Allora...Ho letto giusto ieri un trafiletto della guida tv di "Sette", il supplemento del Corriere della Sera dove c'era uno speciale sui vampiri. In particolare sui vampiri di oggi. Ecco...Mi sono un pelino inviperita.
Vi spiego...
SI parla molto bene ed a ragione dei vecchi vampiri alla Bram Stoker che sono affascinanti e che ti rubano la vita (i veri nosferatu ti ruberebbero l'anima e sono conosciuti ai più come "incubus-succubus"), sono cattivi, dannati e la coscienza non si sa cosa sia. SI passa per la rivoluzione dei vampiri con Intervista col vampiro di Anne Rice e relativo film e Angel del telefilm Buffy The Vampire Slayer, i primi vampiri con l'anima. Che in uno degli articoli del volumetto sfocia in una sorta di ilarità per il neo fantasy. Ovvero i vampiri sono diventati principi azzurri, in ogni volume si trova un'umana che vuole far famiglia con loro, sono tutti pro-sangue animale, tutti stra fighi da paura. E il target di seguaci è composto da ragazzine "timide e timorate" ma in piena tempesta ormonale. Allora...Purtroppo e per fortuna la messa in onda dalla carta di Twilight, Vampire Diaries & Co., da un lato mi rende felice perchè sono una fan sfegatata e ciò vuol dire nuove pubblicazioni in merito o trasposizioni sullo schermo. Dall'altra mi lascia perplessa e triste perchè ci sono pubblicazioni mediocri tanto per vendere e di questi articoli quasi offensivi che descrivono solo le nuove leve ovvero quelli che prima di andare al cinema a vedere Pattinson manco sapevano che fosse un vampiro ed improvvisamente si sono appassionate (ma se fino a ieri non conoscevi la Meyer, ne Twilight ne Pattinson o la Stewart e ora sei un'esperta?!?) e tra poco conoscono l'albero genealogico degli attori. Sono quelle che non m'hanno fatto vedere bene Twilight perchè tra un urlo, un applauso ed il continuo parlottare avrei lanciato fuoco su tutta la sala e l'età media era 14 anni. Che ok, forse il fantasy odierno è concepito per le adolescenti da accalappiare quando si parla di grande schermo, ma ha anche lettori e spettatori più adulti o se adolescenti più contenuti perchè non rischiano di farsi arrestare per attacchi di schizofrenia in luogo pubblico ad ogni visone cinematrografica di film vampiresco. E soprattutto sono veri appassionati, non solo macchine da ormoni.
E non nascerebbero articoli così..Dove si condanna un genere secondo loro trito e ritrito quando si potrebbe dire così di tutta la letteratura. Dove secondo loro c'è solo amore e lieto fine e la perdita dell'atmosfera dark.
Per favore...Il fantasy, l'urban fantasy, il distopico, lo young adult...Sono generi per tutti. Altrimenti Harry Potter sarebbe stato concepito solo per bimbi delle elementari invece che essere una delle saghe più amate in tutto il mondo, tanto da aver fatto storia. Mica per questo lo guardano solo bambini incapaci di integrarsi nel mondo e che si rifugiano nel mondo magico.
Con questo post non voglio offendere le ragazze di 14-15 anni, ma solo rimarcare il fastidio provato da questo articolo che fa di tutta l'erba un fascio quando nemmeno chi scrive può criticare perchè ogni opera è soggettiva. Ciò che piace a me può odiarlo un altro o vedere diversamente le cose.
Certo, qui si voleva parlare genericamente..MA non bastava dire "i vampiri sono cambiati e riscuotono successo tra le giovanissime"?
Nessun commento:
Posta un commento