Buongiorno Lettori,
come state?
Questo è il nostro secondo appuntamento per il gruppo di lettura de La corona di mezzanotte.
Direi che il romanzo è partito col piede giusto. Riprendiamo un pò le fila del discorso...
Celaena ha già iniziato a svolgere i suoi incarichi ed il rapporto tra Chaol , Dorian e lei non è dei più rilassati... Mi sorprendono un pò i due uomini, ad una seconda rilettura perché dovrebbero essere un pò più uomini di mondo e non farsi stupire così dagli eventi.
Per quanto mi riguarda però la Maas mi ha già catturata.
Prima di cominciare, inserisco come mio solito la trama del romanzo ed avviso tutti i naviganti che questo è un gruppo di lettura, pertanto ci saranno SPOILER, almeno per quanto riguarda le mie tappe. Possono essere evitati all'inizio, possono non essere compromettenti finché non si arriva a metà romanzo, ma è difficilissimo non renderli presenti in un gdl a tappe.
Trama: Celaena è sopravvissuta ai lavori forzati nelle tremende miniere di Endovier e ha vinto la gara all'ultimo sangue per diventare la paladina del re. Da mesi il suo compito è uccidere per conto del sovrano, ma lei non ha mai rispettato il giuramento di fedeltà al trono: ha concesso alle vittime la possibilità di fuggire e ne ha inscenato la morte. Nessuno conosce il suo segreto, né il valoroso Chaol, l'amico e confidente di sempre, né il principe Dorian, ancora innamorato di lei. Ma quando una notte, in un corridoio buio, Celaena scorge una figura avvolta in un mantello nero, un altro segreto irrompe nella sua vita: nei sotterranei della fortezza cova una minaccia oscura e devastante, forse legata agli antichi riti magici banditi dal regno... È il momento delle scelte: contrastare questa magia ancestrale o andarsene? Abbandonarsi a un nuovo amore o rinunciare?
Capitoli 6-14
Celaena, prima diretta alla biblioteca, fugge via alla vista di un losco figuro che fa reagire l'amuleto. Le sembra il caso di andare da Elena a cercare spiegazioni, ma al suo posto trova Mort, un batacchio parlante, che ha un messaggio per lei da parte della regina defunta: trovare la fonte del potere del re ed ostacolarne i piani, ad esempio non uccidendo i suoi obiettivi, come già l'assassina sta facendo.
Celaena decide di iniziare ad approcciare Archer e pensa di coinvolgere Chaol, strappando un invito a cena al vecchio amico.
La nostra assassina sarà costretta a partecipare con fini di sorveglianza ad una cena di stato che le fa venire l'acquolina in bocca. Non si fida di Roland, cugino di Dorian, e cerca di mettere in guardia il ragazzo, ma questa si rivela solo occasione di scontro e malumore tra i due. D'altronde Dorian ancora prova qualcosa per lei ed odia la loro lontananza.
Celaena decide di far visita a Lady Kaltain per vedere più a fondo nelle trame del re, in fin dei conti è stata coinvolta come avvelenatrice durante il torneo, ma ne cava assai poco, se non del lavoro extra per Chaol.
L'assassina si prepara per la cena con Archer, fornendoci un siparietto con Chaol perché il suo vestito non è esattamente...casto. L'incontro con l'amico termina con la rivelazione di Celaena circa il suo vero incarico.
Archer ne è spaventato, è chiaro che non è un complottista, ma fornisce utili informazioni alla protagonista che gli propone un piano di fuga al luogo del suo omicidio.
L'informazione più importante è che si sta organizzando un movimento che vuole deporre il re e mettere al trono Aelin Galathynius, smarrita erede di Terrasen. Archer aiuterà l'assassina a procurarsi informazioni durante un ballo in maschera a cui saranno presenti membri del gruppo segreto.
Purtroppo il ballo finisce male per lei e Celaena è costretta a battere in ritirata fino al castello.
La ragazza era così mal messa da non essersi resa conto di aver cercato Chaol per essere aiutata e il capitano della guardia non lesinerà nei rimbrotti.
Celaena comunque non sa stare con le mani in mano e si dedica all'esplorazione della biblioteca per far luce sul figuro che ha visto giorni fa, probabilmente collegato alle trame del re. Il giro, inizialmente infruttuoso, porta la protagonista negli anfratti più ignoti del castello e ad una porta di ferro, materiale che le è noto per essere immune alla magia. Riesce ad intravedere sotto la fessura della porta degli occhi che spera siano assolutamente di un animale comune.
Ho cercato di essere più riassuntiva possibile, senza far perdere punti salienti del racconto.
Questo romanzo è ancora all'inizio come sviluppi, ancora poco si è messo in moto però lo trovo comunque piuttosto ricco.
Partendo da dettagli minori, adoro l'attenzione per la moda di Celaena. Se vedremo mai la serie sul grande schermo, spero venga resa giustizia a questa sua particolarità! I suoi abiti sono uno spettacolo!
Mi è rimasto impresso l'ultimo capitolo per la cura nella descrizione della biblioteca, fin nei sotterranei. Rende bene l'idea di un ambiente grande che man mano sfuma nell'antichità del palazzo precedente al castello di cristallo. Amo queste atmosfere.
Amo poi la cura dell'autrice circa gli aspetti politici ed a quelli soprannaturali. In entrambi, a seconda dei casi, sa mettere addosso ansia, inquietudine, paura e finora si tratta solo di accenni. La suspence a mio avviso è assicurata. L'entrata in scena della fantomatica Aelin è sicuramente una chicca che ci mette della curiosità in più, una domanda in più rispetto alle altre.
Ho trovato poi interessante il dialogo tra Celaena e Nehemia circa l'onore dei popoli passati, del fatto che Terrasen fosse il più forte ed esemplare tra tutti. Così come il dolore che traspare dall'alterco con Mort quando Celaena chiede dove fosse Elena quando il regno di Adarlan stava massacrando i regni e gli eroi, sottomettendo tutta l'Erilea. Non le basta sapere che è stata favorita da esseri superiori, ha molto turbamento, tanta rabbia dentro di sé.
Un altro elemento importante sono i rapporti tra i personaggi.
Inutile dire che la Maas sta spingendo le fan verso la coppia Celaena-Chaol con quest'amicizia e questi sentimenti che il capitano non si capacita di provare.
Povero Dorian che deve soffrire in silenzio e che inizia a dubitare dell'amicizia di Celaena. Questo ragazzo so già che ci riserverà delle sorprese e spero che presto il destino gli riservi felicità o almeno incontri...decisivi. Una nube di sfortune grava su di lui, prima fra tutte l'essere erede al trono!
E poi questi segni di Wyrd sempre presenti e sempre inquietanti...
Questa volta comunque si esce di più, Celaena viaggia ad inizio libro e visitiamo nuovamente le strade di Rifthold, cosa che mi garba molto. La storia è più dinamica, benché non troppo, anche a livello di scenari ed ambientazione. Usciamo dal castello!
Ultima nota: Celaena ultimamente sta facendo un pò la figura della pirla. Infatti al torneo si fa avvelenare (pazienza, il veleno era inodore), adesso si fa avvelenare da Davis, il nobile che ospitava il ballo e sicuramente membro del movimento segreto... Cioè, se non le avesse detto che il pugnale era avvelenato, non si sarebbe accorta. E va bene. Ma tanto abile sei e ti metti in queste situazioni? Che tu abbia l'agilità necessaria a reagire va benissimo, ma a volte sembri tanto fessacchiotta e sentimentale!
Comunque le voglio bene e mi piace tanto, quindi accetto questi errori a fini narrativi per renderla più umana e non vedo l'ora che entriamo nel vivo della storia.
E voi cosa ne pensate finora? Vi sta piacendo? Era meglio il primo o siete soddisfatti ed ancora più felici di come stanno proseguendo gli eventi?
Questa è per me una rilettura, se del primo ricordavo vagamente il torneo, Elena, Caino e compagnia, qui mi ricordo principalmente i rapporti tra i protagonisti e la fine. Quindi è come se lo leggessi un pò per la prima volta anche io e mi sto emozionando nuovamente. Questo libro si dimostra un buon fantasy ed una valida lettura per ragazzi.
Vi ripropongo il calendario delle tappe:
Capitoli 6-14
Celaena, prima diretta alla biblioteca, fugge via alla vista di un losco figuro che fa reagire l'amuleto. Le sembra il caso di andare da Elena a cercare spiegazioni, ma al suo posto trova Mort, un batacchio parlante, che ha un messaggio per lei da parte della regina defunta: trovare la fonte del potere del re ed ostacolarne i piani, ad esempio non uccidendo i suoi obiettivi, come già l'assassina sta facendo.
Celaena decide di iniziare ad approcciare Archer e pensa di coinvolgere Chaol, strappando un invito a cena al vecchio amico.
La nostra assassina sarà costretta a partecipare con fini di sorveglianza ad una cena di stato che le fa venire l'acquolina in bocca. Non si fida di Roland, cugino di Dorian, e cerca di mettere in guardia il ragazzo, ma questa si rivela solo occasione di scontro e malumore tra i due. D'altronde Dorian ancora prova qualcosa per lei ed odia la loro lontananza.
Celaena decide di far visita a Lady Kaltain per vedere più a fondo nelle trame del re, in fin dei conti è stata coinvolta come avvelenatrice durante il torneo, ma ne cava assai poco, se non del lavoro extra per Chaol.
L'assassina si prepara per la cena con Archer, fornendoci un siparietto con Chaol perché il suo vestito non è esattamente...casto. L'incontro con l'amico termina con la rivelazione di Celaena circa il suo vero incarico.
Archer ne è spaventato, è chiaro che non è un complottista, ma fornisce utili informazioni alla protagonista che gli propone un piano di fuga al luogo del suo omicidio.
L'informazione più importante è che si sta organizzando un movimento che vuole deporre il re e mettere al trono Aelin Galathynius, smarrita erede di Terrasen. Archer aiuterà l'assassina a procurarsi informazioni durante un ballo in maschera a cui saranno presenti membri del gruppo segreto.
Purtroppo il ballo finisce male per lei e Celaena è costretta a battere in ritirata fino al castello.
La ragazza era così mal messa da non essersi resa conto di aver cercato Chaol per essere aiutata e il capitano della guardia non lesinerà nei rimbrotti.
Celaena comunque non sa stare con le mani in mano e si dedica all'esplorazione della biblioteca per far luce sul figuro che ha visto giorni fa, probabilmente collegato alle trame del re. Il giro, inizialmente infruttuoso, porta la protagonista negli anfratti più ignoti del castello e ad una porta di ferro, materiale che le è noto per essere immune alla magia. Riesce ad intravedere sotto la fessura della porta degli occhi che spera siano assolutamente di un animale comune.
Ho cercato di essere più riassuntiva possibile, senza far perdere punti salienti del racconto.
Questo romanzo è ancora all'inizio come sviluppi, ancora poco si è messo in moto però lo trovo comunque piuttosto ricco.
Partendo da dettagli minori, adoro l'attenzione per la moda di Celaena. Se vedremo mai la serie sul grande schermo, spero venga resa giustizia a questa sua particolarità! I suoi abiti sono uno spettacolo!
Mi è rimasto impresso l'ultimo capitolo per la cura nella descrizione della biblioteca, fin nei sotterranei. Rende bene l'idea di un ambiente grande che man mano sfuma nell'antichità del palazzo precedente al castello di cristallo. Amo queste atmosfere.
Amo poi la cura dell'autrice circa gli aspetti politici ed a quelli soprannaturali. In entrambi, a seconda dei casi, sa mettere addosso ansia, inquietudine, paura e finora si tratta solo di accenni. La suspence a mio avviso è assicurata. L'entrata in scena della fantomatica Aelin è sicuramente una chicca che ci mette della curiosità in più, una domanda in più rispetto alle altre.
Ho trovato poi interessante il dialogo tra Celaena e Nehemia circa l'onore dei popoli passati, del fatto che Terrasen fosse il più forte ed esemplare tra tutti. Così come il dolore che traspare dall'alterco con Mort quando Celaena chiede dove fosse Elena quando il regno di Adarlan stava massacrando i regni e gli eroi, sottomettendo tutta l'Erilea. Non le basta sapere che è stata favorita da esseri superiori, ha molto turbamento, tanta rabbia dentro di sé.
Un altro elemento importante sono i rapporti tra i personaggi.
Inutile dire che la Maas sta spingendo le fan verso la coppia Celaena-Chaol con quest'amicizia e questi sentimenti che il capitano non si capacita di provare.
Povero Dorian che deve soffrire in silenzio e che inizia a dubitare dell'amicizia di Celaena. Questo ragazzo so già che ci riserverà delle sorprese e spero che presto il destino gli riservi felicità o almeno incontri...decisivi. Una nube di sfortune grava su di lui, prima fra tutte l'essere erede al trono!
E poi questi segni di Wyrd sempre presenti e sempre inquietanti...
Questa volta comunque si esce di più, Celaena viaggia ad inizio libro e visitiamo nuovamente le strade di Rifthold, cosa che mi garba molto. La storia è più dinamica, benché non troppo, anche a livello di scenari ed ambientazione. Usciamo dal castello!
Ultima nota: Celaena ultimamente sta facendo un pò la figura della pirla. Infatti al torneo si fa avvelenare (pazienza, il veleno era inodore), adesso si fa avvelenare da Davis, il nobile che ospitava il ballo e sicuramente membro del movimento segreto... Cioè, se non le avesse detto che il pugnale era avvelenato, non si sarebbe accorta. E va bene. Ma tanto abile sei e ti metti in queste situazioni? Che tu abbia l'agilità necessaria a reagire va benissimo, ma a volte sembri tanto fessacchiotta e sentimentale!
Comunque le voglio bene e mi piace tanto, quindi accetto questi errori a fini narrativi per renderla più umana e non vedo l'ora che entriamo nel vivo della storia.
E voi cosa ne pensate finora? Vi sta piacendo? Era meglio il primo o siete soddisfatti ed ancora più felici di come stanno proseguendo gli eventi?
Questa è per me una rilettura, se del primo ricordavo vagamente il torneo, Elena, Caino e compagnia, qui mi ricordo principalmente i rapporti tra i protagonisti e la fine. Quindi è come se lo leggessi un pò per la prima volta anche io e mi sto emozionando nuovamente. Questo libro si dimostra un buon fantasy ed una valida lettura per ragazzi.
Vi ripropongo il calendario delle tappe:
TAPPA 1: venerdì 2 Novembre cap. 1-5 (fino a pag. 48) Libri, libretti, libracci
TAPPA 2: lunedì 5 Novembre cap. 6-14 (da pag. 49-120) 72 pagine Made for Books
TAPPA 3: venerdì 9 Novembre 15-22 (da pag. 121-192) 72 pagine Il tempo dei libri
TAPPA 4: martedì 13 Novembre 23-36 (da pag. 193-283) 91 pagine Divoratori di Libri
TAPPA 5: sabato 17 Novembre 37-44 (da pag. 284-357) 74 pagine Tutto scorre nella mia testa
TAPPA 6: mercoledì 21 Novembre 45-56 (da pag. 358-428) 70 pagine La cercatrice di storie
Dal 21 al 25 Pubblicheremo le recensioni e presenteremo il calendario per la lettura di La corona di fuoco.
Intanto ci vediamo il 9 su il tempo dei libri per discutere dei prossimi capitoli che, presumo, saranno emozionanti.
Intanto ci vediamo il 9 su il tempo dei libri per discutere dei prossimi capitoli che, presumo, saranno emozionanti.
Me lo sto godendo più del primo e, shame on me, devo iniziare capitolo 23 🙈🙈 non ho resistito!
RispondiEliminaComunque sto adorando il rapporto tra Celaena e Chaol, mentre odio come la nostra protagonista stia trattando Dorian :( quest'ultimo, anche se ancora un pochino stereotipato, mi sta piacendo decisamente di più. E mi piace un sacco anche Mort XD
Mort è il migliore XD
EliminaIo devo ancora proseguire perché non ho tempo e già fatico a leggere normalmente!