30/04/19

Rebel Il tradimento di Alwyn Hamilton - Vol.2 - Gruppo di Lettura - Discussione capitoli 34-41

Buongiorno Lettori,

come state?
Stamattina tocca a me e vi parlo dei capitoli dal 34 al 41 della lettura di gruppo di Rebel Il tradimento che mi sono letteralmente fumata facendo le ore piccole.
Se non state seguendo il gdl del secondo volume, vi sconsiglio di leggere perché il post sarà ricco di SPOILER. Io vi ho avvisati!

29/04/19

Recensione di Ogni coincidenza ha un'anima di Fabio Stassi

Trama: «Mi chiamo Vince Corso. Ho quarantacinque anni, sono orfano e per campare prescrivo libri alla gente». Insegnante precario e lettore come pochi, si è inventato un nuovo lavoro, quello di biblioterapeuta; ha casa e ufficio in via Merulana, un monolocale con soppalco e angolo cottura più da studente fuorisede che da medico delle anime, dove accoglie le sue pazienti - sì, sono donne in prevalenza. Vince le ascolta e poi trova per loro il libro adatto, le pagine che possono lenire, la letteratura insomma come medicina dell’anima e, perché no?, anche del corpo. A rivolgersi al suo pronto soccorso letterario un giorno arriva Giovanna; il fratellastro Fabrizio, sinologo, collezionista di libri, esperto di lingue e di molto altro, ha smarrito il senno e ricoverato in una casa di riposo per malati di Alzheimer ripete ossessivamente poche e smozzicate frasi, sempre le stesse. La donna è convinta di un possibile miglioramento del fratello se solo potesse ritrovare il libro da cui quelle parole sono tratte: sembra proprio il terreno in cui Vince Corso si trova più a suo agio. Così accetta la sfida e visita la biblioteca del professore, ma si trova ben presto a indossare i panni dell’investigatore, a svelare l’enigma che si cela dietro quel labirinto di volumi, una autentica biblioteca di Babele. Un libro sulla memoria, sull’importanza del ricordo, sulla lettura come terapia.

Ho letto sul filo del rasoio questo libro in scadenza in biblioteca. Lo avevo preso in prestito perché era una delle opzioni per un'iniziativa di febbraio.
Mi ha sedotta perché era dedicato "A te che tieni strette le cose più preziose che hai...E poi chissà quali sono le cose più preziose che abbiamo?".

28/04/19

Recensione di L'amica geniale di Elena Ferrante - Ci provo con #1


Buongiorno Lettori,

sono qui al primo appuntamento con "Ci provo con", rubrica tutta nuova ideata da Chiara Ropolo de La lettrice sulle nuvole.
L'idea è di leggere un nuovo autore, qualcosa di "inedito" per noi, ma non necessariamente una novità editoriale.
Altra rubrica utile per smaltire le letture che si accumulano, che si tratti di acquisti di cartacei, ebook o prestiti in biblioteca.

Trama: L’amica geniale comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità.

L’autrice scava intanto nella natura complessa dell’amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo passo passo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l’Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l’andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l’autrice ci ha abituati...
Non vogliamo dirvi altro per non guastare il piacere della lettura.

E' da tempo che mi prometto di leggere questo libro. La spinta si è fatta più forte dopo la visione della serie tv.
Questa esperienza mi ha talmente avvinta che ho avuto quasi l'urgenza di leggere il primo libro.

La versione televisiva è estremamente fedele al libro, tanto che le prime pagine sono messe in scena fedelmente e così, alla fine, anche tutto il libro. Veramente, c'è qualche inezia o qualche sfumatura non inclusa, per non allungare troppo il brodo.
E' così che conosciamo Lila e Lenù, bambine di circa sei anni che stringono un improbabile legame che diventerà sempre più duraturo nel tempo.
Quella che trascina l'altra è sempre Lila, forte, indipendente, cattiva. Lenù deciderà di seguire sempre la sua scia per non perdersi mai. Sarà lei a infiammarla, a darle motivazione.

24/04/19

Segnalazione di Darkness di Leonardo Patrignani

Buongiorno Lettori,

come state?
Oggi vi parlo della nuova uscita di Leonardo Patrignani, prevista per il 28 maggio. L'attesa è ancora lunga!
Ricordo con piacere la saga Multiversum, poi non ho avuto occasione di leggere altro dell'autore, molto eclettica, anche se conto prima o poi di farlo. La trama stavolta è piuttosto inquietante e mi ispira tantissimo.

Trama: Haly Foster ha un piano. Un piano infallibile che finalmente la porterà lontano da Little Crow e dalla casa-famiglia che la ospita da quando i suoi genitori sono morti in circostanze misteriose. Il piano è semplice: aspettare il momento giusto, approfittare del buio e scappare. Andarsene per sempre dal luogo che ha inghiottito ogni ricordo felice. Niente potrà farle cambiare idea, niente potrà costringerla a restare. Almeno, questo è ciò che crede… Ma il giorno in cui Haly percorre la statale che conduce fuori da Little Crow, zaino in spalla e cappuccio della giacca a vento sulla testa, una densa cortina di nebbia si leva da terra e circonda l’intero paese. Il tempo si ferma. La corrente smette di funzionare. L’oscurità cala su ogni cosa. Una barriera invalicabile impedisce a Haly di lasciare Little Crow, ma questa volta la ragazza non ha intenzione di restare a guardare. E così insieme a una coppia di improbabili amici, Owen, l’eccentrico direttore del giornalino scolastico, e Brian, l’appassionato collezionista di fumetti, Haly dovrà trovare un modo per dissipare la nebbia che avvolge le strade della città… e forse il suo stesso cuore. Leonardo Patrignani, autore bestseller per la narrativa young adult, esordisce nella letteratura per ragazzi con un romanzo dalle sfumature dark, in cui paura e coraggio sono le due facce della stessa medaglia. E i ricordi sono l’unica cosa che può distruggerci, o salvarci.

Chi, come me, è curioso di leggere questo nuovo romanzo?

23/04/19

Segnalazione di Bestie d'Italia di AAVV - Nps Edizioni

Buongiorno Lettori,

come avete passato questa breve pausa? Da qui al primo maggio ci sono varie occasioni di ponti se avete necessità.
Noi siamo a casa, tanto per cambiare. Un tradizionale giro alla fiera annuale del paese però è stato fatto.
Sono qui a presentarvi una nuova uscita Nps volta a recuperare la tradizione folcloristica nazionale, uno dei temi che mi sta a cuore.

Trama: Lupomanaio, marabbecca, munacielli.
Sono solo alcune delle creature fantastiche che popolano le regioni d’Italia. Escono dai grimori, balzano fuori dai ricordi dei nonni, protagoniste di storie e leggende che per secoli si sono tramandate di bocca in bocca, incrementando la ricchezza culturale della penisola.
Il progetto “Bestie d’Italia” parte da qui, dal recupero delle tradizioni folcloristiche italiane, per raccontarle a chi non le conosce, per guardare con occhi diversi il nostro territorio, pregno di storia, misteri e magia.
La prima tappa di questo viaggio nel folclore d’Italia ci porterà in Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, sulle tracce di lupi, draghi e mostri marini.


Il volume 1 di “Bestie d’Italia” contiene dieci racconti di scrittori italiani, appassionati di fantastico e folclore.
Lupomanaio, di Marco Bertoli
Il pozzo, di Gianluca Malato
Anime nella bufera, di Alessio Del Debbio
Jackie Chan contro Dracula, di Mala Spina
Nella bocca del dragone, di Giuseppe Chiodi
Ambrosia, di Elena Mandolini
L’illusione di Morgana, di Giuseppe Gallato

Titolo: Bestie d’Italia – volume 1
Autore: Autori vari
Editore: NPS Edizioni
Genere: antologia di racconti fantastici
Pagine: 208
Formato: cartaceo e digitale
Prezzo: 14 euro (cartaceo) / 2,99 euro (digitale)
ISBN: 978-88-31910-156 (cartaceo) / 978-88-31910-163 (digitale)
Uscita ufficiale: 1 aprile 2019 (ebook), 15 aprile 2019 (cartaceo).

Disponibile su tutti gli store di ebook
Disponibile su tutti gli store di libri, in libreria (distribuzione Libro.co) e sul sito NPS Edizioni. Amazon: https://www.amazon.it/Bestie-dItalia-1-Autori-vari-ebook/dp/B07NLH4LBZ
Sito NPS: https://www.npsedizioni.it/p/bestie-ditalia-volume-1/

La prima tappa di questo viaggio ci porterà in Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, sulle tracce di lupi, draghi e mostri marini.
Il volume è impreziosito dagli schizzi di Marco Pennacchietti, disegnatore di ambito internazionale e autore anche della copertina del libro. I successivi volumi, dedicati alle regioni del Nord Italia e Alpi e alle regioni che si affacciano sul Mare Adriatico, Ionio e Mediterraneo, usciranno rispettivamente in autunno 2019 e primavera 2020.

Cosa ne dite?
A me le leggende ispirano molto e spero, almeno in ambito digitale, di prendere presto almeno il primo volume! Se non altro per il Lazio, poi aspetterò per scoprire qualcosa sull'Abruzzo e sul Veneto, dove attualmente risiedo, tutte regioni a cui sono legata.

22/04/19

Recensione di Espiazione di Ian McEwan

Trama: All'età di tredici anni, in un caldo giorno d'estate del 1935, Briony Tallis sente di essere diventata una scrittrice. La sera stessa, accusando di un crimine odioso un innocente, commette l'errore che la segnerà per tutta la vita. Eppure la giornata era iniziata sotto i migliori auspici. C'era la commedia da mettere in scena, i cugini arrivati dal nord per trascorrere qualche tempo in casa Tallis, e da Londra era atteso l'amatissimo fratello Leon con un amico, industriale della cioccolata. Soltanto la sorella maggiore Cecilia impensieriva Briony, con quel suo misterioso rapporto che la legava a Robbie Turner, il figlio della loro donna di servizio.

Tutti i personaggi entrano in scena ma, nella commedia della vita, non ci sono prove prima della recita e ogni gesto assume un carattere definitivo. Presto, sarà troppo tardi per fermare la macchina dell'ingiustizia e la guerra arriverà a spazzare via il vecchio mondo con le sue raffinate ipocrisie. 

Sono felice di aver finalmente affrontato questo notissimo libro!
Anche se per le prime cento pagine, mi stavo chiedendo perché mi stessi infliggendo questa tortura...Non mi aveva presa né coinvolta.
D'altronde di leggere delle velleità artistico-letterarie di Briony, tredicenne inglese, mi importava poco...Però tutto parte da qui.
Un giorno Briony, che scrive da un pò, vuole mettere in scena un suo scritto e approfitta dell'arrivo dei cugini per obbligarli coinvolgerli nella faccenda.
I cugini però non vivono una bella situazione familiare con la separazione dei genitori (genitori del genere esistono sempre!). Sono lontani dai genitori, non sanno gestire meglio le cose. Inevitabile che l'organizzazione della pièce non sia facile e che lei se ne risenta, mandando tutto a monte. Per caso si ritroverà ad essere artefice di un grave errore che causerà guai a molte persone.

18/04/19

Recensione de I ragazzi hanno grandi sogni di Alì Ehsani e Francesco Casolo

Trama: Fuggendo dall’Afghanistan, Alì e suo fratello avevano un sogno: arrivare in Italia.

Ma quando finalmente il tredicenne Alì lo corona, scopre che le sfide non sono affatto finite. 

“Vivo in un centro d’accoglienza, non ho soldi, né documenti, né una famiglia. Non esisto.” È con tale durissima realtà che deve fare i conti. Ma Alì non si arrende, non perde mai l’ottimismo né la speranza, e ce la fa. Questa è la sua storia. 

Alì è un ragazzino di tredici anni quando vede Roma per la prima volta. La sua epopea è durata cinque anni. Insieme al suo paese, l’Afghanistan, ha dovuto dire addio ai genitori, finiti sotto le bombe di una guerra civile senza vincitori né vinti, e al fratello, annegato nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere clandestinamente la Grecia dalla Turchia e aprirgli la strada. Apparentemente adesso Alì ce l’ha fatta: è finalmente in Europa, il suo grande sogno. Ma, capirà, non c’è tempo per riposarsi, nessun momento di tregua: adesso bisogna integrarsi e sconfiggere i pregiudizi. Dove trovare le forze? A quali risorse attingere? 
Gli addii si susseguono: alcuni ragazzi arrivati dalla Grecia con Alì prendono la strada della criminalità o proseguono verso altre destinazioni come Germania, Svezia e Inghilterra, giudicate da “radio migranti” mete preferibili all’Italia. 
Alì è di nuovo solo, ma sa che non deve perdere l’occasione che la vita (e suo fratello, con il suo sacrificio) gli hanno in qualche modo regalato. Perciò studia, riga dritto, scioglie interrogativi durissimi: perché prendere buoni voti se non si ha una madre a cui dirlo? Perché fare tanti sforzi se si ha sempre la sensazione di dover ripartire dal fondo della fila? 
Pur nelle sue drammatiche premesse, la storia di Alì ci parla anche di noi, del nostro mondo riflesso negli occhi di chi arriva in Italia in cerca di un futuro. E si fa storia universale, quella di un ragazzino, poi ragazzo, poi uomo, che cerca quello a cui tutti aspiriamo: l’amicizia, l’amore, l’accettazione. Insomma, un posto nel mondo.

Come sapete, il tema dell'immigrazione è a me molto caro. Lo sento vicino, vivo, importante.
Questa lettura me la aspettavo in un modo e si è rivelata diversamente, in meglio.

17/04/19

Recensione di Honeymoon di Banana Yoshimoto - L'angolo vintage 2.0 #7

Buongiorno Lettori e benvenuti al nuovo appuntamento dell'Angolo Vintage!


Per i nuovi, questa rubrica permette di sfoltire le pile di libri sempre più traballante nelle nostre mensole e su tutte le superfici disponibili nelle nostre case e divorate dai volumi.
Si può parlare come si vuole del libro, anche con spoiler che è comunque meglio segnalare.
L'idea è di Chiara del blog La lettrice sulle nuvole che ha un'immaginazione vulcanica e coinvolge molte di noi.

Questa volta tocca a Honeymoon di Banana Yoshimoto.

16/04/19

Recensione di L'amore non guasta di Jonathan Coe

Trama: Si direbbe che per Jonathan Coe il momento in cui si decide il destino di un individuo non sono i primi anni di vita, come suggerisce la psicoanalisi, ma quella sconfinata adolescenza e quel perpetuo fuoricorso che cominciano subito dopo aver lasciato il liceo e la famiglia e che corrispondono al vegetare dentro il calore debole ma protettivo di un'università di provincia, seguendo la trafila delle sessioni, degli esami, della laurea, di una tesi di dottorato sempre da scrivere e mai scritta. Robin si è laureato a Cambridge ma da oltre quattro anni sta preparando il dottorato a Coventry, cittadina rasa al suolo due volte, prima delle bombe tedesche poi dall'ultra liberismo della signora Thatcher. Un male oscuro sembra consumarlo, forse il ricordo di un amore lontano e mai dichiarato che tortura come il primo giorno. Intorno a questo "male" e alla misteriosa tesi di dottorato di cui nessuno ha visto un rigo, monta un clima di catastrofe imminente. Basterebbe un "tocco d'amore", forse. Forse l'amore non basterebbe. Ma è proprio lì che Robin si scopre muto, impotente. Jonathan Coe tesse in questo suo secondo romanzo i primi fili di quell'immensa tela che sarà La famiglia Winshaw. 

Eccomi al secondo appuntamento con Coe!
Questo scrittore è e continua ad essere una gradevole scoperta.

In questo volume assistiamo ad una piccola raccolta di racconti tutti strettamente interconnessi uno con l'altro perché poi andranno a costruire una trama più ampia.

Ted è un uomo molto bravo nel suo lavoro e ciò è dovuto al fatto che non lascia nulla al caso. Infatti, approfitta di un'occasione lavorativa per far visita a Robin, amico ed ex compagno di università che sta passando un duro periodo, su insistenza di sua moglie Kate.
Ciò che ne esce fuori è quel che accade tra due amici che non sono più amici. 
Ci si chiede: sono mai stati amici? Hanno vissuto la vita e le vicende in comune allo stesso modo o ognuno ha la sua personale versione dei fatti?
Il risultato è di invertire i ruoli. Se Robin sembrava un derelitto e Ted quello sano e giusto, all'improvviso quello brillante ci sembra sciapo ed ottuso, mentre quello da psicanalisi si rivela arguto, magari non si capisce se si concorda con lui, ma si sa che c'è altro nella sua persona.
Sin dal primo racconto, il filo conduttore passa dai taccuini con gli scritti di Robin che prenderanno vita uno in ogni capitolo.

15/04/19

Recensione di Male Naturale di Thea Harrison - Saga delle Razze Antiche Vol. 4.5

Trama: Claudia Hunter sta viaggiando attraverso il deserto del Nevada quando vede il corpo di un cane sul ciglio della strada. Dopo aver accostato per indagare, si rende rapidamente conto che l'enorme animale è aggrappato alla vita. Mentre cerca di salvarlo con l'aiuto del veterinario locale, Claudia capisce che c'è qualcosa nella creatura che sembra "di più". Diverso. "WYR." Il che trasforma quel caso di crudeltà sugli animali in tentato omicidio.


Troppo ferito per poter mutare, Luis Alvaraz è riluttante a dire a Claudia cosa sa del suo attacco, temendo che possa renderla un bersaglio. Ma lo sceriffo è corrotto, e i suoi aggressori sanno che Luis è vivo e vulnerabile. A peggiorare le cose, una tempesta di sabbia sta per colpire la città, e se sopravviveranno alla notte, Luis dovrà riporre tutta la sua fiducia in Claudia.


Ormai siamo a metà con la lettura di gruppo di questa saga.
La sto leggendo agevolmente, anche se, pur facendo parte del genere, non sia la mia favorita in assoluto. Mi sembra che ci sia tanta roba, alcuna anche piuttosto interessante, ma che tutto sia "stilizzato", tipo "unisci i puntini da 1 a 10". Un mondo grande e si riduce tutto a degli eventi, con una scrittura godibile, però nemmeno indimenticabile.
In questo volume però ho trovato tanto, mi sono proprio divertita da matti!

12/04/19

Rebel - Il tradimento di Alwyn Hamilton - Vol.2 - Lettura di Gruppo - Presentazione


Buongiorno Lettori e ben ritrovati!

Pasqua è alle porte, ma noi, imperterrite, andiamo avanti e continueremo la lettura del secondo volume della serie.
Io non vedo l'ora, non mi ricordavo che questa trilogia fosse talmente avvincente!
Voglio proprio sapere cosa combineranno Amani, Jin e tutti gli altri ribelli!

Voi sarete con noi? 
Se non avete letto il primo libro, male! Recuperate, subito! Su, su, si legge talmente in fretta da finire troppo presto. Niente storie!

Unica avvertenza ai nuovi lettori: attenti agli spoiler! Questo gruppo di lettura organizza post settimanali in cui si discute di un certo numero di capitoli. Va da sé che non possiamo parlare di aria fritta o girare intorno alle cose.

Ecco la sinossi per riallacciarci agli eventi e pure la copertina da ammirare. Sono curiosa di sapere che attinenza avrà con la storia.

Trama: Sono passati pochi mesi da quando Amani, dall'infallibile mira, ha incontrato il misterioso Jin ed è fuggita dal suo paesino nel deserto terribile e meraviglioso del Miraji sul dorso di un buraqi, mitico destriero fatto di sabbia e vento, in cerca della propria libertà. Ora sta invece combattendo per liberare una nazione intera da un tiranno sanguinario che non ha esitato a trucidare il padre pur di salire al trono.
Amani si trova prigioniera nell'epicentro stesso del potere, il palazzo del Sultano, ed è determinata a rovesciarne il regime. Disperatamente concentrata nello sforzo di scoprire i segreti di corte, cerca di dimenticare Jin che è scomparso proprio quando le sembrava più vicino e di essere lei stessa pericolosamente in balia del nemico. Ma con il passare del tempo Amani arriverà a chiedersi se davvero il Sultano sia il tiranno che le è stato descritto e chi sia il vero traditore nei confronti della sua terra così bruciata dal sole e piena di magia.
Dimenticate quello che pensavate del Miraji, della ribellione, dei Djinni, di Jin e del Bandito dagli Occhi Blu. In Rebel: Il tradimentol'unica certezza è che tutto cambierà.
Un mondo di passioni intense, dove padri e figli sono pronti ad uccidersi a vicenda, ma dove anche l'amore è ardente come il deserto. 

Adesso vi lascio il calendario con tutti i riferimenti di cui potrete avere bisogno.
Vi aspettiamo! Nei vari blog e nel gruppo Facebook...

10/04/19

Recensione di La luna dell'oracolo di Thea Harrison - Saga delle Razze Antiche - Vol. IV

Trama: La sorte del mondo soprannaturale non è mai stata tra le preoccupazioni di Grace Andreas. Pur essendo la sorella di un oracolo, non ha mai considerato il trascendente come qualcosa che la riguardasse da vicino. Fino al giorno in cui la sua esistenza prende un'altra strada: sua sorella Petra perde la vita e Grace è costretta a ereditarne il ruolo di oracolo di Louisville, e a adottare i due nipoti rimasti orfani. Al suo fianco ci sarà Khalil, un potente principe djinn, che ha promesso di proteggere lei e i due piccoli ma che non ha idea di quanto sia complicato convivere con un carattere difficile come quello di Grace. Diventato il guardiano della famiglia, dovrà difenderla non solo dalle insidie dei poteri soprannaturali, ma anche dai guai che Grace sta causando con la sua irriverenza nei confronti delle gerarchie. Eppure, nonostante la pericolosità della sua condotta, Khalil sa che in lei c'è qualcosa di delicato e vulnerabile da proteggere a ogni costo. Rimarranno l'uno al fianco dell'altra, ma comprenderanno la profondità del legame che li unisce solo quando a essere in pericolo saranno le loro stesse vite. 

Ho fatto fatica a leggere questo volume perché fondamentalmente non ne avevo il tempo, poi però è filato via liscio.

La protagonista stavolta è Grace Andreas, ultimo oracolo in vita. 
Fino a qualche mese prima viveva una vita comune, stava finendo di studiare ed aveva mille progetti. Purtroppo lei, sua sorella Petra e suo marito Niko sono stati coinvolti in un incidente con un camion e Grace si è trovata sola con i figli di sua sorella da crescere e pure il potere dell'oracolo dentro di lei con tutti i doveri che ne comporta. Ed è in grossi guai: non ha soldi, è sola e deve accettare di malavoglia quel che la comunità delle streghe le offre per i suoi servigi.
Come se non bastasse, è entrato a forza nella sua vita Khalil, un principe djinn che pretende di esserci per i bambini.
Ovviamente le cose non sono così "semplici" e leggendo scopriremo dell'altro.

05/04/19

Recensione di Rebel di Alwyn Hamilton - Vol. 1


Trama: Amani non ha mai avuto dubbi: è sempre stata sicura che prima o poi avrebbe trovato una via di fuga dal deserto spietato e selvaggio in cui è nata. Andarsene è sempre stato nei suoi piani. Quello che invece non si aspettava era di dover fuggire per salvarsi la vita, in compagnia di un ricercato per alto tradimento. Tiratrice infallibile, per guadagnare i soldi necessari a realizzare il suo sogno Amani partecipa infatti a una gara di tiro travestendosi da uomo. Tra gli avversari, il più temibile è Jin, uno straniero sfrontato, misterioso e affascinante. Troppo tardi Amani scoprirà che Jin è un personaggio chiave nella lotta senza quartiere tra il sultano di Miraji e il figlio in esilio, il principe Ribelle. Presto i due si troveranno a scappare attraverso un deserto durissimo e meraviglioso, popolato di personaggi e creature stupefacenti: come i bellissimi e pericolosi Buraqi, fatti di sabbia e vento ma destinati a trasformarsi in magnifci destrieri per chi abbia l'ardire di domarli; i giganteschi rapaci Roc; indomite donne guerriere dalla pelle color oro e sacerdoti capaci di leggere i ricordi altrui nell'acqua... Quando Amani e Jin si troveranno di fronte alle rovine di una città annientata da un fuoco di calore innaturale capiranno che la posta in gioco è più alta di quanto pensassero. Amani dovrà decidere se unirsi alla rivoluzione e capire se davvero quello che vuole è lasciarsi alle spalle il suo deserto.

Questo Gdl è appena finito, un pò mette tristezza, ma mica troppa. Tanto iniziamo subito il secondo volume!

In realtà avevo già letto questo libro e molte scene sono tornate simultaneamente alla memoria, infatti alcuni momenti ed alcune evoluzioni per me non sono stati una sorpresa.

Questa è la storia di Amani Al'Hiza, diciassettenne di Dustwalk, ultima città del deserto in cui è nata.
La giovane ha sempre voluto lasciare quel posto dimenticato da Dio ed un'esistenza di soprusi e l'occasione si presenta quando varie vicende intrecciano la sua vita a quella di Jin, ricercato per alto tradimento, durante una gara illegale di tiro con le pistole. Un episodio tira l'altro ed ecco che Amani è in fuga con lui e si trova ben presto coinvolta nella lotta che infiamma tutto il Miraji, quella tra il Sultano e il Principe Ribelle.

04/04/19

Segnalazioni Policromia di Marzo

Buongiorno Lettori,

settimana di segnalazioni ed oggi tocca alla Collana Policromia di PubMe, di cui vi ho già parlato.
Ecco i loro nuovi titoli:


Titolo: Boccioli di rose 
Autore: Maria Cristina Pizzuto 
Genere: Narrativa 
Editore: Policromia (PubMe) 84 pagine 
Prezzo edizione digitale: 1,99 euro 
Prezzo edizione cartacea: 12,00 euro 
ISBN: 978-883-366-230-5 
Data di uscita: febbraio 2019 
Trama: Il libro presenta la vita interpretata dagli occhi di una ragazza anoressica, sotto molteplici aspetti della quotidianità. Si alternano stralci di riflessioni, pensieri, emozioni, e paragrafi in cui lei descrive come uscire da quei meccanismi della mente, e dunque, con l’andar del tempo, in che modo venire fuori dal tunnel dell’anoressia.






Titolo: Io sono l’usignolo 
Autore: Emanuela Navone 
Genere: Thriller Editore: Policromia (PubMe) 256 pagine 
Prezzo edizione digitale: 2,99 euro 
Prezzo edizione cartacea: 17,00 euro 
ISBN: 978-88-33-662-11-4 
Data di uscita: gennaio 2019 
Trama: Chi è Florian Chevalier e perché ha bruciato la casa del sindaco di Val Salice? Questo si domanda il giornalista Rubino Traverso, intenzionato a scoprirne di più e sorpreso che nessuno voglia raccontare nulla. Quando, proseguendo le ricerche, inizia a ricevere disegni bizzarri e strani messaggi intimidatori, capisce la verità non deve venire a galla. Che cosa nascondono gli abitanti di Val Salice? In un agosto spazzato dal vento, Rubino scoprirà a poco a poco che perfino un piccolo paese sperduto fra i monti liQuarta di copertina guri ha i suoi scheletri nell’armadio. E dovrà a tutti i costi scoprire quali. Cosa sei disposto a perdere pur di conoscere la verità?



Titolo: Viaggio di sola andata 
Autore: Stefano Venditti 
Genere: Ricostruzione storica 
Editore: Policromia (PubMe) 70 pagine 
Prezzo edizione cartacea: 12,00 euro 
Prezzo edizione cartacea: 2,99 euro 
ISBN: 978-88-33-662-23-7 
Data di uscita: gennaio 2019 
Trama:“La storia del soldato Giovanni Picciano mi è capitata tra le mani grazie a uno strano destino. Destino che mi ha rimesso in contatto con un’amica di Busso, Nicole Fratangelo, che non vedevo e non sentivo da diverso tempo. In una delle e-mail della nostra “chiacchierata” virtuale, Nicole mi ha raccontato che una sua amica, Carmela Picciano, era alla ricerca di un giornalista che potesse aiutarla a tenere alta l’attenzione nei confronti dei soldati dispersi nella campagna di Russia durante la Seconda guerra mondiale. Quarta di copertina Nello specifico, la signora Carmela era alla ricerca di un cronista che potesse, attraverso la scrittura, portare all’attenzione del popolo molisano, e non solo, il suo appello: trovare il maggior numero possibile di informazioni su suo zio, Giovanni Picciano, disperso nelle vicinanze del fiume Don.” Con questo breve saggio, il giornalista Stefano Venditti ha voluto dar voce a un interrogativo che ancora oggi assilla moltissime famiglie che non hanno avuto più notizie dei loro cari partiti per la Seconda guerra mondiale e risultati oramai dispersi. Attraverso la storia di Giovanni Picciano, l’autore affronta un tema di cui spesso si parla poco, con la speranza di dare alla famiglia del soldato, e a tante altre, un luogo su cui, finalmente, poter piangere le sue spoglie.

A me ispira il primo volume sull'anoressia. Voglio capire certi disturbi e leggerne di sicuro aiuta. Mi sono lontani e vicini allo stesso tempo.
Ho meno passione per la seconda guerra  mondiale, ma non tutto può piacere. Poi magari leggo quei volumi e mi piacciono pure.
Voi avete preferenze?

03/04/19

Segnalazione Policromia - Nuove uscite Gennaio 2019

Buongiorno Lettori,

ricordate che vi ho parlato della collana Policromia di PubMe? Queste segnalazioni sono tardive, ma possono sempre far scoprire qualche volume di interesse.
Ho letto con gusto e piacere L'ultimo sorriso di Alfonso Pistilli, davvero una lettura dinamica.che mi ha molto sorpreso.
Sono stata aggiornata circa le loro nuove uscite tempo fa e la prima in particolare ha attratto la mia attenzione perché il tema mi sta a cuore da sempre. Ho sempre avuto sensibilità per quest'ambito, col clima d'intolleranza degli ultimi anni ancora di più.
Anche l'ultimo volume ha il suo fascino perché è un altro argomento che si pensa sdoganato, quando non è del tutto così a più livelli. Senza andare a parlare di matrimoni o figli, quante persone conoscete che non si scandalizzano davanti a una coppia omosessuale che si bacia come dei qualsiasi fidanzati?
Il volume di mezzo è carino, ha le sue attrattive, ma avrei preferito la voce narrante del protagonista  anziché avere il punto di vista della figlia.
Bando alle ciance, ecco le trame.


Titolo: C’era una volta un clandestino
 Autore: Eltjon Bida 
Genere: Narrativa 
Editore: Policromia (PubMe) 
471 pagine 
Prezzo edizione digitale: 19,00 euro 
Prezzo edizione cartacea: 4,99 euro 
ISBN: 978-8833-661-93-3 
Data di uscita: 25 dicembre 2018

Trama: Vi è mai capitato d’immigrare? Di attraversare un mare mosso in un gommone zeppo di persone e con mafiosi pronti a sparare? Avete trovato da mangiare, un lavoro, una casa nella nazione raggiunta? E se i vostri ormoni sbocciano come dei popcorn...?
Elty, un ragazzo albanese diciassettenne, ne sa qualcosa. In questo suo affascinante romanzo, basato in una storia vera, il protagonista racconta le sue avventure, dal momento della sua partenza dall’Albania e i successivi due anni in Italia.

Titolo: Con il casco azzurro verniciato a spruzzo 
Autore: Alessandra Giorgi 
Genere: Narrativa 
Editore: Policromia (PubMe) 
80 pagine 
Prezzo edizione digitale: 12,00 euro 
Prezzo edizione cartacea: 2,99 euro 
ISBN: 978-8833-661-96-4 
Data di uscita: 25 dicembre 2018 

Trama: Questa è la storia di un uomo, un padre e un marito, con un carattere non comune, non sempre facile, ma curioso del perché di ogni cosa, forse anche per quella deformazione professionale di un chimico di laboratorio: egli vive intensamente la sua vita tra moglie, figlie, nipoti, lavoro e la passione per le motociclette. Malato da qualche decennio, dentro e fuori dagli ospedali, più e più volte con la vita appesa a un filo, il protagonista consuma pian piano le sue nove vite, Quarta di copertina come le nove vite di quei gatti che ammira e che non a caso fanno parte del suo quotidiano; intanto porta avanti una sua riflessione personale sul senso della vita, e sul modo di affrontare l’arrivo inevitabile della morte. Per anni pensa e medita, “impara a vivere”, fin quando sente che è arrivato il momento in cui può accettare di morire.

Titolo: Lasciami entrare nel tuo inferno 
Autore: Giusy Pullara 
Genere: Narrativa Editore: Policromia (PubMe) 
206 pagine 
Prezzo edizione digitale: 15,00 euro 
Prezzo edizione cartacea: 4,99 euro 
ISBN: 978-8833-662-02-2 
Data di uscita: 9 gennaio 2019

Trama: Nina è una giovane donna che, nel tentativo di sfuggire ai propri demoni interiori, decide di allontanarsi dal paesino siculo in cui ha apaticamente vissuto sin dall’infanzia. Grazie all’amicizia instaurata con Diego, un coetaneo segnato da un passato infelice, scopre una realtà differente da quella riscontrata in precedenza, che la spinge a trovare il coraggio di far sentire la propria voce nella lotta contro le discriminazioni sessuali e condividere, insieme alla famiglia, un peso troppo pesante da sorreggere: la propria omosessualità. La nuova vita della giovane, divisa tra il lavoro ai tavoli di un ristorante giapponese e le sedute di psicoterapia, viene stravolta dall’amore travagliato per la coetanea Adele, disinibita e sfuggente, e dall’incontro con Giacomo, un uomo con forti difficoltà relazionali conosciuto in sala d’attesa, che la mette al corrente del suo inquietante progetto: recarsi in Giappone, ad Aokigahara, nei meandri dell’inquietante Foresta dei suicidi. Nonostante le difficoltà iniziali e i continui diverbi causati da punti di vista del tutto differenti, Nina riesce a instaurare un rapporto confidenziale con l’uomo, il quale, grazie alla fiduciosa insistenza della sua nuova amica, comincia a considerare la possibilità di vedere la propria vita con occhi nuovi, fino a decidere di concedersi un’ultima opportunità. Le ingarbugliate vicende dei personaggi si intrecciano nel cuore pulsante della capitale romana; sfondo di tormenti, confessioni, solitudini e soluzioni apparentemente introvabili.

Cosa ne pensate? C'è un volume in particolare che vi tenta?
Ognuno a suo modo è speciale, ma io sono coinvolta dal primo e dall'ultimo.


02/04/19

Recensione de Il silenzio di averti accanto di Giancarlo Marinelli

Trama:Un uomo “che non è più un ragazzo” sta per diventare padre e stringe un patto con la moglie: se il figlio sarà una femmina, la scelta del nome spetterà alla donna; se sarà un maschio, toccherà a lui. Quando l’ultima ecografia svela che nascerà un maschio, il protagonista comincia a pensare al nome da dargli. Potrebbe chiamarlo Marino, come il nonno che non ha mai conosciuto e che gli ha lasciato una biblioteca di oltre seimila volumi. Un sindacalista che aderì al Fascismo, illudendosi che Mussolini avrebbe portato una maggiore giustizia sociale, e rimase fedele ai suoi ideali fino in fondo. Oppure potrebbe chiamarlo come il fratello minore di Marino, Almo, che scelse il Partito Comunista nella speranza di una rivoluzione che non sarebbe mai arrivata. Almo e Marino, due fratelli diventati una leggenda, un mistero insondabile, quasi una maledizione. La storia li vuole mossi da un odio reciproco che li porta a combattersi fino all’ultimo dei loro giorni: Marino ha mandato al confino Almo; Almo, appena caduto il Fascismo, ha fatto arrestare Marino. Le vite di entrambi si sviluppano così simili ma irrimediabilmente lontane, finché le donne della loro vita proveranno a riavvicinare i pezzi di una famiglia alla deriva. Il protagonista, naturalmente, vuole che il figlio abbia il nome dell’uomo più giusto e si mette a cercare, a interrogare, a scandagliare le storie dei suoi fantasmi, partendo da un misterioso biglietto di Marino trovato nello scaffale della vecchia biblioteca. Inizia così un viaggio nella storia di due uomini, di una famiglia e di un intero paese che dal 1916 arriva fino ai giorni nostri. E la verità che affiora è sorprendente come il nome che porterà suo figlio. Il silenzio di averti accanto è un romanzo che parla di noi, dei nostri desideri, dei nostri segreti. Una saga famigliare che ha il passo spedito dell’epica e il respiro intimo della confessione, ardente come l’amore di un genitore per il proprio figlio.

Cosa mi ha stupito di più di questo libro? Che si tratta di una storia vera!
Lo avevo preso perché mi chiamava. Non amo questo periodo storico, ma qualcosa mi ha stuzzicato. Il rapporto teso tra due fratelli? Gli schieramenti opposti a cui appartengono? Lo scompiglio che ciò porta in famiglia? Non lo so, ma più guardavo il volume e più ne ero attratta.
Non è la scoperta della vita, però ha il suo perché.

01/04/19

Recensione di Un intero attimo di beatitudine di C. R. Parenti

Trama: Arianna Brandi non è certo una ragazza che passa inosservata: capelli rossi come il fuoco e occhi pieni di rabbia. La rabbia di chi ha già perso tutte le cose che contano davvero: la famiglia, l'innocenza, la voglia di credere nel futuro. Infatti, da quando il padre se n'è andato, sparito nel nulla senza lasciare traccia, la vita di Arianna non è stata più la stessa. Qualcosa si è spezzato, e lei ha cercato rifugio nelle compagnie sbagliate, tra alcol, feste e notti infinite. Le cose cambiano il giorno in cui Arianna viene bocciata e la madre la costringe a lavorare nel bar di un piccolo paese alle porte di Siena. Per Arianna quello è l'inferno, l'estate peggiore che possa immaginare. Almeno fino al momento in cui incontra Daniel. Lui è tutto ciò che Arianna non è: timido, riservato, serio. Se ne sta seduto in un angolo del bar con una vecchia macchina fotografica tra le mani, sempre solo. Tra i due l'amore scoppia come una scintilla inaspettata, sorprendente. Lui la trascina nel suo universo misterioso, lei trova il modo di ricucire i pezzi della propria vita. Daniel sembra essersi materializzato dal nulla per salvarla, per portarla via sul suo cavallo bianco come un cavaliere dall'armatura scintillante. Eppure Arianna non sa che il ragazzo che le ha rubato il cuore nasconde un segreto. E che, forse, sarà lei a salvare lui. Una storia romantica sull'amore e sulle seconde possibilità. Quelle che la vita ci regala, sempre e comunque. 

Questo è in assoluto il primo romanzo di Chiara Parenti che leggo in assoluto e posso dire di esserne stata molto colpita.
Infatti il titolo è "un intero attimo di beatitudine". A fine lettura la parola beatitudine sarà un lontano ricordo e poiché questo romanzo è assolutamente una girandola di emozioni, lo stato evocato dal titolo rimane solo a livello semantico.