03/12/13

The Host - Il film

Finalmente ho potuto vedere questo film che lo scorso anno mi sono persa! Sono senza scuse! Ma finalmente ho recuperato..

Come molti di voi sanno, è tratto dal libro L'Ospite di Stephenie Meyer che si vociferava fosse destinato a seguiti. Io personalmente non me lo auguro. La storia è perfetta così e non necessita di altri allungamenti di brodo.
La trama più o meno è questa:

Gli umani hanno perso e gli alieni (specie di parassiti che si attaccano al cervello del loro ospite) possiedono gli umani. La voce narrante è proprio uno di questi alieni che con molta difficoltà cerca di imparare ad avere un corpo. Sapeva che avrebbe dovuto affrontare cose come emozioni, sensi, sogni, memorie...ma non sapeva che avrebbe avuto una difficoltà in più: l'anima umana del suo corpo infatti rifiuta di andarsene e lasciare a lui il posto. No, Melanie, non vuole andarsene e invece giorno e notte bombarda l'alieno con i suoi sentimenti e ricordi sull'uomo che ama: Jared, che è riuscito a sfuggire agli alieni e vive da fuggitivo. E l'alieno è incapace di separasi dal corpo e dall'anima di Melanie e inizia a provare gli stessi sentimenti per Jared. Così, alleati nonostante tutto, l'alieno e Melanie, si mettono in cerca di Jared... 

Il film inizia con Melanie che cerca di sfuggire alle grinfie degli alieni ma ch miseramente fallisce. Viene cosi inserito in lei un alieno di nome Viandante che riceverà una sgradita sorpresa: la sua ospite è tenace e non esita a martellarle la testa coi suoi pensieri e giudizi. Viandante collabora con la Cercatrice che vuole trovare gli ultimi umani e controllarli. Ad un certo punto però gli sforzi di Melanie hanno effetto: Viandante inizia a provare sentimenti e fuggono.
La loro convivenza non è facile ma prima o poi arrivano a fidarsi l'una dell'altra e ad un passo dalla morte vengono trovate dallo zio di Melanie, che era il loro obiettivo e possibile destinazione di Jared, fidanzato di Melanie.
Purtroppo però viene odiata da tutti per la condizione di aliena, tutti la disprezzano e la vorrebbero morta come Jared. E ci provano, ad ammazzarla. Non sanno che Melanie è dentro di lei. Ma la ragazza man mano viene accettata..Peccato che la Cercatrice non si arrenda....

Sono assolutamente felice di questa trasposizione. Il libro l'ho letto qualche anno fa ma ricordo a grandi linee i fatti e mi sembra sia molto fedele al libro. Sono proprio le sensazioni che provavo in lettura. Gli attori scelti li trovo adatti tranne la Wanda che ci ritroviamo a fine film e chi lo ha visto capirà cosa intendo.
L'evoluzione di Melanie e Wanda, come verrà chiamata nel rifugio, è calzante, palpabile. Sono Jared e Ian che mi creano qualche scompenso. Prima vorrebbero ammazzarla e poi le saltano addosso! 
Mi immagivano esattamente così gli scenari, gli alieni, i luoghi.
Il caos e l'arretratezza per la gente normale e l'efficienza assoluta per gli alieni. Loro vivono in maniera asettica, impersonale. Parlano tanto di pace e rispetto del pianeta ma sono morti dentro o in lotta con il corpo ospitante. Eccetto la Cercatrice. Lei è psicopatica e probabilmente lo pensano anche i suoi "connazionali".
Gli umani però sono tenaci e riescono a tirare fuori grinta e coraggio e grande ingegno nelle situazioni peggiori che però al contempo induriscono il cuore e solo i puri di cuore come Jamie, fratello di Melanie, non vengono intaccati dal cinismo e dall'aggressività.
Ho amato Twilight ai suoi tempi, ma è innegabile che The Host vi sia superiore per molti aspetti. Più profondo e maturo e più dettagliato, introspettivo. Non è una semplice storia d'amore ma di sofferenza, sacrificio e lotta. Probabilmente il miglior lavoro della scrittrice.
Consigliatissimo agli amanti del distopico e dello sci -fi e, ovvio, ai fan di Stephenie Meyer.

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