23/07/18

Segnalazione Notturno Salentino di Federica De Paolis

Buongiorno Lettori, 

oggi vi voglio parlare di questo romanzo che è alla seconda ristampa per Mondadori ad appena un mese dall'uscita.
E' un thriller e d'estate un pò di brivido fa bene!
Ecco di cosa parla...

Trama: Una masseria in Salento, una festa, estate. Una Puglia arsa dal sole, meravigliosa e impenetrabile, colonizzata da ricchi milanesi e romani e dalle loro case di villeggiatura, abitata da personaggi astuti e imprevedibili. La tenuta accanto a quella in cui si svolge la festa è appena stata comprata da Livia, che ha poco più di quarant’anni, due figli piccoli, Marta e Tito, e un compagno, Boris, che l’ha lasciata per l’ennesima volta sola, per un viaggio di lavoro. Con lei si sono trasferite due donne, per aiutarla durante la vacanza a badare ai bambini e a sistemare la nuova casa: Cynthia, una conturbante e sensuale ragazza nigeriana, e la polacca Klara, una giovane intransigente e nevrotica.

Livia conosce Brando, un misterioso e affascinante signore più grande di lei, che pare non avere altro scopo al mondo se non sedurla. Per gioco e per vendetta, decide di uscire con lui.

L’indomani, in un pozzo in fondo al giardino della tenuta, Livia trova il corpo senza vita di Antonio Locandido, un fabbro salentino giovane e sfacciato che ha avuto l’ardire di flirtare con entrambe le ragazze che lavorano per lei. E tutto inizia a precipitare.

In un girotondo di turbamenti e bugie, menzogne e omissioni, Livia, che si trova a essere tra i sospettati della polizia, cerca di mettere ordine nella realtà e fare i conti con se stessa, mentre l’indagine intorno alla morte di Antonio si infittisce.

In un crescendo di tensione, Notturno salentino può essere letto come un thriller hitchcockiano in cui una donna vede la propria vita sconvolta e messa sottosopra da un evento imprevisto e molti enigmi, ma anche come un affresco che indaga l’animo umano e la complessità dei rapporti che legano una famiglia, finiti i primi ardori dell’amore, quando la routine quotidiana comincia a presentare il conto.

Uno splendido romanzo che ricorda grandi successi internazionali come Gone Girl e La ragazza del treno, in una sintesi originale e raffinata, impreziosita dalla magnifica ambientazione salentina. 

Ecco, che venga accostato a "La ragazza del treno" mi stuzzica perché è un romanzo che indaga bene l'animo umano. Ho mal sopportato le protagoniste, ma il libro mi è piaciuto molto. Mi auguro di trovare la medesima capacità qui.
Questa trama quotidiana (per chi può acquistare una tenuta in Salento) è accattivante. La donna sola con le donne di servizio ed i bambini, anche se non comune, è realistica. Che il marito sia via per lavoro ci fa subito capire che Livia debba stare spesso senza di lui e che accetti la corte di Brando può essere sia un diversivo che una vendetta verso la propria metà.
Che fatalità , il giorno dopo si trovi il cadavere del fabbro è una casualità troppo esplicita e su cui indagare. Perché era li, per esempio, e come Livia risulti sospettata.

Lo leggerete?
Io spero di poterlo fare presto.

21/07/18

Segnalazione Saga Ulfhednar War di Alessio del Debbio

Buongiorno Lettori,

mi auguro che questa estate sia piena e soddisfacente. Per me lo è, sicuramente meno noiosa e torrida del solito, finora.
Oggi vi segnalo l'opera urban fantasy di Alessio del Debbio, autore di Viareggio edito da un editore minore e recentemente dirigente della nuova casa editrice NPS, marchio editoriale dell'associazione "Nati per  scrivere", dedita al compito di diffondere cultura in Toscana.
Non fa mai male essere a conoscenza di nuovi titoli e mi fa piacere segnalare uscite.

Trama: Amici da anni, Ascanio, Daniel, Marina e la loro compagnia di Viareggio non desiderano altro che trascorrere una tranquilla vacanza insieme, ma il destino ha altro in serbo per tutti loro. Gli ulfhednar di Odino sono tornati e la Garfagnana non è più un posto sicuro da quando Raul ha preso il comando del branco del Vello d’Argento. Spetta ad Ascanio, ultimo discendente di una stirpe di officianti della Madre Terra, contrastare i suoi progetti di dominio, aiutato dal suo compagno Daniel, un ulfhedinn fuggiasco che ha imparato ad apprezzare la vita tra gli uomini. Ma dietro le mire espansionistiche del violento e indegno Alfa si nasconde un’ombra antica, disposta a tutto pur di aggrapparsi alla vita.
«Per questo continuiamo a provare. Per rendere onore a chi è caduto, per vincere le nostre paure e promettere a noi stessi di non fallire più.»
Ambientato in Toscana, tra Viareggio e le montagne della Garfagnana, il libro mescola mitologia nordica e celtica a storia e leggende toscane, alternando, con ritmo incalzante e colpi di scena, capitoli nel presente e altri nel passato.


Da poco è invece uscito il secondo volume.

Trama: Dopo lo scontro alla Grande Quercia, gli ulfhednar del Vello d’Argento sono senza un Alfa e temono attacchi da parte dei Figli di Cardea. Daniel cerca di addestrare i nuovi membri del branco, la Dottoressa è tormentata dai fantasmi del suo passato, Dominic, infine, medita vendetta, incolpando Ascanio e Daniel della morte di sua madre.
Quando un nuovo branco invade l’Appennino, i Figli di Cardea decidono di sferrare l’attacco finale, per cancellare lupi e stregoni dalla penisola. Nel frattempo, Ascanio è scomparso…

Insomma, apprezzo molto il fantasy, soprattutto nelle declinazioni urban, poi si parla  di Toscana che, se inserita bene, è un valore aggiunto. Poi si parla anche degli ulfhednar di Odino, dunque derivazioni nordiche alla questione, il che non guasta.

Voi che pensate di questi volumi?

20/07/18

Recensione de Il catalogo delle donne valorose di Serena Dandini

Descrizione: "È facile per una donna essere valorosa. Il salto mortale per tentare di mettere insieme casa, lavoro (sempre se si riesce a trovarne uno), magari figli e cure sparse a parenti vari... già dovrebbe far scattare una decorazione al merito. Il piccolo inconveniente da secoli è che non c'è nessun podio o inno pronto ad accogliere queste vincitrici, né tantomeno una medaglia da appuntar loro al petto. È un annoso argomento che studiose molto più autorevoli di me hanno già posto all'attenzione mondiale: per semplificare la pratica potremmo dire che, mentre l'Uomo Invisibile è diventato una star cinematografica, le donne spesso sono invisibili e rimangono tali. Eppure le esponenti di quella che una volta veniva chiamata 'l'altra metà del cielo' hanno fatto la storia, contribuendo all'evoluzione dell'umanità in tutti i campi possibili: dall'arte alla letteratura, dalla scienza alla politica, non trascurando la cibernetica e la fisica quantistica; ma per uno strano sortilegio raramente vengono ricordate, con difficoltà appaiono nei libri di storia e tantomeno sono riconosciute come maestre e pioniere: in sintesi, si fa fatica a intestar loro persino una strada periferica." Partendo da questa amara ma indiscutibile premessa, Serena Dandini decide di raccontare le vite di trentaquattro donne, intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese ma forti e generose, sempre pronte a lottare per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili, se non addirittura impensabili. Così, una accanto all'altra, introdotte dai meravigliosi collages di Andrea Pistacchi, scorrono le vite di Ilaria Alpi, la giornalista uccisa mentre indagava su scomode verità, Kathrine Switzer, la prima donna a correre la maratona di Boston, Ipazia, che nel IV secolo, contro i divieti ecclesiastici, osò scrutare il cielo per rivelare il movimento dei pianeti, Olympe de Gouges, autrice nel 1791 della rivoluzionaria Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina, fino a Betty Boop che, pur essendo solo una donnina di carta, ha dovuto comunque subire una censura per via della propria esuberanza. In attesa di un riconoscimento ufficiale con tanto di busti marmorei e lapidi a eterna memoria, l'autrice ha affiancato alle protagoniste del suo libro altrettante rose che lungimiranti vivaisti hanno creato per queste donne valorose. "Questo catalogo non ha la pretesa enciclopedica di fare giustizia dell'amnesia collettiva che ha privato la storia di una parte essenziale del suo albero genealogico, ma vuol solo farvi 'assaggiare' quell'epopea sommersa. Se il mondo dei 'padri' illustri ha fatto cilecca in molti campi, per fortuna abbiamo ancora un terreno inesplorato di 'madri' eccellenti e autorevoli a cui rivolgerci con un nuovo entusiasmo - cattive maestre comprese, che non guastano mai in una corretta educazione." Una delle scrittrici più importanti e amate d'Italia scrive un libro appassionante e necessario, restituendo ai lettori le vite di donne formidabili, per alimentarne la memoria e perché possano essere di esempio per le nuove generazioni.

Ho preso questo volume in biblioteca spinta dalla curiosità. Chi saranno mai queste donne valorose?

Release Blitz L'ultimo sorriso di Alfonso Pistilli

Buongiorno a tutti,

oggi vi parlo della  nascita collana Policromia di PubMe, portale di autopubblicazione che ha deciso di creare e curare collane editoriali tematiche, la cui curatrice è Emanuela Navone, blogger che accetta con entusiasmo questa nuova sfida.
Questa collana è dedicata alle voci fuori dal coro, ossia tutti quei romanzi che vogliono raccontare qualcosa al lettore e che non si fermano alle apparenze.
Ed i lettori, si sa, sono onnivori nella maggior parte dei casi, quindi ben venga poter ampliare i nostri orizzonti.

Il primo ad inaugurarla è Alfonso Pistilli con L'ultimo sorriso.

19/07/18

Recensione di Non è detto che mi manchi di Bianca Marconero

Trama: Pietro è il classico nerd: appassionato di videogiochi, brillante informatico e con un carattere chiuso. La sua fidanzata Gaia però non ne può più di vederlo davanti a un computer a programmare. Per non deluderla, Pietro ha accettato di lavorare per una rivista, anche se cova in segreto il sogno di licenziarsi per terminare il videogioco che sta realizzando. Intanto tutta la redazione è in fermento per l'arrivo di Emily, una modella star dei social, che collaborerà con la rivista per qualche tempo. Per Pietro l'arrivo della popolarissima influencer non è altro che l'ennesima scocciatura, ma una serie di coincidenze ed equivoci porterà i due ad avvicinarsi e a scoprire un'affinità sorprendente... Chi avrebbe mai potuto immaginare che mondi tanto diversi potessero comunicare e capirsi? Perché più passa il tempo e più Emily si dimostra essere l'unica persona che sappia vedere Pietro per quello che è davvero. E, per la prima volta nella loro vita, i sogni non sembrano più tanto stupidi, ma straordinariamente realizzabili.

Prima di iniziare è doveroso ringraziare sia Bianca Marconero che lo staff dell'ufficio stampa di Newton Compton Editori, entrambi per la possibilità di aver potuto leggere questo volume in anteprima!

Ammetto di non aver avuto un vero colpo di fulmine con "La prima cosa bella", pur avendo apprezzato la lettura, ma questa trama mi ha ispirato tantissimo. Vivo con un videogiocatore e già qui mi sono sentita coinvolta, ma ero proprio attratta dalla storia.

Fosco è un appassionato di videogiochi, lavora per un giornale che ne tratta e sogna da sempre di terminare e lanciare il suo gioco, ama programmare. Peccato che la sua fidanzata, Gaia, voglia di più e lo spinga a fare domanda per diventare caporedattore, assolutamente non la sua priorità.
Nel frattempo arriva Emilia Levoskova, famosa modella, una Instagirl dell'ultima generazione, che si scontra con il nostro Fosco, il quale la scambia per l'idraulico, dando inizio ad un equivoco esilerante (per noi, meno per loro).

Gruppo di Lettura Ignite Me di Tahereh Mafi - Discussione capitoli 70-78

Buongiorno a tutti,

sono qui, emozionatissima, per l'ultima tappa della lettura di gruppo di Ignite Me! Spero di rendere giustizia alla storia o, almeno, di essere comprensibile.
Se ci seguite per la prima volta, non leggete perché ci sono spoiler, soprattutto oggi che è l'ultima tappa! Però tenete d'occhio il gruppo Facebook: a settembre leggeremo la trilogia della Chimera di Praga di Laini Taylor.

Trama: Niente sarà più come prima. Non si sa che fine abbia fatto il Punto Omega. Tutti i compagni di Juliette potrebbero essere morti. Forse la guerra è finita ancora prima di cominciare. Juliette comunque non si arrende: affronterà la Restaurazione. Se vuole sopravvivere, deve sconfiggerla. Ma per abbattere la Restaurazione e l'uomo che l'ha quasi uccisa, le servirà l'aiuto di qualcuno che non avrebbe mai pensato di avere al suo fianco: Warner. E mentre si preparano insieme ad affrontare il loro nemico comune, Juliette scoprirà che tutte le sue certezze - su Warner, sui propri poteri, e perfino su Adam - erano sbagliate.

Capitolo 70
Siamo nel pieno dell'intrusione alla nave di Anderson, una missione suicida perchè quel posto brulica di soldati.
Juliette è appena uscita illesa da uno scontro coi soldati, testando i suoi poteri forti e sotto controllo e la sua nuova tuta. Ma non ha idea di dove trovare Anderson. E dunque che fa? Come un katerpillar, inizia a sfondare porte, pareti, pavimenti, scendendo sempre più nella nave con l'intento di trovare il Comandante Supremo.
E' arrabbiata e più determinata che mai benché fuori forma, infatti è già senza fiato (tesoro, sicura di voler comandare il mondo? D'accordo, sei snella, forte e flessuosa, ma un pò di resistenza in più...).
Arriva ad una porta, scopre una camera diversa dalle altre e scopre...

18/07/18

Evento: Le forme dell'Aprisogno

Buongiorno Cari Lettori,

arrivo tardi, ma non ho proprio avuto tempo di farvi questo interessante annuncio con qualche giorno d'anticipo. 
Sono stata impegnata e poi cotta dal caldo, alla sera non avevo lucidità per scrivere.

Mi è arrivato questo invito, ma purtroppo non riesco a partecipare. Brutto periodo per muoversi e non ho possibilità di organizzarmi.


Trama: Profondo e penetrante, I Giardini di Sicilia accompagna il lettore in una nuova visione dell'esistenza umana, attraverso il racconto di una ragazza siciliana, Melissa, che si vede improvvisamente costretta a migrare in Lombardia per lavoro.
Qui incontrerà una singolare e misteriosa donna, Consuelo Forero, la quale, giorno dopo giorno, le rivelerà i misteri di un'antica tradizione orale e il sapere occulto che si cela dentro ciascuno di noi.
La trama è un susseguirsi di accenti fortemente esoterici e al tempo stesso riconoscibili e riconducibili, in maniera tangibile, nella vita di tutti i giorni. È forse questa la vera rivoluzione e la nota vibrante di tutta la storia, le cui pagine traspirano rivelazioni finalmente incanalate in una giusta dimensione, capace di dipanare la matassa interiore che abita da sempre tutti noi.

Questo progetto si ispira al libro "I giardini di Sicilia  "di Alessia Intilisano.
La mostra d'arte collegata alla performance sarà visitabile alla Torre del Castello (adiacente la location dell'evento) dalle 15:00 alle 18:00. Per me che amo l'arte è una sofferenza non partecipare.
Patrocinato dal comune di Monzambano e promosso dalla fondazione Città dì Monzambano, l’evento si svolgerà presso il borgo di Castellaro Lagusello (MN), uno dei borghi più belli d’Italia, nel suggestivo giardino interno del B&B Le Quattro Stagioni, via Lazzareto 2, alle ore 21:00 .
Vi aspettano letture interpretate, coreografie, suggestioni grafiche e canti. Alla fine, vi sarà un ampio spazio dedicato a dialogo e domande.
Ho dato un occhio alla location e sto sospirando perché è molto evocativa. Godetevela, se andrete!
Eccovi l'invito. Mi raccomando, è gradita conferma in caso di partecipazione perchè è i posti sono limitati.