Trama: Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d’Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino.
L’Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d’Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka.
Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l’aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d’Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi.
Per riuscirci, però, l’Evocaluce dovrà scegliere tra l’esercizio del potere e l’amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l’imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l’Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.
Non vedevo l'ora di rituffarmi tra le pagine di questa saga che, pur nella tranquillità del primo libro, mi ha conquistata.
Alina è in fuga con Mal, ma una ricercata del suo calibro non può rimanere tranquilla a lungo. L'Oscuro è sulle sue tracce e sul suo cammino è previsto un altro importante incontro che avverrà tramite il crsaro Sturmhond. Per quanto desideri una vita serena con Mal, Alina è chiamata a rispondere del destino della sua Ravka, una terra devastata da sovrani incompetenti e dalla Faglia, sempre più letale.
Questo è un fantasy ed ha molti pregi, non solo questo.
E' un libro dai personaggi ben delineati e caratterizzati nelle loro luci ed ombre. Mi sembra molto realistico in relazione al genere.
I dubbi di Mal e la sua sofferenza colpiscono al cuore; la follia dell'Oscuro e dell'Apparat fan rabbrividire; il desiderio di Alina di una vita normale, la voglia di poter avere una felice relazione con Mal, i dubbi e il dolore che le sue scelte a favore del proprio paese comportano così sono ben resi da farmi sentire tutto sulla mia pelle; il patriottismo di alcuni personaggi e la lealtà di altri sono verosimili e comprensibili.
E' anche un romanzo con un intreccio semplice e lineare eppure ben congegnato e capace di sorprendere.
E' pure un libro sull'arte di governare e sulle differenze di un buono e di un cattivo governo, così come sull'importanza di andare oltre le differenze e pregiudizi e di imparare a collaborare, soprattutto per un obiettivo comune, e su quanto sia difficile fare il proprio dovere, soprattutto nei confronti del proprio paese, perché implica sacrifici a non finire.
Msostra anche il fanatismo religioso, il pericolo e il potere dietro esso, attraverso il culto di Sankta Alina, la Grisha Evocaluce investita di santità quando santa non è.
E' stato un viaggio emozionante, ricco di magia e colpi di scena eclatanti, anche dolorosi.
Non vedo l'ora di leggere il terzo che si prospetta spettacolare.
Finito il 20/04/21
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