoevskij e un thriller storico) e un mini prontuario di mitologia classica che recensirò al momento opportuno!

 Che ne pensate..Vi ispira qualcosa?