Trama: Una strega e un cacciatore di streghe legati nel sacro vincolo del matrimonio. Quella storia poteva andare a finire in un unico modo: un palo e un fiammifero…
Due anni fa, Louise Le Blanc è fuggita dalla sua congrega e si è rifugiata a Cesarine, rinunciando a ogni forma di magia e vivendo di furti ed espedienti. Perché in quella tetra città le streghe come lei fanno paura. Vengono braccate. E mandate al rogo.
Reid Diggory è un cacciatore, ha giurato fedeltà alla Chiesa e da sempre vive secondo un unico, ferreo principio: uccidere le streghe. La sua strada non avrebbe mai dovuto incrociare quella di Lou, ma un perverso scherzo del destino li costringe a un’unione impossibile: il santo matrimonio. Ma anche se quella tra le streghe e la Chiesa è una guerra antica come il mondo, un nemico crudele ha in serbo per Lou un destino peggiore del rogo. E lei, che non può cambiare la propria natura e nemmeno ignorare sentimenti che stanno sbocciando nel suo cuore, si trova di fronte a una scelta terribile...
Ero molto incuriosita da questo libro, che ho prenotato in biblioteca appena è stato possibile. Ho anche intercettato il GdL di Divoratori di Libri che era in partenza quando mi è arrivato il volume.
La protagonista è Lou, una strega fuggita dalla sua congrega e che, da allora, vive di espedienti e nasconde la sua magia.
Durante un colpo, la sua strada verrà a attraversata da quella di Reid, un cacciatore di streghe, e il destino li metterà nelle condizioni di dover contrarre il matrimonio tra loro, pena pesanti conseguenze per entrambi in caso contrario. Di certo, Lu non rivelerà il suo segreto ed altri ancora più importanti.
Il fato, pero, è ironico e questo sarà solo l'inizio dei guai.
I due si odiano meno di quel che credono e la loro unione sarà importante perché le streghe sono inquiete ed una cospirazione è in atto.
Il romanzo si è rivelato molto scorrevole e gradevole, ma anche sconcertante.
Infatti il motivo che spinge i due a sposarsi è "ridicolo", così come sono scontati molti colpi di scena, serviti su un piatto d'argento con largo anticipo.
Avrei voluto un vero astio tra i protagonisti, una vera scoperta tra i due così come la rivelazione del segreto di Lou prima del momento clou, il che avrebbe portato ad un aumento di tensione.
Il worldbuilding poi boh... E' ambientato nella fantasiosa Césarine, in un mondo francofono, all'incirca in un epoca medievale, ma con comodità moderne. Caotico e mal organizzato o strutturato.
La lettura me la sono goduta poi, tanto da avere voglia di leggere il secondo.
Per ora però si rivela una storia dal potenziale sprecato e con dei protagonisti confusi (Reid è il top. Odia Lou quando scopre la verità, ma la protegge, ha problemi di rabbia ed è frustrato sotto più punti di vista...), il tutto confezionato in un libro dalla copertina impeccabile ed interni scintillanti.
Al di là dell'ovvio che l'odio nasca da ignoranza e supponenza...c'è poco da dire se non che è una lettura di solo svago. E non c'è nulla di male, ma con più attenzione sarebbe stato epico.
Finito il 27/01/21
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