11/09/12

Recensione di After di Jessica Warman


Appena finito il breve periodo di malattia, ho potuto terminare ed ora posso recensire il, mia definizione, paranormal thriller After , scritto da Jessica Warman.
Protagonista è la giovane e quasi maggiorenne Elizabeth Valchar. La ragazza decide, alla vigilia del suo diciottesimo compleanno di dare una festa sulla sua barca, la Elizabeth, assieme ai più cari amici: Richie, il suo ragazzo, Josie, la sua migliore amica-sorella adottiva, Caroline, i fidanzati Mera e Topher.
Purtroppo però c'è qualcosa che disturba la ragazza. Qualcosa continua a battere sul fianco della barca e, stufa di sentirlo, decide di andare a vedere di persona e purtroppo da sola visto che i suoi amici non l'hanno nemmeno sentita quando urlava loro di andare con lei, forse troppo ubriachi e fatti dopo la festa.
Elizabeth esce ma ciò che scopre è agghiacciante. Vede il suo cadavere galleggiare a testa in giù tra la banchina e la barca, uno stivale che batte su un fianco della barca e l'altro quasi sfilatosi, lei gonfia e stravolta dalla morte. La prima a scoprire il corpo è Mera, cosa che Liz (diminutivo di Elizabeth) trova seccante visto che benchè sia un fatto macabro la sua amica ne trarrà vantaggi di popolarità.
Nel frattempo compare nel suo campo visivo Alex Berg, un ex compagno di scuola ucciso lo scorso anno da un pirata della strada. Evidentemente anche lui è un fantasma visto che nessuno li vede. Purtroppo è Elizabeth che non accetta la cosa in nessun modo. Impossibile che sia morta, soprattutto lei, la celebre Elizabeth Valchar. Poi Alex è una scocciatura, sprezzante e pieno di commentini da sfigati verso lei ed i suo popolari amici. In fondo lui, uno degli sfigati per eccellenza, che vuole? Però non è morto bene, da ciò che ricorda che è ben poco, e di sicuro ne sa più di lei visto che gira in questo stato da un anno. La aiuterà sia ad adattarsi che a ricordare visto che ora è tutto spizzichi e bocconi, nessun ricordo utile e preciso. Soprattutto sulla propria morte.

Arriva la polizia e vengono avvertiti i genitori della ragazza che sono stupefatti circa i festeggiamenti a base di alcol e droga. La versione ufficiale è che erano tutti troppo fatti o brilli e che lei sia uscita sul ponte e senza equilibrio sia caduta ed affogata. Lei però non era stata furba perchè correva come una matta, mangiava poco e niente ed ha fatto festa come nulla fosse.
Insomma, benchè sia chiaro almeno ad Elizabeth, la sua morte sicuramente non è stata casuale, ma nessuno la può ascoltare benchè pare che lei abbia una sorta di legame con Richie che non la vede ma i cui pensieri sembrano in sintonia coi suoi.
Per fortuna il poliziotto dell'interrogatorio non molla e indaga, insospettito da due morti di giovani nel giro di un anno e per di più in un paesino come Noank.
Proseguendo nella lettura capiamo che Liz aveva molti segreti e intuiamo che alcuni dei quali dettati da fatti familiari mentre altri da fatti spiacevoli che nemmeno Elizabeth ricorda. La prova che nemmeno le esistenze dei ricchi sono perfette. Anzi, a loro non manca nulla, ma dentro non significa che siano sereni o ricchi.
Ci sono molti altarini nascosti per ogni personaggio e parecchia verità nelle dicerie che ci sono in giro come quelle sui genitori di Liz. Infatti lei e Josie sono sorelle adottive da quando la mamma di Liz è morta e Nicole, la nuova moglie, parrebbe averne approfittato.
Con i continui intrecci e incursioni nei frammenti di vita di Alex, scopriamo invece quanto può essere crudele un adolescente popolare verso uno "sfigato", rendergli il tormento, sfiancarlo, umiliarlo e come il popolare possa andare avanti felice mentre l'altra persona tra prese in giro pubbliche e varie umiliazioni si sbricoli ogni giorno di più. Le leggi della giungla applicate ai corridoi ed alle mense scolastiche.
Come detto prima però nulla è come sembra e benchè alla fine del libro il finale sia scontato, è comunque un bel libro da leggere e molto interessante. I personaggi hanno tutti un grande volume, Impariamo a conoscerli, amarli, odiarli e capirli. Le vicende personali qui sono molto importanti e sono vitali per capire visto che l'unica cosa certa è che due adolescenti non possono morire a così poco tempo di distanza senza cercare nessun nesso. E anche perchè la morta di Liz, eccezioni a parte, pare archiviata con eccessiva leggerezza.
Un libro complesso e intrigante perfetto per leggere senza troppi pensieri e per divertirsi vedendosi dipanare piano piano i misteri del libro.
Unico difetto, ma parlando di adolescenti è scontato, gli stereotipi: i ricchi crudeli e viziati e i poveri sfigati pieni di cimplessi, i professori comprensivi e per lo più coi ricchi o i professori intimiditi da alcuni studenti, i genitori che fanno finta di non vedere troppo presi dal lavoro, gli amici che non fanno molto per i tuoi problemi seri...
Nonostante ciò, che comunque sono caratteristiche degli adolescenti, il libro merita di essere letto anche perchè autoconclusivo!

1 commento:

  1. http://cosmovetto.blogspot.it/2012/09/tag-i-love-your-blog.html

    Cosmovetto ti aspetta!! hai vinto un premio=)

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