Trama: Abbracciarsi, tenersi per mano, baciarsi: sono gesti quotidiani che scandiscono e consolidano ogni relazione, ma per qualcuno sono un desiderio irrealizzabile. Amelia è un fantasma, un'anima inquieta rimasta legata alle acque scure del fiume in cui è affogata dieci anni prima, e non può nemmeno sfiorare il suo adorato Joshua senza che la sua evanescente figura svanisca nel nulla. Tuttavia, per coronare il suo sogno d'amore, Amelia è disposta a tutto, anche a sfidare le leggi che regolano il regno dei morti. Lei sa che un certo rituale le permetterebbe di recuperare la sua forma corporea... ma sa pure che quel rituale è così potente da mettere in grave pericolo proprio la vita di Joshua. Amelia non vuole rischiare di condannare l'uomo che ama a vagare per sempre sotto forma di spirito e sarà costretta a fare una scelta: restare con Joshua, ma senza poterlo toccare, condannandolo a vivere un'esistenza di sacrifici; oppure rinunciare a lui, per lasciarlo libero di costruirsi una nuova vita...
Non saprei proprio dove cominciare con questa recensione di un libro discretamente deludente.
Amelia ha sconfitto Eli e richiuso il portale per il mondo oscuro presente ad High Gate. Fin qui tutto bene.
La storia tra Amelia e Joshua prosegue anche se questo comporta che Ruth fugga via dalla casa non sopportando di convivere con la presenza di Amelia.
La ragazza dal canto suo sa che presto dovrà lasciare Joshua per permettergli di vivere la sua vita ed una motivazione in più si aggiunge quando tramite strani sogni e visioni viene a scoprire che i demoni che comandavano Eli la vogliono e la inseguiranno a qualunque costo ed eliminando chiunque lei ami.
Così Amelia sarebbe spronata a lasciare il suo ragazzo prima possibile ma non ce la fa proprio tanto che lo segue per Natale a New Orleans con tutta la famiglia in visita ai parenti.
E lì ci sarà una grossa sorpresa. I cugini di Joshua non possono vederla ma sentirla e questo grazie ad Alex, un nuovo Veggente in grado di sentire i fantasmi. Da un certo punto di vista la situazione crea diffidenza ma Amelia è felice di essere almeno udita e di non doversi nascondere, di poter vivere come la ragazza di Joshua, almeno coi cugini e con Alex.
Joshua, credendo di farle un regalo, la porta da una sacerdotessa voodoo. Sarà però l'apprendista Gaby ad aiutarla in un un rituale che dovrebbe avere lo scopo di farle sparire i sogni e magari di aiutarla a toccare di più. In realtà il rituale la rende capace di toccare oggetti, materializzarsi, mangiare, ma non di toccare i vivi.
Qui finisco le mie elucubrazioni sulla storia per evitare di raccontare i dettagli e rendervi così inutile la lettura.
Però noterete la differenza... La trama ci da Amelia come una pazza che farebbe di tutto per toccare Joshua. Vero, ma lei fino all'ultimo non sa di dover vedere la sacerdotessa ne gli effetti del rituale. E soprattutto lei vorrebbe fuggire da lui per salvarlo dai demoni, non invischiati però nel rituale. E non si è mai parlato di farlo diventare spirito. Insomma, neanche siamo in grado di fare una trama decente???? Già da lì mi ero immaginata un altro libro che invece si è rivelato ben poca cosa.
Non sono riuscita a ritrovare neanche mezza emozione di quel che mi ha regalato "Se fosse per sempre", ma proprio zero.
Ho letto il libro in automatismo per vedere cosa sarebbe successo. A mio parere non ci sono fatti eclatanti, solo le paranoie di Amelia, qualche pericolo che si rivela poi trascurabile e una buona tranquillità quasi fino all'ultimo. Per lo meno la scrittura è molto leggibile ed il libro si finisce rapidamente.
Mi aspettavo di più sinceramente. Lo stesso struggente sentimento dell'ultima volta, più mistero, azione finalizzata e coinvolgente. Certo, si può dire che almeno i fatti di questo libro fossero ben correlati e che il discorso non fa mai una piega. Almeno nulla è stato lasciato al caso.
Avevo già sentito recensioni non positive ma volevo verificare di persona. So che ci sono anche per Elegy ma magari come ultimo volume qualcosa di degno di nota potrebbe comunque esserci.
Al momento però sappiate che se vorrete leggere questo libro potrebbe non rispecchiare le vostre aspettative. Attenzione.
Amelia ha sconfitto Eli e richiuso il portale per il mondo oscuro presente ad High Gate. Fin qui tutto bene.
La storia tra Amelia e Joshua prosegue anche se questo comporta che Ruth fugga via dalla casa non sopportando di convivere con la presenza di Amelia.
La ragazza dal canto suo sa che presto dovrà lasciare Joshua per permettergli di vivere la sua vita ed una motivazione in più si aggiunge quando tramite strani sogni e visioni viene a scoprire che i demoni che comandavano Eli la vogliono e la inseguiranno a qualunque costo ed eliminando chiunque lei ami.
Così Amelia sarebbe spronata a lasciare il suo ragazzo prima possibile ma non ce la fa proprio tanto che lo segue per Natale a New Orleans con tutta la famiglia in visita ai parenti.
E lì ci sarà una grossa sorpresa. I cugini di Joshua non possono vederla ma sentirla e questo grazie ad Alex, un nuovo Veggente in grado di sentire i fantasmi. Da un certo punto di vista la situazione crea diffidenza ma Amelia è felice di essere almeno udita e di non doversi nascondere, di poter vivere come la ragazza di Joshua, almeno coi cugini e con Alex.
Joshua, credendo di farle un regalo, la porta da una sacerdotessa voodoo. Sarà però l'apprendista Gaby ad aiutarla in un un rituale che dovrebbe avere lo scopo di farle sparire i sogni e magari di aiutarla a toccare di più. In realtà il rituale la rende capace di toccare oggetti, materializzarsi, mangiare, ma non di toccare i vivi.
Qui finisco le mie elucubrazioni sulla storia per evitare di raccontare i dettagli e rendervi così inutile la lettura.
Però noterete la differenza... La trama ci da Amelia come una pazza che farebbe di tutto per toccare Joshua. Vero, ma lei fino all'ultimo non sa di dover vedere la sacerdotessa ne gli effetti del rituale. E soprattutto lei vorrebbe fuggire da lui per salvarlo dai demoni, non invischiati però nel rituale. E non si è mai parlato di farlo diventare spirito. Insomma, neanche siamo in grado di fare una trama decente???? Già da lì mi ero immaginata un altro libro che invece si è rivelato ben poca cosa.
Non sono riuscita a ritrovare neanche mezza emozione di quel che mi ha regalato "Se fosse per sempre", ma proprio zero.
Ho letto il libro in automatismo per vedere cosa sarebbe successo. A mio parere non ci sono fatti eclatanti, solo le paranoie di Amelia, qualche pericolo che si rivela poi trascurabile e una buona tranquillità quasi fino all'ultimo. Per lo meno la scrittura è molto leggibile ed il libro si finisce rapidamente.
Mi aspettavo di più sinceramente. Lo stesso struggente sentimento dell'ultima volta, più mistero, azione finalizzata e coinvolgente. Certo, si può dire che almeno i fatti di questo libro fossero ben correlati e che il discorso non fa mai una piega. Almeno nulla è stato lasciato al caso.
Avevo già sentito recensioni non positive ma volevo verificare di persona. So che ci sono anche per Elegy ma magari come ultimo volume qualcosa di degno di nota potrebbe comunque esserci.
Al momento però sappiate che se vorrete leggere questo libro potrebbe non rispecchiare le vostre aspettative. Attenzione.