Recensione de Il bacio eterno di Lara Adrian

Trama: Quando cala la notte, Claire Roth è costretta a fuggire... Una minaccia che proviene dall'inferno stesso la spinge lontano da casa. Poi, dal fuoco e dalla cenere sorge un guerriero vampiro. Si tratta di Andreas Reichen, suo antico amante ora ridotto a un perfetto estraneo, un essere accecato dalla vendetta. Nulla placherà l'ira di Andreas: è determinato ad annientare il vampiro responsabile della distruzione del suo Rifugio Oscuro. È disposto a tutto, persino a usare la sua ex amante come pedina della sua missione mortale. Profondamente attratta dal suo insidioso nemico, Claire deciderà di affiancarlo in questa avventura, ma il loro sarà un viaggio disseminato di pericoli e seduzione... Perché Claire è l'unica donna che Andreas dovrebbe tenere lontana ma anche l'unica che abbia mai voluto possedere. Entra in un gioco insidioso e attraente, dove il confine fra la vittima e il carnefice è sfocato, dove le fiamme di una passione infinita potrebbero risucchiare tutto ciò che si trova sul tuo cammino... Un nuovo capitolo della saga "La stirpe di Mezzanotte".

Avevo letto almeno nel 2010 Il bacio di Mezzanotte. Ero in pienissima fase vampiresca, dove se usciva un libro a tema cercavo di procurarmelo e, vista l'offerta del libro ad €5, decisi di approfittarne. Però il libro non mi è piaciuto tanto..Insomma dopo neanche troppe pagine c'è una tipa che non si accorge che nel sonno uno se la sta lavorando bene e pensa ad una fantasia erotica...Mi ha fatto calare la suspence e condotto ad un finale carino ma che non mi ha entusiasmata.

Così accettati titubante questo libro in regalo dalla morosa di un amico comune che lo aveva erroneamente preso doppio. Per carità, leggere 300 pagine non è un gran sforzo e la scrittrice non mi era parsa malvagia.

Bè ..che dire? La signora Adrian si è ampiamente rivalutata! Questo volume mi è proprio piaciuto e l'ho trovato accattivante oltre ogni dire tanto da farmi pensare, appena sistemate le letture arretrate (quando, eh, Diana?) di correre al riparo e leggere i 4 volumi prima e quelli venuti poi. Insomma, per quanto il volume sia chiaro anche saltando volumi della serie (la sintesi prevede fighi da paura, incontri intimi focosi, cattivoni bastardi, pericoli mortali, etc) vorrei avere a disposizione tutti i retroscena e collegamenti sfuggiti a me , lettrice occasionale della serie.

Questo volume ci vede concentrati su Andreas Reichen, Vampiro della Stirpe, miracolosamente scampato alla strage che ha colpito il suo Rifugio Oscuro e ordinata da Wilhelm Roth, ora suo acerrimo nemico.

Reichen sfrutterà alla massima potenza la sua maledizione ovvero il potere di evocare il fuoco che ogni volta lo consuma uccidendo la sua umanità.

Andreas non esiterà a sfruttare la sua ex ed attuale Compagna di Roth, Claire. Peccato che tra i due la scintilla bruci  ancora, incurante delle leggi vampire assai più severe di quelle degli uomini per chiunque le infranga. E senza dimenticare che verrà allo scoperto (subito) che Roth è effettivamente un mostro, tra l'altro coinvolto nella battaglia dell'Ordine, gruppo di "vigilantes" vampiri di cui Andreas faceva parte, e che Claire ne è all'oscuro, lasciando la ex- coppia dilaniata dai dubbi, dalle incertezze, da ciò che non possono fare ne rinnegare. Dolore soprattutto per Reichen che , col suo terribile potere, teme di perderne il controllo proprio vicino a Claire e rischiando di ucciderla. Rischio non remoto visto che Andreas è alimentato esclusivamente dalla sua sete di vendetta verso Roth.

In questo volume niente ci viene risparmiato e veniamo assaliti da rabbia, brutalità, passione, amore, sofferenza, urgenza, pericolo, magia...

Il finale è esaustivo e lascia le redini alla prossima avventura. Non capisco solo che senso abbia il  primo capitolo speciale che apre il prossimo libro con le avventure di un giovane sfigatello alle prese con la bella del posto anche se una mezza idea me la sono fatta.

Ecco..Lara Adrian promossa a pieni voti!!!!

Qualche citazione humor..

"L'ultima volta che ho visto Dragos, mi disse che c'erano altri come me" disse Hunter con voce piatta. "Questo qui lo stavo rincorrendo da tre notti. Non è il solo. E ne arriveranno altri. Presto."

Kade si grattò la nuca. "Sempre belle notizie tu, eh?"

"Reichen era seduto di lato e ascoltava in silenzio, tenendo per sè la sua opinione, ossia che qualunque decisione avesse preso l'Ordine per lui andava bene, a patto che Claire ne rimanesse fuori.

Sfortunatamente per lui e la sua opinione, Claire sembrava avere altri piani."