06/01/14

Recensione di Ossessione di Elizabeth Kostova

Trama: Andrew Marlow è uno psichiatra di fama. Sposato al proprio lavoro, conduce una vita solitaria e ordinata. La sua unica vera distrazione è la passione per la pittura, che pratica da dilettante senza estro. Quando Robert Oliver, tormentato genio dell'arte, viene affidato alle sue cure dopo essersi scagliato con furia contro un quadro raffigurante Leda e il cigno, in esposizione alla National Gallery di Washington, l'equilibrio di Marlow inizia a disfarsi. Un fitto mistero avvolge Robert, che si rifiuta di parlare ma disegna di continuo una donna dal viso antico e lo sguardo triste. Chi è? Ha a che fare con le lettere ingiallite da cui Robert non si separa mai? Scoprirlo diventa la privata ossessione di Marlow, che dovrà affrontare un viaggio perturbante nel passato dell'artista, attraverso le passioni che l'hanno travolto, le donne che ha amato e le tante vite che ha vissuto, fino a una lontana tragedia, sepolta nel cuore dell'Impressionismo francese.

La trama è ben più che eloquente. Un famoso artista cerca di distruggere un quadro esposto alla National Gallery di Washington raffigurante Leda ed il Cigno e questo significherà per Robert Oliver l'ingresso nella casa di cura Goldengrove dove verr messo sotto le cure dello psichiatra Andrew Marlow.
Il lavoro di questo psichiatra sarà duro ed a tratti impossibile perchè Robert si rifiuta totalmente di parlare. Non emette un suono, solo sguardi truci e silenzio. Ma Marlow si trova così coinvolto dalla storia del paziente da violare parzialmente o totalmente l'etica professionale andando ad investigare personalmente nella vita del paziente contattando l'ex moglie Kate e l'ex amante Mary, parlandovi addirittura di persona. Quindi la storia alterna i pensieri di Marlow, Kate e Mary e troviamo anche traccia delle lettere che Robert Oliver custodisce gelosamente e che riguardano la corrispondenza tra una pittrice di fine '800 e lo zio acquisito o alternativamente quella che credo sia la versione che Marlow si immagina. Il tutto gira sempre attorno al soggetto che ormai da anni Robert dipinge ossessivamente, fulcro della sua patologia, ovvero una bellissima donna dai capelli ricci e dallo sguardo vivo. Nella lettura non dimenticatevi mai de "la Leda e il cigno". Scomparirà e si confonderà nella lettura ma ci riserverà una bella sorpresa!

Il libro nel suo complesso è una lettura affascinante, pieno di dettagli e con delle rivelazioni finali piuttosto interessanti e sbalorditive. Nulla di stravolgente, ma in relazione alla la storia tutto finalmente troverà un senso.
Leda e il Cigno - Correggio - 1530/1531
Ho però fatto una gran fatica a leggerlo, coronata da frequenti mal di testa! Infatti il volume è la narrazione di alcuni anni di vita al dettaglio di Robert Oliver attraverso gli occhi dei suoi amori più importanti, qualche sprazzo della vita di Marlow e di quella della pittrice Béatrice de Clerval, attraverso la sua corrispondenza personale. Quindi, un pelino pesantino. Per lo meno amo l'arte, in particolare l'Impressionismo che qui è molto celebrato ed odio interrompere libri perchè comunque sono curiosa circa i destini dei personaggi. Per cui non ho perso un finale degno di nota ed ho potuto dare un'occhiata più approfondita della psicologia umana, dove il detto ed il non detto nei rapporti tra persone inscena veri e propri terremoti, in cui un pensiero diventa un macigno che causa convinzioni profonde ed altrettanto vaste conseguenze.
Mi aspettavo che il lato psicologico e psichiatrico fosse più approfondito, ma va bene così soprattutto per una conclusione importante e che ci svela un paio di arcani, sospettabili ma inattesi.


02/01/14

Detrazioni fiscali sull'acquisto di libri...Il mondo che cambia!

Cari Lettori,

uno dei primi post del 2014 riguarda una notizia che ho appreso da Il Libraio QUI.
Noi lettori potremmo seriamente vivere un felice 2014 di acquisti letterari. Infatti, nuove normative fiscali, prevedono sgravi per acquisti di libri fino ad un massimale di 2000 euro (1000 per motivi personali e 1000 per motivi di studio) di cui una parte verrebbe restituita.
Si tratta di una manovra sperimentale che durerà fino al 2016, ma perchè non approfittarne?
E' utile sia a chi acquista molto per motivi personali che per le famiglie che ogni anno non sanno dove pescare soldi per i libri di figli che poi non ritornano a casa in nessun modo (certo, la promozione del figlio dovrebbe bastare ma le tasche piangono lo stesso!).
Insomma NON buttate gli SCONTRINI MAI per tutto l'anno! Voi stessi ( o i vostri genitori se siete minorenni e non lavorate o vostro marito se comunque non lavorate) potrete scaricare le spese letterarie.
Per carità..Vista la media culturale italiana non credo sia un incentivo alla cultura. C'è la nicchia di lettori, vari occasionali ed una gran massa di disinteressati. Se la maggioranza di conoscenti che ho ha letto un libro all'anno devo gridare al miracolo!!! Chi legge però lo ha sempre fatto in qualche modo.Biblioteca, digitale, amici lettori, acquisti... Verrà pubblicizzato poco,questo provvedimento, ma ai piani alti vorranno semplicemente vedere se fornire agevolazioni fiscali ha un qualche ritorno per loro.E, in tutta franchezza, non sono più utili agevolazioni sanitarie, scolastiche, familiari,immobiliari e via discorrendo? Parlando del mio solo distretto sanitario adesso i semplici sconti dei farmaci sono concessi solo se il tuo reddito non ti consente di mangiare. Ad esempio due adulti ed un bambino devono campare con 1000 euro al mese se vogliono le agevolazioni che lo scorso anno erano più realistiche. Per cui ci sarebbero situazioni più importanti cui pensare in un paese alla deriva.  Non che le misure attuali siano inutili ma poche e bisogna proprio arrivare tutti a far la fame invece che parare prima il colpo? Intanto, la notizia non mi spiace. E se la cosa persiste ne sarà felice quando i miei due bimbi andranno a scuola.



A presto!!!

01/01/14

W...w...w...Wednesdays #58

Carissimi,

l'appuntamento del mercoledì coincide col Capodanno questa volta!
Come sperate che sarà questo anno?
Al momento so che sarà sicuramente impegnato con l'arrivo di un secondo piccolino a casa!

Per commentare al post le regole non cambiano...Basta dire cosa si è letto, cosa si sta leggendo e cosa si leggerà....

Ho letto...


ecco il link della recensione





Sto leggendo...

In edizione Mondolibri, ma non trovo la copertina!

Leggerò...


Quali saranno invece le vostre prime letture per il 2014?

A prestissimo!!!!!!!




Happy New Year!!! Benvenuto 2014

Buon Anno Nuovo, Cari Lettori!!!

Si apre un nuovo ciclo di 12 mesi ancora totalmente da scrivere e per cui riempirsi di tanti buoni propositi, cosa che amo particolarmente!!!!
E' il momento dell'anno in cui mi sento più fiduciosa e in cui vedo mille possibilità pronte da afferrare...Sarà che mi lascio trasportare dal clima!

Questo anno ecco i miei buoni propositi:

  1. godermi il periodo in cui sarò a casa da lavoro per fare le cose con più calma
  2. cercare, il prima possibile dopo il parto, di tornare in forma magari facendomi regalare un bel paio di buone scarpe da corsa/ginnastica
  3. mantenere un buon ritmo di libri letti prima di maggio ed  un minimo sindacale di letture dopo il mese delle rose
  4. trovare il tempo di vedere almeno un museo o mostra
  5. riuscire a prendere uno stramaledetto forno e quindi cimentarmi in cucina!
  6. togliere il pannolino alla peste più grande, sfida resa più ardua dalle regressioni da "nascita dell'intruso"
  7. tenermi più in contatto con le amicizie
  8. fare qualcosa di nuovo in un qualsiasi ambito a livello di passioni, abitudini, puericultura...Insomma un cambiamento!

I vostri invece? Cosa vi suscita l'anno nuovo? Indifferenza o voglia di fare?


Ancora tantissimi auguri!!!!!!


31/12/13

Book Award - I libri migliori e peggiori del 2013!

Cari Lettori,

come promesso ecco che mantengo la parola data e pubblico la classifica delle letture migliori e peggiori del 2013. La selezione ovviamente è tra le letture da me fatte ed a mia discrezione ;-) A voi poi decidere se la mia classifica corrisponde ai vostri gusti, dirmi quale sarebbe invece la vostra classifica ideale sia tra questi libri che la vostra personale...

The Best of
 Come non amare questo libro? La protagonista si chiama come me, è brillante ma la sua vita inizia ad andare a rotoli quando ritrova un manoscritto. In questo volume le succede di tutto e di più, come l'imparare che tipo di strega è nel lontano XVI secolo, a ben 400 anni di distanza da casa!


 Virginia De Winter invece va amata solo per come scrive oltre che per la storia! SOlo lei è stata in gradi di regalarci fantastiche schermaglie amorose, intrighi emisteri, rivisistazioni delle fiabe da brivido, nemici fortissimi, bricconerie e spacconerie di un bel gruppetto che assume anche sembianze mascherate, una città fantastica a metà tra il rinascimentale ed il medievale e con punte di modernità...E l'epico finale contenuto in questo libro!


 Purtroppo questo libro non si legge per diletto ma per dovere...Infatti, questa è la storia di Jasvinder, ragazza indiana nata in Inghilterra costretta al matrimonio forzato e delle dure battaglie che ha affrontato e che continuerà ad affrontare da che si è opposta al matrimonio. Una lotta di cultura, di genere, di umanità.


 Di vampiri ce n'è sempre troppo ma Richelle Mead ha dato gran prova di sè creando una società
vampira composta da due "razze" ed un nemico....Inoltre se la storia ha come protagonista una principessa problematica ed in fuga e la sua guardiana apprendista, sempre preda del sentimento già la noia è svanita. Aggiungiamo che le due vengono riacciuffate e che l'apprendista guardiana venga poi costretta ad addestrarsi con un gran pezzo di guardiano e non lascerete più questa saga!


Non è una felice lettura ma se si ha il coraggio di affrontarla...uccide. La protagonista, immaginaria, scopre che suo figlio è affetto da una grave malattia e che sarà necessario sottoporsi ad un aborto terapeutico. Questo è il suo viaggio nel dolore.


 Un romanzo di formazione infuso di vita e di tutte le lotte che si devono affrontare quando il proprio
mondo va in pezzi. E' quel che succede a Margherita quando suo padre abbandona la famiglia perchè non ama più la madre, in concomitanza con l'inizio delle superiori, quel nuovo inizio che si affronta  con sicurezza con una famiglia unita.


Shadowhunters Il principe / La Principessa di Cassandra Clare
 Non posso prendere una presa di posizione. Non sui libri della Clare e direi che questi due vanno a braccetto. Non si può soffrire di più che con questi due volumi pieni di rivelazioni e colpi di scena, che ci sveleranno cosa è Tessa e che ci faranno vivere la sua eterna lotta d'amore tra Will e Jem, due facce della stessa medaglia.


La poesia di un romanzo tutto epistolare, pieno di romanticismo e passione, confessioni e timori. E tutto è semplicemente partito dalla lettera di un fan alla sua poetessa favorita....

 


 The Ugliest
 Ecco cosa succede ad ascoltare le mode del  momento! Si faceva un gran parlare di questo romanzo che , per me è stata una cantonata. Protagonista insopportabile e storia al 95% uguale a Vampire Academy!!!!


 Purtroppo capita anche a me di acquistare d'impulso..Non avevo ancora letto nulla di questa autrice
e, incuriosita dalla Crossfire Trilogy, ho deciso di provare prima questo. Errore madornale! Storia con trama al minimo sviluppata ancora meno (potenziale ce n'era) e solo sesso!!! Insomma ho seri dubbi che leggerò presto altro di questa autrice...


 La prima storia che scrive Musso che mi lascia indifferente! Si carina, col classico happy ending ma non ho sentito nulla per tutta la lettura...Ho solo letto la storia di un uomo che si sta distruggendo, incapace di continuare la sua vita da scrittore dopo essere stato mollato e che torna in sè quando una ragazza, che sostiene di essere un personaggio dei suoi libri, piomba nella sua vita.



 Io non amo tanto i gialli ed i thriller ed è raro che io mi metta a cercarne. Ancora più raro che io li
legga e soprattutto che mi piacciano. Ma era la vincita a sorpresa di un giftaway che non mi aspettavo di ricevere e gli ho dato una chances. Non malvagio però sentir parlare sempre di botanica (per quanto centrale nel thriller) annoia non poco e abbiamo qualche brivido solo nella parte finale che risolleva un pò le sorti della storia!



Temo sia colpa della traduzione..La storia è brillante ed innovativa in un panorama dove ci sono solo angeli da fiaba che ti fanno stramazzare preda degli ormoni al primo sguardo. La terra è invasa dagli angeli distruttori e si sopravvive meglio che si può, in un clima da guerriglia. La protagonista vede rapire la sorella durante una battaglia angelica che vede la perdita delle ali di uno dei duellanti. In cambio delle ali, propone all'angelo di portarla dove vivono gli angeli nella speranza di salvare la piccola...La traduzione però ammazza la storia...Di errori è pieno il libro..Ortografici, di sintassi, di battitura...Insomma...E' stata una lettura sofferta!

Qual'è invece la vostra classifica? Cosa condividete della mia?
E così un anno di letture si è concluso e ne inizierà un altro, spero, più emozionante! Da un lato è intrigante avere nuovi orizzonti (non solo letterari) ma dall'altro la routine che si era ormai instaurata era diventata rassicurante! Per me vale anche dal punto di vista familiare visto che in primavera arriverà il mio secondo/a scricciolo/a e si ricomincerà veramente tutto da capo! Favoloso ed anche terrificante al contempo...Sarà un anno di sfide! Me lo auguro anche per voi...Troppa calma a volte fa male ;-P

Per le recensioni basta cliccare sul titolo dei libri!

Il circolo letterario #20 - Recensione di Red Passion - Nemesi e Dark Passion - Desiderio Oscuro di Anna Grieco, Fiorella Rigoni e Alexia Bianconi

Buongiorno a tutti! 

Ecco l'ennesimo appuntamento de “Il Circolo Letterario”, un piccolo spazio dedicato al nostrano e magari a quegli autori poco conosciuti sia perchè datati e non famosi sia perchè autopubblicati che hanno deciso di affidarsi a questo nuovo mondo anziché all'editoria a pagamento o proprio perchè vi si sono scontrati contro.

Ultimamente ho letto qualche romanzo italiano deludente stra sponsorizzato da editori conosciuti. E quindi doveva essere “garanzia di successo”. Peccato fosse un obbrobrio. Capita invece che i romanzi autopubblicati cadano molto dietro le quinte quando invece si può trattare tanto di perle di valore che di lavori mediocri ed entrambi dovrebbero avere la possibilità di saltare agli occhi.

Io mi auguro per lo meno, per coloro di cui parlerò, di destare interesse nel lettore e di far conoscere tali autori che non sono sotto ai riflettori. E nel caso siano autori più noti che la recensione sia gradita per la catalizzazione di attenzione su questi autori.


Trama: Cassandra Rowling è la figlia dell’arcangelo Michael e di Lilith. La regina degli Inferi, a conoscenza di un oracolo che profetizzava che una creatura nata da un arcangelo e da lei stessa, sarebbe stata in grado di muoversi liberamente tra il cielo e l’Inferno, una volta superata lmprigionarlo con dei ceppi magici. Dopo avergli fatto bere il proprio sangue, una droga potente per esseri dal sangue così puro, riesce a sedurlo. Dalla loro unione nasce una bambina, Nemesi, che la vampira immortale ha intenzione di usare per i suoi turpi scopi.
I piani di Lilith vengono stravolti dai fratelli di Michael, che, con l’aiuto di Marcus, un vampiro loro alleato, riescono a liberare il guerriero e a condurre via anche la bambina. Michael, tuttavia, sa che Nemesi sarà più al sicuro se crescerà lontano da lui, quindi dopo averle imposto un sigillo che la terrà celata ai demoni fino al momento della transizione, affida la piccola a James Rowling, un suo amico cacciatore.
L’uomo, dopo un momento di incertezza, accetta l’incarico e ribattezza Nemesi con il nome della propria madre scomparsa: Cassandra. La ragazza crescerà ignara di tutto, ma il Male alla fine la troverà e manderà in pezzi tutto il suo mondo, costringendola a rivestire il ruolo che il Fato le ha destinato…

Trma: Cassandra, ormai preda della transizione che farà di lei un demone o un angelo, è sottoposta a una pressione tremenda. La sua parte malvagia preme per sopraffare quella buona, tanto che un giorno tenta di azzannare Marcus. In seguito a ciò, Michael e i suoi fratelli arcangeli decidono di sottoporla a una stretta sorveglianza, per la sua stessa sicurezza e per quella degli umani. Un episodio imprevisto, tuttavia, cambierà le carte in tavola. L’arrivo di Gabriel e Uriel convincerà la cacciatrice che gli arcangeli vogliono ucciderla per scongiurare la profezia che la vede protagonista e che la indica come il Distruttore. Cassie, in preda alla furia, fugge dalla fortezza celata tra i Carpazi, decisa a riprendere in mano le redini della propria vita, ma nulla va come previsto. Lilith, sua madre, riesce a trovarla e la costringe a seguirla nel suo covo. È in quel momento che per Cassandra comincerà la vera battaglia, perché non saranno le creature infernali che dovrà temere, ma l’oscurità che si cela dentro la sua anima…

Ho letto tutto d'un fiato sia Red Passion che Dark Passion, avvinta dalla storia semplice eppure intrigante.
Protagonista è Cassandra, meglio nota come Cacciatrice rossa, in cerca di vendetta per il defunto padre James, cacciatore che le ha insegnato il mestiere di ammazza demoni e vampiri. Non sa che, durante il cammino sulle tracce dell'assassino di suo padre, si troverà coinvolta in una lotta millenaria scoprendo che lei è figlia di Cielo ed Inferno, dell'arcangelo Michael e della Regina Infernale Lilith e che le sorti del mondo verranno decise da dove si schiererà e dall'esito della sua transizione in essere immortale.
L'esito non è affatto scontato e la transizione mette spesso in ginocchio Cassandra, preda di un potere ancora più grande di lei. A complicare le cose il dover digerire in tempi rapidi tutte le informazioni sulla profezia che le grava sulla testa, sui sentimenti verso il vero padre e l'affetto verso l'adottivo, le sensazioni che le provoca tutta la situazione così come un altro arcangelo...Insomma la nostra rossa ha il suo bel daffare!

Sono contenta di aver potuto leggere Red Passion e subito dopo il suo seguito grazie ad Anna Grieco de La Mela Avvvelenata e co-autrice di questi romanzi..Il primo romanzo finisce in maniera così brusca che si vorrebbe entrare nell'ereader e rimbrottare i personaggi per averci mollato là, nel mezzo dell'azione!
Non che Dark Passion finisca meno bruscamente , ma almeno si è arrivati ad una sorta di finale momentaneo che preme tassativamente per un seguito (Care scrittrici siete avvisate!).
E' anche interessante leggere di un regno infernale retto da una Lilith vampira, una delle versioni in cui è conosciuta e che la vede come capostipite dei vampiri, originariamente ritratti come donne.
Certo..Gli angeli dovrebbero essere meno...virili...ma noi lettrici siamo ben felici di questi cambi di programma, molto interessanti!
Entrambi i romanzi sono un perfetto connubio di sviluppo della trama, azione ed erotismo e perfino qualche lacrimuccia se siete personcine sensibili.
Non sarà il tema più originale, quello che parla della lotta tra Inferno e Paradiso, che ha per oggetto una potente figlia demoniaca completamente o per metà, così come l'essere cresciuta da alcuni genitori e scoprire che si è figli di altri eppure mi sono sentita molto coinvolta in ogni parte della storia! Soprattutto non poteva mancare il tifo per l'arcangelo Azrael che, penso proprio, ognuna di noi vorrebbe dal vivo! (E speriamo che i fidanzati non leggano queste righe o sono guai ;-P)
Ecco che le tre autrici hanno fatto un lavoro col botto due volte, confermandosi per l'ennesima volta come un trio potente ed affiatato, in grado di regalare forti emozioni!

Insomma, assolutamente consigliati!!!!

30/12/13

Recensione de La ladra della Primavera di Marina Fiorato

Trama: Firenze, 1482. L'affascinante cortigiana Luciana Vetra è furiosa: fare da modella per il grande pittore Sandro Botticelli doveva essere la sua grande occasione, invece lui non soltanto si è rifiutato di pagarla, ma dopo un violento litigio l'ha addirittura cacciata dal suo studio. Per vendicarsi dell'affronto, la giovane ruba uno dei disegni preparatori del dipinto - una grande tavola che avrà come titolo la Primavera - senza immaginare che quel gesto impulsivo e dettato dall'orgoglio le sconvolgerà la vita. Ben presto, infatti, Luciana si accorge di essere diventata l'obiettivo di un gruppo di uomini potenti e senza scrupoli, disposti a tutto - anche a uccidere - pur di recuperare il prezioso disegno. Disperata, la ragazza chiede asilo presso la basilica di Santa Croce e viene accolta da Guido, un novizio che, incantato dalla sua bellezza, decide di aiutarla a fuggire. Consapevoli che soltanto svelando il mistero del quadro avranno salva la vita, i due intraprendono allora un viaggio che li porterà da Napoli a Pisa, da Roma a Venezia, tra nobili e assassini, pericoli e agguati, complotti e tradimenti. E scopriranno che, nell'allegoria della Primavera, si nasconde un messaggio in codice che potrebbe cambiare il futuro dell'Italia...

Luciana Vetra, in arte Ciccina, è una delle migliori prostitute di Firenze e la sua vita scorre prevedibilmente finchè non accetta di fare da modella per Botticelli. Nella trama pare che i due litighino e che lui non la voglia pagare. Dal vivo invece lei posa per lui, dice qualcosa di incomprensibilmente sbagliato e Botticelli si infuria, facendo andare via in fretta e furia Luciana, dando idea che la rabbia prevalga su tutto. La meretrice , furiosa, ruba la bozza del quadro per cui ha posato e da allora la sua vita è stravolta da morte e caos. Sarà grazie all'aiuto di Fratello Guido, presso il cui convento francescano chiede asilo, che riceverà aiuto dando inizio ad un lungo viaggio che ha per oggetto la decrittazione della bozza de La Primavera che, a quanto pare, è al centro di un grande intrigo politico in grado di devastare la storia così come la conosciamo. Lei ed il frate viaggeranno per mezzo stivale da Firenze a Napoli, Roma, Venezia ed altre importanti città in un viaggio emozionante e pieno di rivelazioni.
La storia si sviluppa in maniera coerente ed i personaggi sono assolutamente ben definiti. E' impossibile non amare l'animo pieno di fede per Dio e l'amore per la cultura di Fratello Guido come l'animo esuberante e amante dei piaceri terreni di Luciana.
Purtroppo però, nonostante mi sia goduta la lettura, non mi sono mai sentita davvero coinvolta. Le rivelazioni erano troppo improvvise e troppo plateali, all'inizio poi la storia corre così tanto che pensavo "seeee, mo 'na prostituta riesce a scatenare tutto sto ambaradan". Per quanto tutto sia costruito con estrema cura non mi sono mai sentita immersa nella storia e la parabola estrema di eventi mi ha lasciata perplessa.
Il ritmo però è incalzante e man mano che si scoprono le carte non si vede l'ora di giungere a conclusione del mistero ed anche a capo di un esito dai toni rosati.
E' un libro che vale la pena leggere e sono consapevole che probabilmente la mia è una visione soggettiva più che oggettiva perchè la qualità c'è ed ho perfino scoperto un paio di cose su La Primavera che non sapevo e che vorrei approfondire. Insomma, quella che poi mi sembrava la maggiore invenzione dell'autrice in realtà è argomento di studio, quindi con forti basi accademiche!