29/08/21

Recensione di un amore qualunque e necessario di Mary Beath Keane

 

Trama: Kate Gleeson e Peter Stanhope, nati a soli sei mesi di distanza, sono vicini di casa da sempre, in un piccolo sobborgo alle porte di Gillam, vicino a New York. Le loro famiglie non potrebbero essere più diverse: serena quella di Kate, ultima di tre sorelle; difficile quella di Peter, figlio unico di una madre mentalmente instabile e di un padre che non riesce a proteggerlo. Un evento drammatico colpisce irrimediabilmente entrambe le famiglie, segnando le loro vite per sempre, e divide i due ragazzi. Ma la forza del loro legame è più forte di qualsiasi difficoltà, e Kate e Peter cercano, nonostante tutto, di trovare la strada per tornare l'una verso l'altro.
Un amore qualunque e necessario è una storia di redenzione, fiducia e perdono, che rivela come i ricordi dell'infanzia, filtrati dalla distanza dell'età adulta, possano cambiare. È il racconto di come, se siamo fortunati, la violenza in agguato nella vita di tutti i giorni possa essere sconfitta dal potere dell'amore.
Tradotto in moltissime lingue, Un amore qualunque e necessario ha venduto oltre 300 mila copie negli Stati Uniti ed è stato a lungo ai primi posti nella classifica del "New York Times". È inoltre in produzione una serie TV tratta da questo romanzo.


E' il 1973 che questa storia ebbe inizio, per terminare, più o meno, ai giorni nostri.
Comincia con due coppie di vicini, Lena e Francis Gleedon ed Anne e Brian Stanhope, per proseguire con le vicende di Kate, la minore dei Gleeson, e di Peter, il figlio unico degli Stanhope.
Nessuna storia, se non raramente, è davvero unica, tutto è intrecciato, molto si ripete, nonostante i cambiamenti dei tempo moderni.

Vedremo un'America semplice, dove americani da generazioni ed immigrati irlandesi si costruiscono una vita partendo da poco o niente, senza le paure e le pretese di oggi, dove però anche i problemi vengono ignorati.
Ma succede che i problemi ignorati esplodano, mietendo vittime, tra cui i figli e chi è più a portata di mano.
Quando l'irreparabile accade Kate e Peter vengono a lungo separati dagli eventi.

Questo è un romanzo che parla di tante cose.
Si parla di matrimonio, delle difficoltà ad esso legate perché non è sempre un "felici e contenti a vita", di quanto sia dura superare i momenti più complicati che a volte arrivano dopo la tempesta.
Non indifferente è il tema della famiglia e delle responsabilità genitoriali: avere figli è meraviglioso, ma anche complesso e le sfide possono essere enormi.
Il tema principe però è la malattia mentale che qui ha ampio spazio di espressione: è difficile da riconoscere finché non è grave, non sempre viene riconosciuta per tempo. Si finge di non vedere, nelle piccole realtà, come quella di Gillam dove i Gleeson e gli Stanhope vivono, perché il contrario sarebbe calunniare apertamente  ed alle spalle. E' qualcosa che fa paura , che non si capisce, che sconcerta. Può provocare ferite a chi ne soffre ed a chi è loro vicino, visibilmente o meno. E' un peso per i figli di chi ne è colpito, gravati di responsabilità, doppiamente se l'altro genitore è uno zerbino o è incapace di prendere posizione.
Non ultimo, un altro argomento è l'alcolismo, unito al fatto che a volte sia complicato vederlo e capirlo,

Questo libro è molte cose, fa riflettere, è ricco di argomenti per un dibattito, sa essere descrittivo e soffermarsi su molti aspetti.
I personaggi sono ben delineati, credibili, subiscono costanti e realistiche evoluzioni.
Purtroppo non mi è entrato nel cuore. O meglio, il malessere, la rabbia sì, ma avevo l'impressione di avere uno sguardo distante, come se vedessi tutto attraverso le lenti di un obiettivo. Per una storia così è quasi sempre tempo per me che, forse, non mi sono ritrovata nel registro, nel ritmo narrativo o nelle scelte narrative, in poche parole io e questo libro non siamo compatibili.
In ogni caso ho apprezzato la lettura ed i temi affrontati, la mia non è una critica nei confronti di un libro carico di elementi interessanti e comunque un buon romanzo familiare.
Per cui, se vi incuriosisce, se volete mettervi alla prova, ragionare sui temi citati o le storie familiari, gli USA, le evoluzioni nel tempo della società, le differenze tra metropoli e piccoli centri abitati, leggetelo.

Finito il 03/05/21


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