10/08/19

Anteprime DeA Settembre - Narrativa

Buongiorno Lettori,
come state?
Oggi tocca alle segnalazioni DeA e ci sono alcune belle novità!


Data di uscita: 3 settembre
Pagine 288 – euro 17,00

Che cosa rischi quando decidi di rischiare tutto?

In questo romanzo c’è una donna. E c’è un uomo (che non è il marito della donna.) Quando i due si incontrano succede qualcosa di irreparabile. 
In questo romanzo c’è un marito che vende auto costose. Dei bambini adorabili. Dei bei ricordi. In pratica, tutto quel che la donna decide di lasciarsi alle spalle. Emma, quarant’anni, felicemente sposata, tre figli, incontra lo sguardo di uno sconosciuto nella brasserie della cittadina in cui vive. E in un istante, capisce. Capisce che per quell’uomo è disposta a rischiare ogni cosa. Il matrimonio. La sicurezza. La serenità di coloro che ama più di se stessa. Quando lui dimostra di ricambiarla, Emma chiude gli occhi, spalanca il cuore e fa il grande salto. Danzando sull’orlo dell’abisso è il racconto di quel salto. Di cosa accade quando l’amore, la consuetudine, le fondamenta stesse di un’esistenza, vacillano sull’orlo di un abisso che tutto promette e tutto minaccia di inghiottire. Con precisione chirurgica e straordinaria sensibilità poetica, Grégoire Delacourt mette in scena la vertigine del desiderio, le conseguenze della libertà e l’intensità del momento in cui capisci che “il presente è l’unica eternità possibile.”

Grégoire DELACOURT è pubblicitario e autore di numerosi racconti e romanzi, tutti pubblicati in Francia da JC Lattès. Il suo maggior successo, Le cose che non ho, ha superato il milione di copie vendute nel mondo ed è diventato un caso letterario internazionale. DeA Planeta ha pubblicato con successo il suo La donna che non invecchiava più.


Data di uscita: 10 settembre
Pagine 416 – 16,00 euro 

L’attesissimo seguito di Iron Flowers. Una serie ribelle all’insegna del girl power.
 
Se c’è una cosa che Nomi ha imparato durante i mesi trascorsi a corte è che non bisogna arrendersi mai. Nemmeno quando tutto sembra perduto. Nemmeno quando Malachi, l’uomo che ama più di se stessa e legittimo erede al trono, viene spodestato dal fratello minore e bandito dal regno. Disperata, Nomi sa che le rimane un’unica speranza: raggiungere la sorella Serina nella prigione di Monte Rovina. Ma al suo arrivo non trova ad aspettarla le donne vinte e ferite che ha sempre immaginato. Perché le prigioniere di Monte Rovina si sono ribellate: alle loro ingiuste condanne, al loro ingiusto destino di donne. E Serina, la dolce, remissiva Serina, è il capo della rivolta. Il dolore, la violenza e la sofferenza hanno cambiato sia Nomi che Serina, eppure le sorelle sono pronte a combattere l’una al fianco dell’altra. Per liberarsi dell’usurpatore e per ristabilire la giustizia – e l’uguaglianza – in tutto il regno. Perché, a volte, per costruire un mondo migliore bisogna prima ridurre tutto in cenere. L’attesissimo seguito di Iron Flowers: il capitolo conclusivo di una serie straordinariamente attuale che parla di libertà, di sorellanza, di resilienza e, soprattutto di femminismo.

Tracy BANGHART è cresciuta nel Maryland e ha conseguito un master in editoria presso la Oxford Brookes University. Ha una passione sfrenata per i cupcake e sin da piccola si è dedicata alla scrittura. A causa del lavoro del marito nell’esercito, si sposta continuamente insieme a tutta la famiglia, ma in estate riesce sempre a tornare nella magnifica isoletta di Temagami, in Canada. Iron FlowersRegina di cenere è il capitolo conclusivo di una straordinaria duologia fantasy.


Data di uscita: 17 settembre
Pagine 480 – 17,00 euro 

In un mondo dove tutto è in vendita
qual è il prezzo della libertà?
C’era un tempo in cui guadagnarsi da vivere e metter radici da qualche parte non era poi tanto difficile. Una casa, un lavoro, una famiglia erano obiettivi alla portata di molti, se non di tutti. Ma quell’epoca, ormai, è solo un ricordo, così distante da sembrare a tratti irreale. Perché oggi è tutto diverso. Oggi c’è Cloud: la mega-corporation leader nella distribuzione e fabbricazione di prodotti di ogni genere – dai libri agli apriscatole – che in due decenni di politiche aggressive ha letteralmente divorato il mercato globale. Per chi, come Paxton, ha mancato d’un soffio il sogno di mettersi in proprio e si ritrova scornato e al verde, Cloud non è tanto l’ultima spiaggia, quanto l’unica spiaggia: l’occasione di rimettersi in piedi e ripartire da zero, cogliendo al volo l’opportunità di traslocare in una delle tante MotherCloud, le avveniristiche cittadelle in cui gli impiegati del colosso dell’e-commerce abitano e lavorano in perfetta armonia. Anche Zinnia, ex professoressa, ha superato a pieni voti l’intricato processo di selezione messo a punto dai programmatori di Cloud. Ma, dietro la facciata di impiegata solerte, nasconde intenzioni pericolose. Perché Zinnia è una spia per conto di misteriosi mandanti, incaricata di colpire Cloud dritto al cuore, eliminando il suo fondatore, il vecchio, venerabile Mister Gibson. Quando i destini di Paxton e Zinnia si scoprono indissolubilmente legati forse è già troppo tardi. Troppo tardi per chiudere gli occhi sulla realtà di un mondo caduto ostaggio dell’avidità e del cinismo di pochi. Troppo tardi per tirarsi indietro. Troppo tardi per continuare a fingere che la partita sia persa in partenza.
Paragonato a classici imprescindibili come 1984 di Orwell o Fahrenheit 451 di Bradbury, The warehouse è il thriller per i tempi che verranno. Conteso dai maggiori editori e già celebrato tra i migliori romanzi dell’anno, sarà presto un film diretto dal grande Ron Howard.

Rob HART ha lavorato come giornalista, direttore editoriale di una importante casa editrice digitale dedicata al mondo del thriller, portavoce di un politico, e come membro del consiglio comunale della città di New York. Insieme a James Patterson, ha scritto a quattro mani il thriller Scott FreeThe Ware

Data di uscita: 17 settembre
Pagine 480 – 17,00 euro 

Una storia vera d’amore e di pazzia.
Un mattino come tanti il giovane Zack McDermott (il nerboruto e umorale Gorilla del titolo) esce di casa con la 24 ore in pugno, diretto al lavoro.
Di mestiere è avvocato, di quelli socialmente utili: homeless, tossici, poveracci di ogni risma – non pochi dei quali, per ironia della sorte, affetti da più o meno conclamati disturbi mentali – sono i suoi clienti abituali. Quel giorno, però, tutto cambia all’improvviso. Perché Zack, in preda a un’eccitazione morbosa che presto si trasforma in delirio, si convince che la sua strada nel cuore dell’East Village di Manhattan, anzi la città intera, siano stati convertiti in un immenso set, un palcoscenico gigante sul quale giocarsi l’occasione di una vita: il fantasmagorico provino in stile Truman Show destinato a lanciare la sua carriera di attore. Diverse ore dopo, stremato, tremante e coperto solo da un paio di boxer, Zack viene arrestato presso una stazione della metropolitana, e fatto ricoverare nel reparto psichiatria di uno dei più grandi ospedali cittadini. Comincia così l’odissea del Gorilla, precipitato nel gorgo della psicosi  e dei ricoveri coatti che equivalgono a “pensare di curare un mal di testa a un rave”. Ed è qui che entra in scena l’Uccellino, la apparentemente fragile, determinata madre coraggio decisa a strapparlo alle grinfie della malattia e del pregiudizio. Il risultato è la storia struggente, esilarante e bellissima di un ritorno alla vita e a se stessi. Reso possibile da una delle forze più grandi conosciute in natura: l’amore di una madre.

Zack McDERMOTT ha lavorato in qualità di avvocato per la Legal Aid Society di New York. Ha collaborato con testate come The New York Times, This American Life, Gawker, Deadspin. È nato a Wichita, in Kansas, e attualmente vive tra New York e Los Angeles. ILGorilla e l’uccellino è il suo debutto, destinato a diventare una serie TV diretta e prodotta da Jean-Marc Vallée, già produttore di serie di successo come Sharp Objects e Big Little Lies.


Data di uscita: 17 settembre
Pagine 300 – 16,00 euro 

Una villa maledetta sul lago di Como, i segreti di una potente famiglia, una collezione di orologi misteriosi. E un suicidio che sembra molto un omicidio.
 
Cristina è una ex criminologa che ha lasciato la professione per occuparsi a tempo pieno del figlio, ma questa è solo la versione ufficiale. La verità è che l’ultimo caso della sua carriera l’ha distrutta psicologicamente e costretta a fare retromarcia sulle proprie convinzioni. Quando suo padre Alessandro, mastro orologiaio, la avverte che lo zio Francesco è morto, apparentemente suicida, lei è costretta a tornare a Cadenabbia, sul lago di Como, dove è cresciuta e dove è nata la sua “passione” per il crimine. Cristina lotta con tutte le forze per non cedere alla tentazione di infilare il naso nei segreti della temibile famiglia Radlach, proprietaria della Villa degli Orologi, che ha dato lavoro a suo zio, al nonno e al padre. Ma quando suo figlio trova nascosto un orologio da taschino con una misteriosa dedica, la donna non riuscirà più a ignorare il proprio fiuto investigativo.

Rob KELLER è nato nel 1956 sul Lago di Como, dove ha vissuto per quarant'anni, da padre tedesco e madre italiana. Seguendo le orme di nonno e padre, ha lavorato a lungo come mastro orologiaio. Attualmente vive a Saguenay, in Quebec. Questo è il suo primo romanzo, candidato al Premio DeA Planeta 2019.


Data di uscita: 17 settembre
Pagine 320 – 17,00 euro 

Una grande città. Quattro sconosciuti. Un legame segreto che dura per sempre.
 
È possibile che le vite di una manciata di estranei si sfiorino e si influenzino a vicenda senza mai davvero incontrarsi?
John e Stella, Charlie e Beth: due coppie, quattro personaggi le cui storie — ora drammatiche, ora ordinarie, ora leggere e scintillanti come le particelle di polvere che volteggiano in un raggio di sole — nascondono punti di contatto e legami inaspettati. Perché in quella “soglia di inizi e di addii” che è Paddington Station, in quel calderone di solitudini e incontri che è la città di Londra, il destino è sempre in agguato. Amori, disamori, morti improvvise, sconfitte brucianti e clamorosi rivincite si alternano in questo affresco narrativo che si dispiega lungo tre decenni. Per raccontare, in un raffinato e incalzante gioco di specchi, due famiglie ostaggio dei sentimenti e dell’inesorabile scorrere del tempo.

Katy MAHOOD vive a Bristol con il marito e i due figli. Questo è il suo primo romanzo.
Sarah REES BRENNAN

Le terrificanti avventure di Sabrina

Data di uscita: 17 settembre
Pagine 200 – 17,00 euro 

Ogni storia ha un inizio. L’attesissimo prequel della serie tv Netflix più amata dell’ultimo anno.
Mancano pochi mesi al suo sedicesimo compleanno, e Sabrina Spellman sa che tutto sta per cambiare. Ha passato molti anni a studiare incantesimi e sortilegi con le zie, Hilda e Zelda, ma ha sempre cercato di vivere una normalissima vita da adolescente: ha frequentato il liceo del paese, ha stretto amicizia con Susie e Roz, e si è innamorata dell’adorabile Harvey. Ora però il tempo sta per scadere e Sabrina deve fare una scelta. Una scelta dolorosa tra la sua natura da strega e quella da umana. Una scelta tanto più complicata visto che la ragazza non capisce quello che Harvey prova davvero per lei. Su consiglio del cugino Ambrose, Sabrina decide quindi di usare la magia per scoprire i veri sentimenti del fidanzato, ma qualcosa va storto e l’incantesimo le si ritorce contro…in un modo totalmente inaspettato. Sabrina inizia così a interrogarsi sui propri poteri: sarà capace di seguire il sentiero della luce, o si ritroverà ad abbandonarlo per quello della notte?  Il romanzo prequel ispirato alla serie tv Netflix Le terrificanti avventure di Sabrina: una storia mai raccontata prima che svela un lato totalmente inedito di Sabrina alle prese con il momento più importante della sua vita. E se la scelta giusta fosse quella sbagliata?

Sarah REES BRENNAN è nata e cresciuta in Irlanda vicino al mare. Mentre la sua insegnante si intestardiva a insegnarle l’irlandese, lei preferiva nascondere i romanzi sotto il banco e perdersi nella lettura di Jane Austen, Anthony Trollope e molti altri grandi autori. Dopo il college, ha vissuto per un breve periodo a New York. Ha poi iniziato a lavorare al suo primo romanzo mentre frequentava un master in Scrittura Creativa ed era impiegata come bibliotecaria in Surrey. Da allora è tornata in Irlanda e si è dedicata alla scrittura a tempo pieno. Già autrice di una trilogia fantasy bestseller negli Stati Uniti, firma ora un imperdibile romanzo ispirato alla serie tv Netflix Le terrificanti avventure di Sabrina.


Uscita: 24 settembre
Pagine 528 – 18,00 euro


Un trascinante, indimenticabile omaggio a Barcellona e alla sua storia

Catalogna, 1887. Quando dalle terre cupe e selvagge dell’entroterra il giovane Onofre Bouvila arriva nella capitale, è poco più che un bambino affamato. Una creatura insignificante che Barcellona – per metà malsano borgo di mare e per metà laboratorio a cielo aperto di una incipiente, tumultuosa modernità - sembra destinata ad inghiottire senza neppure accorgersene. Ma dietro alla fame e alla paura comuni ai tanti che come lui giungono qui ricerca di un futuro qualunque, negli occhi di Onofre arde qualcosa di diverso. La determinazione di chi non contempla il fallimento; l’opportunismo come vocazione; l’istinto del rischio e della violenza. In capo a pochi anni, da generica comparsa Onofre diventa protagonista del proprio destino e di quello di Barcellona, come lui lanciata verso un futuro dai connotati sempre più ambigui. Magistrale affresco di un’epoca e dei suoi contrasti, La città dei prodigi è l’enciclopedico, trascinante e irriverente ritratto di una città dalla bellezza e dalla personalità singolari. E, ancor più, un omaggio alla commedia umana in tutta la sua, gloriosa, brulicante e irresistibile tragicità.
Eduardo MENDOZA è nato a Barcellona nel 1943. Ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi: La verità sul caso Savolta (1975, vincitore del Premio de la Crítica); Città sospesa (pubblicato per la prima volta in Italia da DeA Planeta nel 2018) e Il tempio delle signore (2001, vincitore del Premio Libro dell’anno attribuito dall’associazione dei librai di Madrid). Per i suoi meriti letterari Mendoza è stato insignito del Premio Liber, del Premio de la Cultura de Cataluña, del Premio Franz Kafka e del Premio Cervantes.

Per Iron FLowers 2 e Le terrificanti avventure di Sabrina, un pensierino ce lo farei!
E voi ? Cosa vi ispira?

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