16/12/20

Recensione di Gelosia di Camilla Baresani

Trama: Proprio quando il tormento della gelosia sembra essere cessato, Antonio riceve una chiamata dalla sua ex amante che vuole rivederlo, ma il loro incontro avrà un esito imprevisto. Cosa gli ha rivelato, per fargli perdere il controllo fino a condurlo a un gesto che potrebbe essere irreversibile?
Gelosia racconta le complicazioni dell’amore, le migliori intenzioni e il loro naufragio, la passione per il lavoro, la crisi economica e quella dei matrimoni, e una vendetta sottile e implacabile. Antonio, affascinante caprese che ha scelto Milano per dar corpo ai propri sogni imprenditoriali; Sonia, sua ispida collaboratrice, che ogni giorno lo raggiunge da Como, dove abita con i genitori; Bettina, la moglie accuratamente scelta per creare una famiglia ideale, algida bellezza nordica e proprietaria di un campeggio sul lago di Garda: chi è il cattivo in questa storia? Chi è la vera vittima della gelosia? Camilla Baresani, con la sua scrittura luminosa e graffiante, costruisce un romanzo che parla di tutti noi, e ci fa palpitare e sorridere nel feroce racconto delle debolezze di chi ama, o crede di amare.

Gelosia  è un libro che non avrei mai letto non fosse stato per un GdL.
Le letture condivise hanno vari pregi: ci fanno uscire dalla comfort zone e confrontare con gli altri, cose che in lettura amo.

I protagonisti della storia sono due coniugi e l'amante di lui.
Antonio Gargiulo è un caprese trasferitosi al nord per amore, lavora a Milano nel settore dei profumi e nel weekend torna dalla moglie Elisabetta - Bettina  -  Colusi e dalla figlia Maya a Desenzano del Garda, dove la coniuge gestisce un campeggio. A Milano ha una lunga liason con Sonia, la sua assistente.

E' un romanzo che si fa leggere senza troppa fatica, privo di lunghe descrizioni, ma scritto in maniera scorrevole e con un linguaggio moderno inframmezzato da dialoghi.
I temi trattati sono vari, noti ed importanti: gelosia, lutto perinatale, adozioni internazionali ed orfanotrofi e truffe, relazioni familiari e matrimoniali/di coppia, depressione, attacchi di panico.
Il tutto è immerso nell'attualità che, dal 2008 in poi principalmente, ci viene sciorinata nel racconto e che ci è immediatamente riconoscibile sia in ambito nazionale che internazionale.
Purtroppo, nonostante l'ottimo materiale non mi sono mai  sentita coinvolta.
Ho sempre guardato tutto dall'esterno. E sì che di spunti ce ne sono!
Però già protagonisti e contorni sembrano tutti caricature.
Antonio un pesce lesso fedifrago e con manie ossessivo-compulsive, Bettina una stakanovista volitiva e dominatrice cieca davanti alle bugie (almeno credibili) del marito, Sonia l'amante che, a posteriori, vuole di più, ma che sembra tranquilla ed innocua eppure perfetta sul lavoro.
E niente...Il libro si salva solo per l'ultimo, breve, capitolo: cinico, cattivo, perfido, geniale e soprattutto repentino perché noi lettori NON SAPREMO ALTRO se non che....

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POSSIBILE SPOILER

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NON LEGGETE SE NON VOLETE RISCHIARE

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è scoppiata una bomba, ma non i detriti che porterà con sè, come è  esplosa, quali saranno le conseguenze.


Non è sufficiente a salvare e riscattare il romanzo intero, ma a promuoverlo assolutamente sì, assieme all'apprezzamento per l'autrice che si è documentata su profumi, gravidanze ed adozioni, ma anche ad altri dettagli tecnici per scrivere un romanzo serio e non campato per aria, anzi risulta creato con cura anche se poi non mi è piaciuto.

Finito il 25/05/2020

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