25/09/12

Recensione di Hourglass di Claudia Gray




Hourglass è il terzo volume della serie scritta da Claudia Gray. Nel precedente volume, Stargazer, vediamo Bianca e Lucas che fuggono da Evernight in seguito all'attacco della Croce Nera causato da Charity, la sorella di Balthazar.
Ora i due fuggiaschi, assieme a Raquel vivono con la Croce Nera, con la cellula della madre di Lucas, Kate. Per Bianca è durissima. Il tempo da passare con Lucas è quasi zero, è preoccupata per la lontananza dai genitori, per il non poter bere liberamente sangue senza che qualcuno se ne accorga e la faccia fuori, deve sentire i propositi di vendetta di Raquel contro i vampiri ed i fantasmi che le hanno rovinato la vita. L'idea però è di fuggire presto con Lucas.
La sorte si fà dura. Bianca e Raquel iniziano l'addestramento, ma i vampiri di Evernight attaccano la cellula.

Tutti sono costretti a fuggire a New York nella grande cellula di Eliza. Le cose si fanno più dure per Bianca e Lucas, vedersi come organizzare la fuga. Intanto però l'addestramento si fà duro e Bianca inizia a stare così male da sentirsi svanire, però riesce a nasconderlo. Durante alcune ronde fuori con Lucas riesce a mangiare qualcosa ma non molto. La ragazza però non riesce a non avvertire i genitori e usa un giro in pattuglia con Lucas, oltre che per mangiare, per mandare loro una email. Brevemente però ricevono pure la visita dei vampiri di Evernight venuti a distruggerli per pareggiare i conti. Lo scontro è duro ma i cacciatori prevalgono ed addirittura fanno un prigioniero: Balthazar. Per Bianca è uno shock, ma convince Lucas ad aiutarlo a fuggire.
Da qui in avanti le cose si faranno interessanti e i fatti sempre più incalzanti. Pare che per Bianca il tempo stia terminando senza che si capisca il perchè, i suoi sogni/visioni si fanno più frequenti. Il problema sta nel trovare un senso a tutto ciò. Le sole certezze per i due sono che Lucas non vuole diventare vampiro e far morire l'umano che è in sè e Bianca non vuole essere una vampira, avendo capito che c'è anche chi della sua razza uccide per puro gusto e lei non crede di riuscire a farlo e la disgusta.
La serie è molto fresca e scorrevole, una lettura davvero piacevole ed interessante benchè di serie sui vampiri ce ne siano ormai così tante da avere la nausea visto che Twilight è stato il capostipite del fenomeno.
Sono curiosa di leggere l'ultimo volume, Afterlife, e vedere quali sorprese ci verranno riservate visto che ormai siamo giunti al capolinea della serie con quest'ultimo volume e di fatti ne sono successi a palate dal primo volume.
Una mente brillante ed innovativa che ha saputo creare un Romeo e Giulietta vampiresco, moderno ed accattivante.

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