13/11/19

Review Party Il ragazzo perfetto di Paola Garbarino

Buongiorno Lettori,

come state?
Oggi vi parlo de Il ragazzo perfetto di Paola Garbarino, fresco di pubblicazione e colgo l'occasione per ringraziare nuovamente la Dri editore per la copia.


Titolo: Il ragazzo perfetto
Autore: Paola Garbarino
Collana: Contemporary Romance
Editore: Dri Editore
Genere: Contemporaneo
Formati disponibili: ebook 2,99 / cartaceo 15,99€
Pagine: 400
Data di uscita: 11 novembre (pre-order 9 novembre)

Trama: «Ti avevo detto che potevi avere tutte, ma di non provarci con lei» gli ricordai, come se avesse potuto dimenticarlo.
«Lo avevi detto. E io avevo pensato che lo dicessi perché avevi paura che facessi lo stronzo e perché volevi proteggerla» si morsicò un labbro, teso «poi però mi sono innamorato.»

Jackson e Giovanni, fratellastri, profondamente diversi e inevitabilmente distanti.
Il primo, vissuto nel mondo variopinto del jet set londinese e poi, dopo la morte della madre, tornato in Italia, da quel padre che lo aveva lasciato.
Il secondo, timido, nerd e sovrappeso, non ha mai avuto una ragazza e poco sopporta il fratellastro che, in fondo, non conosce.
Tra loro c’è Rossane, la migliore amica di Giovanni fin dall’infanzia e cantante del gruppo Megalomani. Responsabile e vitale, la sua energia riesce a conquistare Jackson, incrinando l’equilibrio perfetto tra Rossane e Giovanni.
Un fraintendimento, un segreto, devierà il sentiero che il destino sembrava aver già tracciato, rimescolando tutte le carte.

Mi sono lanciata nella lettura con entusiasmo, curiosa di conoscere questa autrice  di cui non avevo mai letto nulla.



Protagonisti sono Giovanni e Rossane, due amici d'infanzia che frequentano gli ultimi anni di scuola superiore e che si vedono stravolgere l'esistenza dall'arrivo di Jackson, fratellastro londinese di Giovanni, non esattamente una bella sorpresa poiché i loro pochi trascorsi insieme sono stati pessimi.
Ma anche l'esistenza di Jackson è stravolta. Infatti non sarebbe mai venuto a vivere a Genova se non fosse morta sua madre e non fosse ancora minorenne.
Però i ragazzi si scoprono cresciuti e, nonostante le difficoltà iniziali, soprattutto i due fratelli cominciano a conoscersi, scoprirsi e legarsi.
Rossane cerca invece di nascondere l'attrazione per l'italo-inglese, lo considera ancora un pò il diavolo  e non può far questo al suo migliore amico. Non sarà facile visto che le loro strade si incroceranno spesso a scuola e nel gruppo musicale in cui  lei canta.

Ricordo ancora bene gli anni della scuola e questo romanzo l'ho trovato molto realistico sulle dinamiche giovanili.
In particolare Giovanni, con le sue insicurezze causate dal peso, la passione per il cibo gustoso che è anche scudo e consolazione, la sensazione di essere un buono a nulla. Poco tipico per un ragazzo, forse, ma sono sensazioni normalissime e purtroppo sempre più comuni anche a chi sovrappeso non è vuoi per ansia causata dalle performance che ci vengono richieste oggi ,oppure da situazioni familiari pesanti o meno, ma comunque destabilizzanti per una psiche giovane.
Mentre Rossane fa tenerezza a voler aspettare il ragazzo giusto per il grande passo, oggi c'è tutta una moda a volersi liberare del fardello. Che ci siano anche voglia, desiderio, curiosità, d'accordo, ma vedo proprio la mania e l'ossessione a volte, prima per perdere la verginità e poi per far vedere di essere navigati. La protagonista è un pò fuori dal tempo, ma è anche inutile forzarsi, non ne esce nulla di buono.
L'unico maturo, su cui si può dire ben poco, è proprio Jackson, il diavolo, forse perché costretto dalla vita. Sì, è farfallone e sicuro di sé, ma è il personaggio meglio riuscito del libro perché ragiona, matura, soffre, cresce splendidamente.

Il romanzo si concentra sulle vicende dei tre protagonisti che esplora a fondo, dandoci modo di conoscerli e considerarli persone reali.
Ho amato però la componente realistica. Le giornate a scuola, i pomeriggi impegnati, le serate matte, le dinamiche familiari variegate... e soprattutto la capacità di cacciarsi in casini proprio con i migliori amici perché, nonostante tutto, non ci si confida ogni piccola cosa e, a volte, piccoli segreti diventano grattacieli pronti a schiacciarci sotto al peso delle omissioni. Chissà perché siamo così complicati!

Abbiamo però delle chicche. Le citazioni, tutte splendide ed anche di un certo livello, ma soprattutto il legame del libro con Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand, famosissimo romanzo del 1898 che ci dà un importante insegnamento: la perfezione è proprio dove non c'è, ma spesso siamo troppo ciechi per notarlo. Ed è proprio il fulcro di questo romanzo. Per fortuna che i due finali non si somigliano neanche un pò, entrambi i libri hanno pregi personali.

Paola Garbarino ci ha regalato uno splendido contemporaneo, corposo e ricco di dettagli che piacerà ai ragazzi ed a chi guarda con nostalgia agli anni di scuola (nel mio caso sono psicolabile perché li amo e li odio, ma tant'è)

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