27/12/19

Recensione di Dolce come il miele di Jennifer L. Armentrout - The Dark Artifices #0.5

Trama: Per Jasmine, Dez era stato molto più di una cotta adolescenziale. Per otto anni era stato il suo migliore amico, la persona con cui si confidava, tutto il suo mondo. Le aveva promesso che sarebbero stati insieme per sempre... e poi l'aveva abbandonata senza una parola di spiegazione proprio quando suo padre aveva dato il consenso alla loro unione.

Tre anni dopo, si ripresenta da lei come se niente fosse, pronto a riprendere la loro storia da dove si era interrotta. Ma Jas non ci sta. Non vuole soffrire ancora. E così pone delle condizioni. Dez avrà sette giorni per guadagnarsi la sua fiducia e convincerla che sono fatti l'uno per l'altra. Sette giorni all'insegna di eccitanti pericoli e dolcissime tentazioni, per conquistare il suo cuore... o spezzarglielo di nuovo.


Dopo qualche anno e grazie alle compagne del gdl, ho deciso di riprendere la serie ed abbiamo cominciato dalla novella, di per sé indipendente, ma preparatoria.


Ci vengono presentati i Guardiani e il loro mondo. Da quando i demoni dell'Inferno sono stati cacciati diffondendosi ovunque, i custodi della razza umana si sono rivelati al mondo nel bene e nel male.
Purtroppo ci sono poche donne e pochi bambini, ecco perché gli uomini hanno il dovere di "accoppiarsi"  spesso tramite una cerimonia che, almeno, prevede il rifiuto delle donne che hanno però il divieto di combattere ed uscire. Alcuni poi si uniscono per la vita benché raro.

Jas è una delle poche femmine della loro razza e nemmeno ci pensa più ad accoppiarsi poiché fu malamente scaricata da Dez, il suo presunto partner tre anni prima che fuggì di nascosto dopo l'annuncio. Ma, sorpresa, lui ricompare e pretende che tutto fili come prima!
La ragazza, tosta e incazzata nera, pone delle condizioni, riservandosi il diritto di rifiutarlo comunque al termine della scadenza. Lui, apparentemente figo e imperturbabile, accetta e fa spasimare.

La lettura è stata splendida come la prima volta.
Ho riscoperto il mondo creato dall'autrice che getta le basi per avventure che, volendo, possiamo anche interrompere qui.
E' un racconto frizzante e dinamico, dice il minimo stimolando a leggere la serie intera.
L'Armentrout ha saputo sfruttare bene le poche pagine, offrendo una novella completa e ben strutturata, con gag esileranti  e scene particolarmente sensuali, ma anche dolcezza, gioia e stupore, oltre che tensione e senso di pericolo quando necessario e pure docce di realtà perché i gargoyle sono vittime di razzismo..

Questo è un sì assoluto e ora sono curiosa di rileggere il primo e proseguire come si deve con la serie.


6 commenti:

  1. non vedo l'ora di iniziare la serie principale sono davvero curiosissima

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    1. Anche io, però il primo farà da ripasso. Ricordo pochissimo.

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  2. La serie ci sorprenderà, con un numero maggiore di pagine mi aspetto grandi cose :)

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    1. Penso anche io, se solo con una novella abbiamo visto questo.

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