02/04/13

Teaser Tuesday #19



Stra conosciutissima rubrica di cui credo la paternità sia rivendicabile dal blog Should Be Reading.
Mi spiace riutilizzarla e se dà fastidio, contattatemi e la eliminerò. Ma mi piace come idea per far conoscere degli stralci dei libri che leggo. Magari qualcuno si interessa anche ad altri generi o sblocca un suo dubbio in merito...O semplicemente...dà un'occhiata!

Mi raccomando, commentate anche voi con i vostri teaser tratti dai libri che state leggendo ora! E.. attenti a NON fare spoiler!

Ecco il mio 

 Trama:
Quarto volume della tetralogia che comprende ''The Giver - Il donatore'', ''La rivincita - Gathering blue'' e ''Il Messaggero - Messenger''. Questa è la storia di Claire, ma anche di Jonas, Matty, Kira e di molti altri personaggi dell'inquietante realtà distopica inventata dall'autrice. Siamo al Villaggio, Claire ha solo 14 anni e ha ricevuto il ruolo di ''Birthmother'': dopo l'inseminazione artificiale diventerà un ''contenitore'' e partorirà il suo ''prodotto''. Nessuno le ha spiegato quanto sarà doloroso, nessuno l'ha avvertita che dovrà portare una benda che le impedirà di vedere suo figlio. Ma il parto di Claire è tutt'altro che semplice: subisce il primo cesareo di tutta la comunità. Per un'imprudenza dell'infermiera viene a sapere che il figlio, il numero 36, sta bene. A causa delle complicazioni, però, Claire viene ''decertificata'', dichiarata non adatta a essere una Birthmother e assegnata alla piscicoltura. La ragazza, sconvolta da un'atroce sensazione di perdita, ha ormai un unico scopo: ritrovare suo figlio. L'arrivo al vivaio della nave dei rifornimenti, giunta da un luogo sconosciuto chiamato ''mare'' con la sua strana ciurma, potrebbe essere il suo mezzo di fuga, quando rapirà il bambino...

P. 56
Le sembrò strano provare quella sensazione-qualunque cosa fosse. Claire non aveva mai sperimentato prima di allora l'ardente desiderio di essere di nuovo con il neobimbo, di ricordare il suo viso-quegli occhietti limpidi e seri che la fissavano, i capelli che gli incorniciavano il viso formando un ricciolo proprio nel punto in cui corrugava la fronte, il mento tremante quando stava per scoppiare a piangere.

Avete letto Il Figlio? Cosa ve ne è parso?
E se no, questo teaser vi appassiona?

1 commento:

  1. -abbiamo fatto da noi-tagliava corto Battistina,anche se s'immaginava che peggior risposta non potesse dare, giacché era come innescare un infinito rosario di altre domande, di dubbi e pettegolezzi. così, per molti anche se non per tutti, Giano-abbiamo-fatto-da-noi diventò un altro dei misteri e delle nefandezze che tenevano Dio lontano da Trioria e dalla sua gente,anche se era chiaro che la pietra dello scandalo era piuttosto sua sorella,la Battistina dalle gambe troppo lunghe per essere opera del signore, e dagli occhi che sembravano irridere anche le cose più sacre.
    Poi,ai primi d'ottobre, venne il terrore.per molti ma sopratutto per quelle come Battistina.
    Strega.R.Guerrini

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