Recensione di Rebel Il tradimento di Alwyn Hamilton - Vol.2

Trama: Sono passati pochi mesi da quando Amani, dall'infallibile mira, ha incontrato il misterioso Jin ed è fuggita dal suo paesino nel deserto terribile e meraviglioso del Miraji sul dorso di un buraqi, mitico destriero fatto di sabbia e vento, in cerca della propria libertà. Ora sta invece combattendo per liberare una nazione intera da un tiranno sanguinario che non ha esitato a trucidare il padre pur di salire al trono.

Amani si trova prigioniera nell'epicentro stesso del potere, il palazzo del Sultano, ed è determinata a rovesciarne il regime. Disperatamente concentrata nello sforzo di scoprire i segreti di corte, cerca di dimenticare Jin che è scomparso proprio quando le sembrava più vicino e di essere lei stessa pericolosamente in balia del nemico. Ma con il passare del tempo Amani arriverà a chiedersi se davvero il Sultano sia il tiranno che le è stato descritto e chi sia il vero traditore nei confronti della sua terra così bruciata dal sole e piena di magia.

Dimenticate quello che pensavate del Miraji, della ribellione, dei Djinni, di Jin e del Bandito dagli Occhi Blu. In Rebel: Il tradimentol'unica certezza è che tutto cambierà.

Un mondo di passioni intense, dove padri e figli sono pronti ad uccidersi a vicenda, ma dove anche l'amore è ardente come il deserto.

Ho letto questo volume con il gruppo di lettura su Facebook e mai decisione fu più azzeccata!
Avevo letto solo il primo volume che mi era comunque piaciuto, arenandomi tra altre letture. Male, male perché la serie merita molto.


Qui ritroviamo Amani ed i ribelli nel pieno della loro attività di rivolta, sempre più coinvolta dalla sua nuova vita e piena di dubbi per colpa dell'assenza di Jin, più o meno giustificata. La giovane viene però rapita e si trova prigioniera nel palazzo del Sultano, intenta a doversi destreggiare tra giochi di potere e pericoli più o meno nascosti. Impossibilitata a fuggire, cerca di fare il meglio per non tradire il movimento e allo stesso tempo scopre un Sultano diverso da quello che le è stato raccontato. Contemporaneamente è costretta a guardare dentro di sé, a guardare in faccia i propri errori, se non anche ad affrontarli.
E' stato il passaggio migliore del libro. Il sovrano è un figlio di buona donna, ma anche un regnante che mira ai suoi obiettivi, che piacciano o no al popolo. Sa scegliere il male minore, anche la sua convenienza, non guardando in faccia a nessuno. Questo personaggio è complesso, conoscerlo minerà certezze, anche se sarà fedele alla sua natura.

Questo romanzo parla di tradimento a trecentosessanta gradi. Per tutto il libro ho cercato "il traditore", ma un vero traditore non c'è. Lo sono molti ed in modi diversi, dal più al meno crudele. Ci mostra una realtà piena di sfaccettature e sfumature.
Il legame con la cultura araba non viene mai messo in secondo piano, semmai esaltato con una struttura narrativa che a volte, presumo, rievoca le mille e una notte poiché l'autrice talvolta "riassumerà" le vicende come le classiche "gesta" degli eroi. In più ci verranno regalate molte leggende di questo universo molto realistico, dove magia e realtà si fondono. I miti sono veri: se il tal djinni ha inondato una città di sabbia non è un semplice racconto, è vero. Quindi si comprende che i miti non sono solo a scopo istruttivo o per spiegare alla buona le origini di questo mondo fantastico.
E' importante anche il tema della delusione che arrecano i padri ai figli  e tocca quando questo aspetto diventa momentaneamente centrale nella trama.
Non si può negare nemmeno che si parli di rapporti di coppia e di difficoltà da superare. Infatti Amani e Jin hanno una gran chimica, ma non esattamente un gran dialogo.

La Hamilton si è sicuramente superata. Il primo volume è stato un gradevole intrattenimento, un'avventura che ha saputo coinvolgere. Adesso però c'è un'evoluzione di fatti e personaggi notevole, il tutto esposto tramite una scrittura grintosa, agile pur se semplice. Certo non si ricorre a paroloni, regalando comunque un volume EPICO!

Per fortuna leggeremo presto il terzo ed ultimo libro perché è necessario scoprire come finirà!