Ho visto giusto pochi giorni fa Noi siamo infinito, che lessi lo scorso anno senza essere arrivata ad una particolare decisione sul mio effettivo gradimento o meno del romanzo(Qui trovate la recensione). Ma credo di non avere neanche una grande idea del film se non che rende giustizia al libro praticamente senza cambiare nulla o addirittura potenziandolo.
Trama: Tra
un tema su Kerouac e una canzone degli Smith, scorrono i giorni di un
adolescente per nulla ordinario. L'ingresso nelle scuole superiori lo
lancia in un turbine di prime volte: la prima festa, la prima rissa, il
primo amore. E Charlie, più portato alla riflessione che all'azione,
affida emozioni, trasgressioni e turbamenti a una serie di lettere
indirizzate a un amico. Dotato di un'innata gentilezza d'animo e di un
dono speciale per la poesia, il ragazzo è il confidente perfetto di
tutti, quello che non dimentica mai un compleanno, quello che non
tradisce mai e poi mai un segreto. Peccato che il segreto più grande sia
nascosto proprio dentro di lui.
Protagonista è sempre Charlie. Anche nel film mi colpisce la sua ingenuità e la semplicità, l'incapacità di reagire a qualunque bassezza dei compagni, l'incapacità di pensare male di qualcuno. Ma anche la sua lealtà soprattutto nei confronti di Sam e Patrick appena diviene loro amico.
Per quanto la storia sia ambientata alla fine degli anni '90 la gioventù è sempre la stessa anche se meno complicata...Problemi d'amore, d'amicizia, familiari, piccoli egrandi tradimenti, tragedie, feste, prime esperienze...Anche i tabù dell'omosessualità che possono essere visti in maniera ancora peggiore di oggi..Ai nostri giorni c'è falsità, forse peggiore, ma ieri c'era perfino brutalità. Così come le male lingue per qualsiasi sospetto vero o infondato sul conto di determinate persone. Basta una miccia per accendere un focolaio di gossip spietato che può ferire veramente molto.
Non vengono nemmeno lesinati temi come maltrattamenti fisici e psicologici che anzi caratterizzano la vita, in particolar modo nel nostro secolo, colpendo troppe persone. Perfino le più insospettabili.
Assistiamo alla trasformazione di Charlie..Da ragazzo da parete a piccolo protagonista capace di scegliere per sè e di infondere la forza di cambiamento anche agli amici più cari che sarebbero sopravvissuti anche senza di lui ma che con lui hanno scoperto un percorso collaterale e forse migliore.
Il finale poi è strappalacrime come nel libro dove il segreto di Charlie esplode come una bomba. Certo, il tutto viene lasciato intendere ma è più che sufficiente.
Devo dire che forse, in questo caso, preferisco il libro al film che mi ha dato modo di viverlo in maniera più intensa. Sempre senza dimenticare le lettere di Charlie al suo "amico".
Io devo leggere/vedere entrambi *w* ma sono curiosissima di farlo perchè la storia m'ispira molto! :D
RispondiEliminaTi dirò...Il film mi è piaciuto di più,stranamente, ma sia libro che film sono molto coinvolgenti!
EliminaCiao! c'è un tag per te sul mio blog! :)
RispondiEliminahttp://my-lovely-addictions.blogspot.it/2014/03/book-cake-tag.html
Io non ho nemmeno letto il libro!
RispondiEliminaMagari per il futuro puoi pensare ad uno dei due...Valgono la pena
EliminaCiao, passa qui:
RispondiEliminahttp://ildolceprofumodeilibri.blogspot.it/2014/03/liebster-award-d.html
Hai vinto il liebster award :D
Grazie mille!!!;-)
Elimina