19/05/13

Recensione di Never Sky di Veronica Rossi

Trama: La giovane Aria vive in un’enclave protetto, una biosfera rarefatta e ipertecnologica dove malattia e invecchiamento sembrano appartenere a un lontano passato: il mondo di Reverie. Ma quando viene ingiustamente cacciata da quella società di eletti, sprofonda nel peggiore degli incubi. Si ritrova sola e terrorizzata nelle Terre della Morte, popolate dai discendenti reietti dell’umanità, che dopo la Grande Catastrofe non hanno trovato posto a Reverie. Nessuno dei suoi simili si era mai avventurato in quelle terre, che la leggenda voleva dominate dalla violenza, dalla fame e dalle epidemie. Ma l’incontro con Perry, un giovane outsider ribelle, le farà capire che quello è il mondo reale: la vita che non ha mai vissuto, le sensazioni che le erano state negate nel luogo asettico in cui era cresciuta. La diffidenza reciproca si trasformerà a poco a poco in attrazione, la forza del loro amore potrà unire i destini di Reverie e delle Terre della Morte, fondendo l’ideale con il reale. Aria scoprirà così che quei due mondi forse non sono opposti, ma complementari.


Buonasera cari lettori!!!!!
Sono morta, resuscitata, passata attraverso mille peripezie in seguito ad un'epidemia zombie unita all'avverarsi di una profezia che ha stravolto gli equilibri del mio paesino......No, scusate. Scehrzavo (prima che chiamiate il centro di igiene mentale e che mi ritrovi in camicia di forza!). Ho semplicemente avuto un periodo intenso e avvicinarmi al pc se non 3 minuti e mezzo era impensabile. Ma ora eccomi di ritorno!

Ho terminato pochissimi giorni fa Never Sky di Veronica Rossi per il Gruppo di Lettura di Denise di Reading is believing  conclusosi proprio questa settimana ( se capitate sul suo blog, fino al 24 avrete tempo per proporre le letture per il prossimo GDL, le cui votazioni inizieranno prossima settimana sulla pagina fb del blog di Denise)

Bè devo dire che sono estremamente e piacevolmente sorpresa!!!!
Quando ho iniziato la lettura ero parecchio dubbiosa...Si, sapevo che era piaciuto a tanti però all'inizio della lettura non ero per niente soddisfatta anzi!

Aria vive nelle Biosfere, città chiuse e protette dove la tecnologia è sviluppata ai massimo livelli e le persone per evadere vivono nei "Reami", pseudoluoghi fatti per passare il tempo e soddisfare curiosità. Per gli Stanziali, gli abitanti delle Biosfere, è il massimo che la vita possa offrire.
La ragazza un giorno viene ingiustamente cacciata dalla sua Biosfera e si trova a vivere nelle Fucina della Morte, ovvero il mondo fuori dalle Biosfere. Un luogo ameno, brutale e colpito dalle tempeste di Etere. Sarà qui che incontrerà Perry, un Ousider ovvero un abitante del mondo fuori che agli occhi degli Stanziali è semplicemente un Selvaggio (il modo di vivere non farebbe pensare a molto altro).
I due si trovano a stringere un patto. Perry aiuterà Aria a riparare il suo dispositivo oculare (in possesso di ogni Stanziale) per contattare sua madre e  per provare la sua innocenza e lei lo aiuterà a rintracciare suo nipote Talon, rapito dagli Stanziali.

Devo dire che per almeno metà libro Aria mi è stata veramente ma veramente antipatica. Dicono che se un personaggio ti sta  proprio antipatico, l'autore ha fatto un ottimo lavoro. Specie se si tratta dei protagonisti e se si prosegue lo stesso la lettura. Allora la Rossi ha fatto un lavoro certosino!
Non la sopportavo. Saccente e sicura che il suo modo di vivere sia il migliore e incurante che certi suoi atteggiamenti sono veramente suicidi nel mondo di fuori (ok che vivere nelle Biosfere rintrona non poco!); così attaccata a questi Reami che a me inquietano da morire. Insomma essere così dipendente da questi pseudoluoghi artificiali fa parecchio timore. Non esiste più il contatto con la realtà, senso del pericolo, solo azioni cui è sempre possibile porre rimedio.
Infatti Aria nel mondo di fuori è sottoposta ad una bella doccia fredda. Una doccia talmente fredda che la ragazza inizia a svegliarsi. Non mi piacerà mai particolarmente ma quando il suo cervello inizia a funzionare sicuramente andiamo più d'accordo!
Per contro Perry, selvaggio e rude, è dotato di cervello , intelligenza e sensibilità in una misura maggiore perfino a quanto crede lui e ci si possa aspettare da un Outsider che deve seguire istinto e necessità per sopravvivere non lasciando spazio ad altro. Lui poi  è particolarmente dotati. Alcuni Selvaggi sono Segnati ovvero hanno un Senso molto sviluppato e lui addirittura ne ha due: è un Sagace ed un Veggente ovvero ci vede benissimo specie di notte e fiuta le emozioni.
Per lui l'empatia è forte. Fugge per cercare il nipote rapito dagli Stanziali e per evitare di uccidere veramente suo fratello Vale per conquistare il titolo di Signore di Sangue e governare sulla sua tribù. la Tribu delle Maree. E si imbatte in una testa dura come Aria!!! Insomma tutte le sfighe sono sue! Come non amarlo? Tra l'altro viene descritto come un ragazzo niente male!
E dire che normalmente io amo i mondi organizzati protagoniste antipatiche ed inquadrate, condannando i rozzi e spicci!!!!
Chiaramente presto o tardi Aria e Perry nutriranno interesse l'uno per l'altro.
La trama si arricchirà poi con l'entrata in scena di Roar (amatissimo!), amico della tribù di Perry ed Auscultante (ci sente benissimo ed a km) e da Marron , capo di Delphi, fortezza moderna e roccaforte per gli Outsider in cerca di cure mediche , oltre che di Cinder, ragazzino malconcio e misterioso.
Finalmente arrivano le risposte e parecchie rivelazioni bomba.
Scopriamo che le Biosfere non sono così perfette e che ci sono parecchi interessi a mantenerle attive. Nessuno e niente è come sembra.


Never Sky coinvolge, rapisce, sballotta da una pagina all'altra. Aria ci trasporta sulle note delle sue liriche. Assistiamo praticamente in prima persona agli  eventi narrati.
Non ci sono carinerie. Se si parla di morte e lotta, quelli saranno i fatti. La vita nella "fucina della morte" è cruda, vera e faticosa come dovrebbe esserla fuori dalla Biosfere.
Il linguaggio è semplice e diretto. L'unica difficoltà è assemblare le frammentarie informazioni date all'inizio. 

In definitiva una lettura innovativa e coinvolgente; una variante originale del tema che contrappone progresso e vita vera.

Through the ever night è l'attesissimo seguito che , appena terminato Never Sky, mi vede li li per strapparmi i capelli, assolutamente smaniosa di saperen di più. Cosa succederà, cosa evolverà e cosa no, dove e come troveremo i nostri amati personaggi...Prima arriva da noi  e meglio sarà!!!!

10 commenti:

  1. anch'io non vedo l'ora di leggere il seguito...l'ho preso in lingua così se ci mettono troppo lo lego in eng

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    1. Non credevo potesse piacermi tanto!!!!!me ingenua! Al massimo lo credevo "godibile "

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  2. Speriamo che arrivi presto il seguito! Mi hanno detto che è ancora meglio :D
    Grazie per la citazione <3

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    1. Figurati^^"
      Mi auguro proprio sia bello! Non mi aspetto niente di meno che il batticuore!!!

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  3. bellissima recensione! Anche a me è piaciuto tanto, e spero che il seguito esca presto!!!!!
    Una bellissima lettura!!

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  4. Anch'io ho adorato questo romanzo... Speriamo che il seguito non ci faccia aspettare secoli, anche perché so che nn riuscirei mai a leggerlo in inglese :'(

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    1. Siamo in Italia ...dobbiamo accontentarci di quel che passa il convento! Ma spero per l autunno sia qui il seguito!

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  5. La tua recensione è molto precisa analitica e personale.
    Mi ha affascinato conoscere un mondo forse troppo fantastico: troppo perché il nostro è "molto lontano" da concezioni diverse. Infatti spesso ci intriga il mistero su cosa sia veramente successo nell'evoluzione del "nostro pianeta".
    Nel caso del romanzo letto siamo stati messi di fronte a quello che ha modificato l'etere e come due società ben distinte si sono evolute.
    simonetta

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    1. Grazie mille!
      Sai forse non è così fantastico come mondo..Potremmo pensare noi e ad alcune zone del pianeta dove noi viviamo nell'agio ma dove tutto sta cadendo e aquelle zone dove si è nella fame e c'è poco di positivo ma si vive coi cicli naturali come le tribu di Never sky...
      Però il romanzo, pur facendoci riflettere, ci fa passare delle splendide mezz'ore con personaggi di eccezione ed una trama avvincente

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