01/07/13

Il circolo letterario # 8 - Recensione di Shades of Life di Glinda Izabel

Buonasera a tutti! 
Ecco l'ottavo appuntamento de “Il Circolo Letterario”, un piccolo spazio dedicato al nostrano e magari a quegli autori poco conosciuti sia perchè datati e non famosi sia perchè autoubblicati che hanno deciso di affidarsi a questo nuovo mondo anziché all'editoria a pagamento o proprio perchè vi si sono scontrati contro.
Ultimamente ho letto qualche romanzo italiano deludente stra sponsorizzato da editori conosciuti. E quindi doveva essere “garanzia di successo”. Peccato fosse un obbrobrio. Capita invece che i romanzi autopubblicati cadano molto dietro le quinte quando invece si può trattare tanto di perle di valore che di lavori mediocri ed entrambi dovrebbero avere la possibilità di saltare agli occhi.
Io mi auguro per lo meno, per coloro di cui parlerò, di destare interesse nel lettore e di far conoscere tali autori che non sono sotto ai riflettori. E nel caso siano autori più noti che la recensione sia gradita per la catalizzazione di attenzione su questi autori.

Trama: Pensava che la morte fosse la fine — poi l’amore la riportò alla vita.
Juniper Lee potrebbe concedersi ogni lusso. Potrebbe viaggiare senza preoccuparsi di avere una destinazione, abbandonarsi a ogni sorta di eccesso senza temere ripercussioni.
Ma non c’è nessun bene materiale che possa distrarla dalla solitudine che la divora, perché Juniper è un spettro intrappolato in una dimensione dai contorni indefiniti. .
Il suo cuore non batte realmente, e tutto di lei - i suoi respiri, i suoi sorrisi, le lacrime che spesso le solcano le guance, sono solo l’eco di una vita ormai lontana.
Juniper è sola e non possiede alcun ricordo. L’unica memoria che sollecita la sua mente, sin da quando si è risvegliata nella sua nuova forma spettrale, è quella di un nome. Il suo. Unica eredità della ragazza che doveva essere stata un tempo. Eppure, nonostante sembri non esserci nulla a legarla al mondo dei vivi, Juniper non riesce a seguire il raggio di luce che potrebbe aprirle le porte dell’aldilà.

Quando alla sua porta si presenta Logan, attraente ragazzo dallo sguardo scintillante, tutto per lei si tinge di nuovi e abbaglianti colori. Logan è diverso dagli altri spettri, è come se in sé nascondesse qualcosa di unico, che l’attrae in modo irresistibile.
Qualcosa di inspiegabile avviene quando i due si toccano, come l’esplosione di una forza celestiale. E un ingranaggio si smuove nei recessi della mente di lei, facendole provare sensazioni mai conosciute prima. Sensazioni che profumano di ricordi sopiti e verità dimenticate. Sensazioni che potrebbero rispondere alla domanda che l’ha assillata sin dal giorno del suo risveglio: chi è davvero Juniper Lee?

 Ed eccoci qua dopo aver terminato appena due giorni fa la lettura di SOL ed ho passato la mezz'ora successiva a ridere!
Glinda mi ha deliziata con questa lettura fresca, veloce ed estremamente romantica! 

Innanzitutto la protagonista non è la solita ragazza attratta dal più bello della scuola..Perchè la ragazza in questione è morta e nemmeno una morta ordinaria ma un fantasma che soffre di disturbi di personalità e librofila convinta! Infatti la sua testa è abitata da Adelaide, una buffa coscienza mordace e sarcastica che non ne fa passare una a Juniper... Nemmeno il capitombolo che questa ha fatto davanti a Logan, "cavaliere part time al suo servizio", un adorabile ragazzo che si è preso una cotta istantanea per lei e sembrerebbe proprio un fantasma poichè è in grado di vederla. Juniper darebbe tutto l'oro del mondo per potersi sotterrare nuovamente vista la figura che ha fatto e per timore...Può una simile meraviglia guardare lei? Ebbene si!

Il nostro Logan si mostrerà un inguaribile romantico, ottimista, musicista (bello e chitarrista=ragazze morte sul colpo!) e follemente innamorato di Juniper. Ed è anche un poooooochino sicuro di se! La sua autostima credo sia perfino più grande dell'intera America/Asia/Europa assieme! Ma come non assecondare la megalomania di uno spettacolo simile? Chiedo perdono a Juniper per la passione con cui descrivo il suo prode cavaliere, ma assicuro che le mie mani resteranno sul mio.
Juniper dal canto suo è favolosa...E' caduta come una pera ai piedi dell'aitante giovane eppure gli tiene testa, lo sfida e gli mostra perfino il lato più permaloso e sensuale di se. Parimenti ha paura...Finalmente non è sola, ha qualcuno accanto che la ama e protegge anche se non sa se è un errore, teme di finire distrutta da tanta passione,..Ma Logan è anche un qualcuno cui spezzerà il cuore. Lui crede fermamente che torneranno in vita e lei sa che è un errore. Non avrà più ricordi della vita vera, come tutti i fantasmi, però sa la verità... Con che coraggio però dirla? 
Giuro in lei mi rivedo un casino qualche anni fa! Ma allo stesso modo sono stra convinta che abbia tanto anche di Glinda (che mi ha commossa con la dedica in frontespizio).


Chiaramente non posso dirvi tutto...La storia scivola verso un fantastico finale...Purtroppo la lettura sarà troppo breve e un centinaio di pagine in più avrebbero aiutato a farci conoscere di più Juniper e Logan e ad avere fatti meno concitati. Ma, come ci ha ricordato Glinda, ha dovuto tenere fede a dei paletti e nonostante ciò io ho sognato, sospirato e palpitato da matti. Non oso pensare a ciò che sarebbe potuto venire fuori da una lettura al dettaglio! Probabilmente con me in giro per cimiteri a cercare quegli adorabili fantasmi usciti dalla penna della nostra amata blogger... 
Mi auguro che non sia la prima e ultima perla che esca dalla sua mente...
Vi consiglio comunque di leggervi le tappe del blogtour clonclusosi non molto tempo fa e che comincia da  qui


PS: Domani pubblico la recensione di Shadowhunter Il Principe che sostituirà il Teaser Tuesday 

4 commenti:

  1. Sono felicissima che ti sia piaciuto :D
    Non vedo l'ora anche io di leggere qualcos'altro di suo :P

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    1. :)
      Le premesse ci sono tutte per un'ottima scrittrice!

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  2. insomma devo decidermi a leggerlo eh??

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