27/03/14

Il circolo Letterario #31 - - Il fascino dell'oscurità di ISabel C. Alley

Ecco l'ennesimo appuntamento de “Il Circolo Letterario”, un piccolo spazio dedicato al nostrano e magari a quegli autori poco conosciuti sia perchè datati e non famosi sia perchè autopubblicati che hanno deciso di affidarsi a questo nuovo mondo anziché all'editoria a pagamento o proprio perchè vi si sono scontrati contro.

Ultimamente ho letto qualche romanzo italiano deludente stra sponsorizzato da editori conosciuti. E quindi doveva essere “garanzia di successo”. Peccato fosse un obbrobrio. Capita invece che i romanzi autopubblicati cadano molto dietro le quinte quando invece si può trattare tanto di perle di valore che di lavori mediocri ed entrambi dovrebbero avere la possibilità di saltare agli occhi.

Io mi auguro per lo meno, per coloro di cui parlerò, di destare interesse nel lettore e di far conoscere tali autori che non sono sotto ai riflettori. E nel caso siano autori più noti che la recensione sia gradita per la catalizzazione di attenzione su questi autori.
Trama: Tutti vogliono circondarsi di certezze: casa, amore, lavoro… Di queste io ne ho due su tre. Mica male, no? Dovrei ritenermi fortunata e invece sono il bersaglio preferito del destino avverso. 

Isabel Cariani: cacciatrice di vampiri e altre creature sovrannaturali. Potreste aver sentito parlare di me se frequentate il Frozen e i suoi vampiri, se vi siete imbattuti in una strega svitata o se la vostra villa di campagna è stata scaravoltata da un Boggart dispettoso. Sono tutte cose che non trovereste nella vita di una normale ragazza di venticinque anni, ma come avrete capito il mio mondo è piuttosto singolare. 
Parecchie persone hanno contribuito a sconvolgere la mia esistenza: Jenny, la mia apprendista cacciatrice, pazza e nerd di prima categoria; Stephan, il maestro che mi ha insegnato a combattere, tornato dal Canada per sbriciolare ancor di più i frammenti del mio cuore; Lorenzo Ferranti, il vampiro più attraente e pericoloso della provincia, interessato a me per chissà quale motivo. Ma non è tutto qui. 
Nell’oscurità che mi circonda, ci sono segreti pronti a balzare alla mia gola per eliminarmi. Muovono le pedine di un gioco molto pericoloso e corrompono anche l’animo più puro con il loro fascino mascherato di oro e di argento. Luce, buio, nemici, alleati… sono solo etichette che riponiamo su ciò con cui interagiamo per sentirci più sicuri. Ma quando tutte le certezze all’improvviso cominciano a crollare, non si può più contare su alcun equilibrio. 
Ho dovuto destreggiarmi tra vampiri berserker nati per uccidere, sensuali proposte a cui è difficile negarsi e grandi complotti volti a distruggere la pace di una città. Volete muovere un passo nella mia vita? Non vi resta che sfogliare le pagine di questo Diario.

Ho iniziato "Il fascino dell'oscurità certa di trovare un bel romanzo in grado di proseguire sulla buona scia del primo e non avevo particolari aspettative. Il diario di Isabel è stata una lettura classica a tema vampiresco priva di elementi di moda (vedi vampiri buoni) e con un finale forse prevedibile ma assolutamente singolare ed in grado di discostarsi da quelli soliti. Nel racconto che si pone subito dopo, COme into my wonderland, i miglioramenti sono tali da farmi dispiacere per la brevità di quell'intrigante novella. Qui entrambe le recensioni. Ma con questo secondo capitolo il cerchio è perfetto. Le migliorie sono tali da renderlo il miglior volume della serie.

Qualcuno potrebbe chiedersi cosa ci fosse ancora da analizzare quando è finito il primo Diario. Molto se aggiungiamo che ISabel sta per diventare tutor di una vivace ragazzina di nome Jenny, rivangando le ferite mai chiuse che il rapporto tutor - allieva con Stephan ha lasciato in lei, i continui tentativi del collega ed amico Adam di farla tornare a vivere e frequentare esseri viventi oltre lui, le attenzioni (in)desiderate ma focose del capo vampiro Lorenzo Ferranti e non ultimo il ritorno di Stephan e tutti i cataclismi che esso porta con se come la novità che sarà il successore di Franchini, loro boss, ormai in età da pensione.
DI carne al fuoco ne abbiamo perfino troppa ma verrà ben servita lungo il tragitto senza dimenticare piacevoli sorprese e colpi finali.

Jenny è un personaggio fantastico. Nella vita reale penso avrei avuto reazioni di sgomento iniziali come Isabel, assolutamente non desiderosa di occuparsi di un microbo mingherlino che saltella ovunque, caricatore di domande senza sosta e nerd di prima categoria capace di rintronare chiunque con tutti i suoi incomprensibili discorsi a tema. Ma sarà proprio l'esuberanza a tirare fuori Isabel dal limbo in cui si è rintanata. Per lo meno fino al destaiblizzante ritorno di Stephan che ha bisogno di tempo per essere digerito. Care fan del mezzo vampiro..Preparatevi ad odiarlo sia per motivi che non posso raccontarvi ma anche semplicemente per la metamorfosi che i due anni in Canada gli hanno regalato trasformandolo in una persona insensibile e stizzosa. Non ero sua fan sfegatata ma non mi dispiaceva. Certo è che è caduto molto di stile!
E che divertimento ci sarebbe se sulla Vampire Hunters incombe un pericolo imprevedibile ed insapettato?
Le atmosfere sono veramente oscure e sensuali, talvolta ironiche, altre tragiche.
C'è una linearità che ne "Il Diario" mancava e rendeva chiara la ricerca di una sequenza lineare ancora incerta. Qui invece tutto segue un filo logico,narrativo, linguistico e stilistico. E' stato un piacere addentrarmi in questa lettura che mi fa veramente saltellare nell'attesa del nuovo capitolo. Il fascino dell'Oscurità è davvero una lettura formidabile!


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