come sempre arrivo tardi, ma il risultato è quello di recuperare arretrati.
Oggi voglio parlarvi dell'incontro in biblioteca in occasione del 25 novembre 2017 per la giornata mondiale della violenza contro le donne.
Il tema introdotto è noto, ma è bene parlarne sempre.
Le letture sono state condotte da Margherita Stevanato, una lettrice fantastica ed evocativa. Tutte le storie narrate fanno venire la pelle d'oca tanto la Stevanato è coinvolgente e l'accompagnamento al piano è stato perfetto.
Le storie raccontate sono poche.
Capitan Omicidio di Dickens e Fabian Negrin è splendida ed evocativa. Un retelling magistrale e breve, ma che gli scrittori di oggi si sognano. Un'opera che non conoscevo, però è stata meravigliosa.
Tra le altre opzioni Ferite a Morte di Serena Dandini, serie di racconti a tema, e Io ci sono - La mia storia di non amore di Lucia Annibali, l'autobiografia della giovane il cui volto fu sfigurato dall'acido pochi anni fa.
Le altre due letture, un reportage giornalistico ed un libro illustrato. Entrambi sono ormai introvabili e non ricordo i titoli, purtroppo, altrimenti almeno l'illustrato avrei provato a cercarlo che dovrebbe intitolarsi più o meno "bruciata dalle stelle". E' speciale, la storia di questa donna che si rompe e del marito che se ne dimentica, molto delicata.
Aggiungo che sarebbe il caso di parlare di rispetto e non violenza per tutti, non solo per le donne che sono le vittime più celebri, ma non le uniche. Si fa violenza contro bambini, deboli, animali, uomini... Il rispetto dev'essere per tutti e non dobbiamo dimenticarlo, ma agire perchè sia così ogni giorno per tutti.
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