14/10/13

Recensione di Dream di Lisa McMann

Trama: Per Janie e Cabel riuscire a vedersi in segreto sta diventando sempre più difficile. Soprattutto adesso che a Fieldridge High sta accadendo qualcosa di inquietante, anche se nessuno osa parlarne. Janie ha ancora i suoi strani poteri, che le permettono di entrare nei sogni degli altri. E quando una sua compagna di classe le si addormenta accanto, il terrificante segreto che aleggia sulla scuola è finalmente svelato… Intanto Cabel si sta comportando in maniera molto, molto strana. E c’è di più: la verità sui poteri di Janie sta affiorando. Una verità terribile, più di quanto avrebbe mai potuto immaginare.


Con Dream siamo molto più avanti rispetto a Wake (qui la recensione), forse perchè siamo nel pieno dell'azione.
Le prima pagine mi avevano resa parecchio titubante perchè pareva di essere tornati in un limbo come all'inizio di Wake. Ma mi sono presto ricreduta.
Janie si trova a dover lavorare come infiltrata nella propria scuola per smascherare relazioni illecite tra studentesse e professori molestatori ma non ci sono sospetti di sorta. Il Capitano Komisky però sa di essere sulla pista giusta ed ingaggia Janie nonostante le più o meno silenziose proteste deil fidanzato e collega  Cabe che , a causa del suo passato, teme di perdere Janie che è la prima cosa che per lui conti nella vita da sempre e la vuole al sicuro. Cabe si è fatto veramente adorare in questo libro anche se la voglia di prenderlo a cazzoti andava di pari passo. E' il classico bad boy dal cuore d'oro ma neanche troppo bad. Solo inesperto nelle relazioni sincere.
La ragazza scopre presto delle piccole piste sia attraverso episodi personali che riguardano il professore di chimica Durbin, che pare troppo mellifluo, sia attraverso pochi e confusi sogni di compagne di scuola.
Purtroppo però dovrà affrontare nuove crisi con Cabe per problemi personali di entrambi e la verità sui suoi poteri che non è prorpio rosea e di facile accettazione. Per fortuna accanto a se scopre una madre impensabile ovvero il Capitano Komisky, che in Dream compare più spesso ed è in realtà più dolce e morbida di quanto appare nella sua compostezza. Devo dire che l'ho adorata, soprattutto quando si dichiarava pronta a picchiare Cabe per Janie!

Un pò mi dispiace per la madre di Janie ma pare che non abbia proprio idea di che significhi fare il genitore visto come ha abbandonato la figlia a se stessa. E' un miracolo che sia cresciuta così con una madre simile e col suo potere. Molto più facile sarebbe imitare le tracce materne.

Questo libro mi ha fatto venire più volte le lacrime agli occhi sia per alcune tematiche come i ragazzi disadattati come Janie sia per la capacità di descrivere le scene clou. La McMann sarà sintetica e telegrafica ma in certi casi poche parole e situazioni non definite al dettaglio dicono più di mille paragrafi minuziosi.
Non vedo l'ora del volume definitivo Gone ma dubito che lo vedremo presto..Se le notizie del web sono vere la serie è finita già da un pò ma è dal 2011 che oltre Dream non è arrivato più nulla. Se l'attesa sarà troppo lunga, anche per me, neofita della serie, mi toccherà prendere il libro in inglese! Sta di fatto che la copertina rompe il fiato perchè pare la più inquietante delle tre, caratteristica di pregio della serie anche se non si tratta di una serie horror ma più sul mistery.

Nessun commento:

Posta un commento