Trama: A Ketterdam, vivace centro di scambi commerciali internazionali, non c'è niente che non possa essere comprato e nessuno lo sa meglio di Kaz Brekker, cresciuto nei vicoli bui e dannati del Barile, la zona più malfamata della città, un ricettacolo di sporcizia, vizi e violenza. Kaz, detto anche Manisporche, è un ladro spietato, bugiardo e senza un grammo di coscienza che si muove con disinvoltura tra bische clandestine, traffici illeciti e bordelli, con indosso gli immancabili guanti di pelle nera e un bastone decorato con una testa di corvo. Uno che, nonostante la giovane età, tutti hanno imparato a temere e rispettare. Un giorno Brekker viene avvicinato da uno dei più ricchi e potenti mercanti della città e gli viene offerta una ricompensa esorbitante a patto che riesca a liberare lo scienziato Bo Yul-Bayur dalla leggendaria Corte di Ghiaccio, una fortezza considerata da tutti inespugnabile. Una missione impossibile che Kaz non è in grado di affrontare da solo. Assoldati i cinque compagni di avventura - un detenuto con sete di vendetta, un tiratore scelto col vizio del gioco, uno scappato di casa con un passato da privilegiato, una spia che tutti chiamano lo "Spettro", una ragazza dotata di poteri magici -, ladri e delinquenti con capacità fuori dal comune e così disperati da non tirarsi indietro nemmeno davanti alla possibilità concreta di non fare più ritorno a casa, Kaz è pronto a tentare l'ambizioso quanto azzardato colpo. Per riuscirci, però, lui e i suoi compagni dovranno imparare a lavorare in squadra e a fidarsi l'uno dell'altro, perché il loro potenziale può sì condurli a compiere grandi cose, ma anche provocare grossi danni...
30/04/20
29/04/20
Segnalazione di Al di là della nebbia di Francsco Cheynet e Lucio Schina
Buongiorno,
ho il piacere di segnalarvi questo fantasy noir, di uscita piuttosto recente, che leggerò appena possibile.
Titolo: Al di là della nebbia
Autori: Francesco Cheynet - Lucio Schina
Editore: Segreti in Giallo Edizioni
Pagine: 212
Link d'acquisto: qui
Data d'uscita:26 marzo 2020
ho il piacere di segnalarvi questo fantasy noir, di uscita piuttosto recente, che leggerò appena possibile.
Titolo: Al di là della nebbia
Autori: Francesco Cheynet - Lucio Schina
Editore: Segreti in Giallo Edizioni
Pagine: 212
Link d'acquisto: qui
Data d'uscita:26 marzo 2020
Recensione di Lamento di Portnoy di Philip Roth
Trama: Travolto da desideri che ripugnano alla sua coscienza e da una coscienza che ripugna i suoi desideri, Alex Portnoy ripercorre con l'analista, in un monologo-fiume, la propria vita. A partire dalla famiglia ebraica: il padre, un assicuratore sempre vissuto in funzione della propria stitichezza e la madre, «che radar, quella donna! Mi controllava le addizioni in cerca di errori; i calzini alla ricerca di buchi; le unghie, il collo, ogni piega o grinza del mio corpo alla ricerca di sporcizia». Quel che ad Alex però interessa piú di tutto è il sesso. E dopo un'adolescenza trascorsa chiuso a chiave nel bagno, «a spremersi il pisello nella tazza del gabinetto», Alex vive una storia dietro l'altra, sempre con ragazze non ebree, quasi che penetrando loro potesse anche penetrarne l'ambiente sociale: «come se scopando volessi scoprire l'America. Conquistare l'America». Fino alla storia di sesso travolgente e sfrenato con la «Scimmia» e all'epilogo, come ultima spiaggia, in Israele, dove Alex, totalmente incredulo, si accorge di come lí sia tutto ebraico. «Questa è la mia vita, la mia unica vita, e la sto vivendo da protagonista di una barzelletta ebraica».
Questo romanzo è tanto breve quanto sbarazzino.
28/04/20
Recensione di La porta di Magda Szabò - Ci provo con #7
Buongiorno Lettori,
come state? Come sta andando la quarantena (si spera, ormai, progressivamente)?
Io perdo colpi e faccio fatica a star dietro a tutto, ma ci si prova.
Intanto oggi è il turno della rubrica Ci provo con , ideata da La lettrice sulle nuvole al fine di provare nuovi autori (e magari al contempo sfoltire la pila di eterni accumuli).
Spoiler concessi, ma ovviamente è gradita la segnalazione.
24/04/20
Recensione di Middle England di Jonathan Coe - La banda dei brocchi #3
Trama: Il nuovo romanzo di Jonathan Coe: un quadro molto comico, ma ahinoi anche molto serio, della vita pubblica e privata in Gran Bretagna, dal 2010 al 2018. Tornano alcuni personaggi de La banda dei brocchi e di Circolo chiuso: Benjamin e Lois Trotter e i loro amici, che ritroviamo qui ormai alle prese con le grane dell’età che avanza. Ma l’attenzione del nuovo tragicomico romanzo del bardo inglese dei nostri tempi si concentra sui membri più giovani della famiglia Trotter, come la figlia di Lois, Sophie, ricercatrice universitaria idealista, che dopo un matrimonio poco probabile fatica a rimanere fedele al marito, soprattutto da quando le rispettive idee politiche si sono fatte sempre più distanti. Intanto la nazione sfrigola e questioni come il nazionalismo, l’austerità, il politicamente corretto e l’identità politica incendiano il dibattito e gli animi.
Del pubblico, racconta le elezioni del primo governo di coalizione di tutta la storia britannica, le rivolte del 2011, i Giochi olimpici del 2012 e, naturalmente, il tellurico referendum per la Brexit del 2016. Del privato, mostra come questi eventi impattino sulle vite dei Trotter, una tipica famiglia delle Midlands inglesi.
23/04/20
Recensione de La malalegna di Rosa Ventrella
Trama: Teresa e Angelina sono sorelle diverse in tutto: tanto delicata, schiva e silenziosa è Teresa, la voce narrante di questa storia, quanto vitale, curiosa e impertinente è Angelina, la sorella più piccola. Siamo all'inizio degli anni Quaranta a Copertino, nelle Terre d'Arneo, un'immensa distesa di campi coltivati nel cuore della Puglia. Qui, Teresa e Angelina crescono in una famiglia di braccianti, povera ma allegra e piena di risorse: i nonni sono dei grandi narratori, briganti, lupi e masciare diventano vivi nei loro racconti davanti al camino, mentre la madre Caterina ha ricevuto in sorte una bellezza moresca, fiera, che cattura gli sguardi di tutti gli uomini, compreso quello del barone Personè, il latifondista più potente del paese. "La tua bellezza è una condanna" le dice sempre nonna Assunta. Una bellezza - e una condanna - che sono toccate in eredità ad Angelina. Quando il padre parte per la guerra lasciando sole le tre donne, Caterina per mantenere le figlie non ha altre armi se non quella bellezza, ed è costretta a cedere a un terribile compromesso. O, forse, a un inconfessabile desiderio. È qui che comincia a essere braccata dalla malalegna , il chiacchiericcio velenoso delle malelingue, un concerto di bisbigli che serpeggia da un uscio all'altro e la segue ovunque. Questa vergogna, che infetta tutta la famiglia, avrà su Angelina l'effetto opposto: lei, che non sopporta di vivere nella miseria, inseguirà sfacciatamente l'amore delle favole. Anche a costo di rimanerne vittima. Sono la nostalgia e il rimpianto a muovere con passo delicato la voce di Teresa, che, ricostruendo la parabola di una famiglia, ci riconsegna un capitolo di storia italiana, dalla Seconda guerra mondiale alle lotte dei contadini salentini per strappare le terre ai padroni nel 1950.
Segnalazione di Il principe virtuoso - Il matrimonio di Giudetti Lina
Buongiorno,
oggi comincio a recuperare le segnalazioni a partire dalle richieste più recenti. Purtroppo non ho modo di dedicare tempo in abbondanza al computer.
La segnalazione della giornata riguarda la nuova Casa editrice O.D.E
Iscriviti a:
Post (Atom)