Recensione in anteprima di Tutta la neve del cielo di Angela Contini

Buongiorno Lettori,
come state? L'autunno da voi è dolce o già rigido?
oggi è una giornata speciale e ringrazio l'autrice e la casa editrice Newton Compton per la copia omaggio.

Trama: Patrick Morgan ha un chiodo fisso: le donne. Le ama, le insegue e loro, di solito, si fanno raggiungere senza problemi. Fino a che non compare di nuovo lei, Julia Williams, ex compagna di liceo e ora caporedattore della rivista «Talking», per la quale Patrick lavora. I due condividono un passato burrascoso. Non sono rimasti in buoni rapporti dopo aver trascorso una notte insieme. E mentre lei si vendica umiliandolo in tutti i modi immaginabili, Patrick si accorge di desiderare la donna che Julia è diventata. Fino al punto da escogitare l’impossibile per averla. Ma è davvero l’unica cosa che gli interessa o le sue intenzioni sono mosse da un sentimento più tenero? E, soprattutto, Julia capirà che è il momento di sotterrare l’ascia di guerra?

Il suo cuore è protetto da un muro, per evitare complicazioni sentimentali che potrebbero ferirla ancora. Ma forse adesso c’è qualcuno disposto a tutto pur di provare ad abbattere quella parete e farle tornare la voglia di rischiare...

Ogni volta ho paura di rimanere delusa dai libri di un autore che ho amato. Può capitare, d'altronde. Una nuova lettura è sempre una scommessa, ma siamo sempre poco portati ad accettarlo con autori a noi affini.

Questa volta l'autrice mette al centro della scena Patrick Morgan, il fratello donnaiolo.

Patrick è un valido giornalista, un uomo dai molti talenti e dall'indiscutibile fascino. Ogni donna gli cade ai piedi anche senza che apra bocca. Certo, ne risente la fame di conquista, ma non è che se ne lamenti. Sennonché sulla sua strada torna Julia Williams, la nuova caporedattrice temporanea che è stata anche una sua vecchia fiamma.

Nessuno dei due ha mai dimenticato l'altro per più motivi, però per Julia è l'occasione di vendicarsi seriamente.

Per Patrick sarà l'inferno perché lei lo farà dannare, lo umilierà a lavoro e sarà doppiamente esasperante perché Julia, dai tempi del liceo, è diventata una donna estremamente affascinante (benché a costo di diete e sport) eppure sarà l'unica che non potrà avere.  Non che lei sia indifferente, ma il passato le ha insegnato ad essere ancora più inflessibile col mondo.

Come sempre ho divorato le parole di Angela in 3 2 1.

E' incredibile come, in ogni protagonista di cui ho letto, io riesca a trovare qualcosina di me. Non sono mai stata tosta, ma mi sono rivista nella lei liceale. Incurante dell'opinione altrui, andavo avanti per la mia strada (anche se sotto sotto qualcosa contava) e non ero esattamente magra e snella.

E' comunque un personaggio da ammirare. Non si fa abbattere da nulla ed usa le debolezze e le ferite per rafforzarsi. Lavoratrice ed appassionata, è un ottimo esempio per ogni giovane donna.

Patrick sarebbe la croce e delizia di ogni donna, bello, ma anche estremamente "primate" perché la sua intelligenza si azzera di fronte alle grazie femminili! Temo gli siano arrivati pochi...omaggi floreali XD Chi ha letto capirà.

Questa volta abbiamo di che divertirci.

Se negli altri romanzo abbiamo assistito a più schermaglie, qui tutto il romanzo è seminato di polvere da sparo e ad alta concentrazione.

Julia colpisce ferocemente e Patrick le tiene testa, ci faranno palpitare fino alla fine perché nulla è scontato. E si parlerà di problemi di cuore, pregiudizi su donne facili, donne magre e donne grasse. Quindi, in mezzo alle vicende peperine si discuterà anche di problemi veri e quotidiani.

Come sempre la storia è perfettamente strutturata (e mi chiedo: ma le vengono così, già pronte in testa?) e lo stile di Angela ci porta a divorare il libro senza pudore, come ne andasse della nostra vita.

E' scritto con un linguaggio semplice, ma dinamico e niente...Io non ho nulla da eccepire se non che ogni volta scrive storie sempre più belle, capaci di donare emozioni, ma anche di liberare la testa e la mia ultimamente è piuttosto zeppa.