02/11/12

Recensione di Innamorata di un Angelo di Federica Bosco


Innamorata di un Angelo è il primo volume della trilogia scritta da Federica Bosco, autrice molto versatile di cui lessi "L'amore mi perseguita", veramente differente ma davvero spassoso.
La storia è ambientata a Leicester, Regno Unito, e il primo scenario che ci viene regalato è quello dell'adolescente Mia, sedicenne che ama con tutta se stessa la danza ed in pari merito il fratello di Nina, Patrick. Nina è la sua migliore amica e convinta di non avere speranze con PAtrick non le confida nulla anche perchè l'amica è gelosissima del fratello.
Mia ha un problema: è un'adolescente e si vede cambiatissima, obesa, scontrosa ed isolatissima. In pratica nulla di anormale benchè vista la sua vita ed il tipo di adolescente che è, si capisce anche che non è proprio proprio nella zona "in" dell'età dei cambiamenti. Ed ha anche un sogno che nessuno può aiutarla a realizzare: entrare alla costosissima scuola di ballo Royal Ballet School di Londra. Peccato che costi troppo anche con tanto di aiuti statali. E che lei sia disposta a  tutto pur di entrarci. HA sacrificato la vita alla danza, sudore, ferite, fatica. LA ragazza sa cosa vuol dire ammazzarsi di fatica per un obiettivo, per un sogno, portarsi fino allo stremo per superare i propri limiti. Questo insegnamento è chiaro a chiunque viva per la propria passione e si identifichi in essa.


Avendo già letto Il mio angelo segreto, questo libro mi è piaciuto molto ma non mi ha impressionato sapendo già tutto.
Però la scrittura come sempre è ricca, ironia ne sarcasmo la fanno da padrone e Mia è unica! Solitaria, ma dalla battuta pronta, amante della giustizia ed anche parecchio impulsiva e per fortuna non del tutto matura come ogni suo coetaneo. Insomma una ragazza normale con una marcia in più e non la solita piagnucolona o perfettina. In parte mi ricorda me stessa, peccato siano in pochi ad avere il dono della danza!
Sarà questo carattere a procurarle continue grane con sua madre, con il ragazzo di Nina, Thomas che più o meno ha voluto usare la ragazza come nuova conquista intima (la poveretta era vergine!) ed altri soggetti, tra cui Paul, lo pseudo compagno della madre.
Per non farsi scoprire da Nina poi finge che le piaccia uno di un'altra sezione, CArl, solo che le cose non prendono la piega prevista e la migliore amica le organizza l'incontro rendendoli più o meno una coppia. E lui è dolce, romantico, simpatico, fa di tutto per sorprenderla come ad esempio invitarla ad uno spettacolo di Danza alla Royal Ballet. Peccato che la stessa sera sia anche stata invitata a cena da Patrick. La fortuna però l'aiuta ed andrà al balletto anche se poi la stessa fortuna ritratterà le carte in tavola più e più volte.
Alla fine i due si chiariscono e non usciranno più insieme, essendo d'accordo che non è bello ingannarsi.
L'organizzazione del musical scolastico ispirato a "Mamma Mia" in versione cinematografica unisce invece Nina e Carl dando vita a situazioni particolari. Infastidisce invece Mia poichè un pò di gelosia per Carl c'è e perchè deve eseguire un assolo davanti a  tutta la scuola ed inserire l'impegno tra i mille che ha già.
Inaspettatamente Mia e Patrick pian piano e fortuitamente paiono avvicinarsi sempre più, come due calamite.
A complicare il tutto anche la preparazione del pezzo per essere ammessa alla Royal Ballet senza aver risolto il problema del pagarsi gli studi, se non ricorrere ad un'ultima drastica possibilità.
Un libro bello, intenso, divertente, da leggere con qualsiasi stato d'animo soprattutto se si è romantiche e sarcasmo-umorismo dipendenti!
Unica nota positiva o no non saprei dire... Nelle prime pagine mi sono fatta tante ma tante risate sull'immaginazione delle due protagoniste della prima volta... Muaaaah! Non avrò avuto idee migliori nemmeno io, però... Insomma tali sviolinate non penso di averle partorite mai...Mi sono sbellicata! Scusate se ho urtato la sensibilità di qualcuno...

Ed ora passo direttamente al gran finale....

6 commenti:

  1. accarezzo l'idea di prendere questa trilogia da un po', allora non sono un amante del genere romantico,in generale..forse perchè la mia vita lo è stata fin'ora davvero poco..va beh..ma il lato umoristico dei libri mi attira sempre un bel po'..insomma..che dici vale la pena? se mi risp mi fai felice:)

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  2. Dipende ..non é tutto cuore e rose. Ma io ho riso parecchio e ce n é sempre una! É una serie completa e non noiosa. In il mio Angelo segreto la nonna di mia é da Oscar e pure le scene di Patrick e mia"

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  3. Anche io ero scettica invece mi sono dovuta ricredere

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  4. lo cerc in versione digitale se c'è ..per non spendere un capitale...è una trilogia mi par di ricordare..leggerò il primo magari..se mi gusta vado avanti..alla fine si può sempre cambiare :)

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  5. quando la passione viene premiata
    http://cosmovetto.blogspot.it/2012/11/cosmovetto-premio-blog-100-affidabile.html
    Cosmovetto ti ha donato un premio!

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  6. ciao
    io ho preso questo, il primo però devo ancora leggerlo.

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