14/11/17

Recensione di La ragazza di mezzanotte di Melissa Grey

Trama: Echo ha diciassette anni, è sveglia, indipendente e coraggiosa. 

Da quando, ancora bambina, è scappata di casa, vive di furti e abita nella biblioteca pubblica di New York.

Qui ha conosciuto l'Ala, la veggente degli Avicen, una popolazione di uomini-uccello che vive segretamente nel sottosuolo di New York.

Da quel momento la sua vita è cambiata: Echo adesso viaggia attraverso il mondo intermedio, è in grado di usare la magia ed è coinvolta nella sanguinosa guerra degli Avicen contro i Drakharin.
E proprio a Echo viene affidato il compito di trovare l'uccello di fuoco, la creatura leggendaria che può mettere fine al secolare conflitto.
Ma le cose non sempre vanno come ci si aspetta, ed Echo dovrà mettere in discussione tutte le sue certezze. 

Ho cominciato questo libro grazie all'iniziativa del libro itinerante de Il Salotto dei ColorLettori su Facebook, un'iniziativa certo non nuova ma assolutamente carinissima perchè permette di condividere una lettura a distanza con altre persone (ma perfetta anche se si abita molto vicini) in maniera interattiva.

Questo è quello che io definisco un vero fantasy, moderno, ma comunque affascinante.
La protagonista si chiama Echo, non è il suo vero nome, quello l'ha perso dieci anni fa, quando è scappata da casa, da una famiglia pessima, ed ha conosciuto l'Ala, rispettato membro del consiglio Avicen, razza piumata che vive in una dimensione diversa dalla nostra e da sempre in guerra con i Drakharin, razza che ricorda i draghi. Entrambi cercano l'uccello di fuoco, anche se in pochi ci credono. E' più considerato una favola per i bambini piccoli che un essere reale.

Echo si trova suo malgrado coinvolta nella ricerca dell'uccello di fuoco. Non esita a lungo. Il suo desiderio è essere considerata come ogni altro Avicen anche se umana. Percepisce che viene vista come un'estranea, ad eccezione di Ala, dell'amica Ivy e del fidanzato Rowan. C'è chi la disprezza come Ruby e il capitano delle guardie Altair. Ma questa ricerca la metterà a contatto con i Drakharin, scoprendo che c'è più della diceria circa la loro brutalità che li rende dei mostri. Avrà a che fare col loro Principe anche se lei non sa chi è... E ci sarà un bel parapiglia prima di arrivare alla fine.
Rischierà a più riprese la vita, ma è questo viaggio si rivelerà una scoperta di sè continua.

Mi sono innamorata di questo libro. Si viene condotti senza fatica in questa avventura magica e piena di mistero.
La magia è una delle parti migliori. C'è e si respira in tutto il romanzo, è misteriosa, è energia. Si capisce che ci sono delle regole, ma anche che è qualcosa per cui si ha o meno un'attitudine. E' meravigliosa l'idea delle soglie, soprattutto se molto frequentate, come accesso al mondo intermedio, come passaggio tra quel mondo e il nostro.
La scrittura è perfetta, coinvolgente, i fatti appassionanti. Melissa Gray ci conduce dove vuole e lo fa anche bene. Certo, mi ha disturbato non poco il finale aperto. Perchè ci viene fatto intendere dove l'autrice va a parare, ma è come se la storia fosse stata interrotta anzitempo. Un altro volume non guasterebbe. Io mi farei qualche altro film sul Principe Dragone :-P

Insomma, se cercate un fantasy coinvolgente questo è l'ideale.

6 commenti:

  1. Adoro il genere fantasy... e questo libro sembra molto coinvolgente e capace di tenerti incollata alle pagine!
    Chissa allora se ci sara un seguito...
    Io, intanto, vorrei leggere questo!
    Un abbraccio!

    Nuovo post sul mio blog!
    Ti aspetto da me se ti va!
    http://lamammadisophia2016.blogspot.com

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    1. Lo spero, ma ne dubito. Secondo me è una storia strutturata così.
      Passo appena posso!

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  2. Altro libro che vorrei tanto leggere! Spero di prenderlo presto :)

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  3. Ciao... un alto libro che devo leggere ;)

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  4. mi incuriosisce tantissimo, non fosse per la storia del finale aperto. Non fa parte di una serie? Se lascia troppo in sospeso mi viene il nervoso solo a pensarci

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