Trama: Dopo essere sopravvissuta al disastroso ballo, Alyssa si sente più coraggiosa che mai ed è decisa, nonostante sia una follia, a salvare i suoi due mondi e le persone che ama. Anche se questo significa sfidare la Regina Rossa su un campo minato da trucchi e astuzie, e anche se l’unico modo per raggiungere il Paese delle Meraviglie, ora che la tana del coniglio è chiusa, è quello di passare attraverso lo specchio, una dimensione parallela popolata da pericolosi mutanti. Con l’aiuto del padre, Alyssa affronta così il viaggio verso il centro della magia e del caos alla ricerca di sua madre. Riuscirà, insieme a Jeb e Morpheus, a salvare il mondo dalla distruzione in cui è intrappolato?
E' giunto anche l'ultimo capitolo. La trepidazione nella lettura è tanta perchè chiamare cliffhanger il precedente volume è dire poco.
Infatti Alyssa si trova internata in manicomio e sua madre, M ( nome di fantasia del sostituto umano di Morpheus) e Jeb risultano scomparsi. Il suo comportamento sempre più fuori controllo dell'ultimo periodo ha fatto travisare del tutto il suo stato mentale e viene creduta pazza, nonchè complice di una setta, viene quindi internata. Ma il suo piano è andare prima possibile nel paese delle meraviglie. Il tutto coinvolgendo suo padre... E già qui è un bel casotto, coronato dall'idea di Alyssa: entrare nel paese delle meraviglie attraverso DovunqueAltrove, il paese attraverso lo specchio, che altro non è che la prigione del paese delle meraviglie dove vivono i Netherling più scellerati e violenti. Non esattamente un luogo di villeggiatura e sicura destinazione di Jeb e Morpheus. Sua madre è nel paese delle meraviglie almeno, non una bella notizia, ma migliore dell'alternativa.
Questa idea avrà dei risvolti che mostreranno molto ad Alyssa che potrà così agire con chiarezza e determinazione. Nel capitolo precedente e nel mese di manicomio, inoltre, tutti i casini che ha affrontato le hanno fatto capire chi è ed è più determinata che mai a salvare chi ama ed il paese delle meraviglie dalla distruzione.
Scoprirà molto su suo padre, inoltre e saranno notizie di un certo spessore, ancora più di quelle già rivelate.
Peccato però che sia passato un mese dalla permanenza di Jeb e Morpheus e le cose sono a dir poco cambiate...
E' evidente che l'acceleratore viene premuto sempre più e questo volume è una folle corsa verso la fine.
Ogni evento porta alla sua conseguenza e tutti i fili tirati porteranno a ricostruire il quadro generale sin dal primo evento che ha causato tutto.
I colpi di scena non mancheranno e numerosi saranno quelli che contraddiranno i precedenti, creando una confusione mai sperimentata prima e facendoci sudare la verità assoluta.
Alyssa non cesserà di mostrarci il suo animo, anzi affronterà le sue peggiori paure, ma i viaggi più interessanti saranno nell'intimo di Jeb e Morpheus che il paese delle meraviglie ha stravolto ancora una volta. Assisteremo ai loro dilemmi e battaglie interiori, certamente uniti a quelli della protagonista.
C'è una complessità dei personaggi, qui, ancora migliore rispetto ai precedenti volumi.
L'epilogo (no, non rivelerò se positivo o meno) è sudatissimo e niente affatto scontato. Per certi versi è esaltante, per altri deludente e per altri ancora strappa cuore. Capisco chi ha criticato le scelte dell'autrice che però, per certi versi, si è rivelata GENIALE! E' un'impresa non da poco scrivere bene, creare una storia intrigante prima e realmente appassionante in corso di lettura, considerando che si tratta di una trilogia.
In ogni caso un finale col botto!
Mi auguro di leggere presto i racconti ispirati alla trilogia ovvero "6 cose impossibili).
Bellissima recensione, ho proprio voglia di leggere questo libro!
RispondiEliminaFallo appena possibile perchè vale la pena!
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