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31/01/20

Review Party Completamente di Mariadora Vizza

Buongiorno Lettori,

oggi vi parlo dell'opera prima di Mariadora Vizza, il primo sport romance che Dri pubblica, inaugurando una nuova collana.





Trama: «Hai mai pensato che, semplicemente, i vostri corpi hanno trovato un modo per esprimere l’affinità delle vostre anime?»
Greta, diciotto anni e una sola passione: la danza. Timida e un po' insicura, ma anche terribilmente caparbia e altruista, vive nel suo mondo ovattato, dove le emozioni forti si provano solo sulle punte.
Davide ha un solo obiettivo: portare in scena una coreografia da brividi, ma il sogno sembra destinato a rimanere tale. Almeno fino a che Greta non irrompe nella sua vita come un fulmine a ciel sereno. L’amore per la danza e l’intesa divampano come il fuoco, come se i loro corpi si conoscessero da sempre. Ma è davvero solo affinità artistica?
Tra passi di danza classica e moderna, pas de vals e un po' di tango, Greta e Davide iniziano a scoprirsi, a mettere a nudo le proprie anime e a ribaltare le proprie convinzioni. Un’avventura piena di passione, dove i battiti del cuore si confondono con il ritmo della musica.

Ammetto che io e lo sport siamo due mondi a parte, benché la danza ed altre discipline apparentemente artistiche mi piacciano (da guardare). A livello di romanzo però il rischio di renderle insulse o non coordinare bene le vicende è alto, tendendo a concentrarsi solo sullo sport o sui personaggi.

I protagonisti di questa storia sono Greta e Davide.
Lui è un ballerino che, per il suo passo d'addio, la prova finale del percorso di danza, ha un progetto ambizioso. Peccato che Ambra, la sua partner, non voglia soddisfarlo ed aiutarlo in questo progetto se non alle sue condizioni. Davide piuttosto preferisce rinunciare, ma viene in suo soccorso Greta, un microbo di diciassettenne che, trovandosi in accademia quando ci sono anche loro, vorrebbe mostrare ad Ambra che il progetto di Davide è più che fattibile. L'algida studentessa però se ne infischia e se ne va. Greta allora si trova coinvolta nel progetto di Davide perché lui decide di cambiare partner, scegliendo lei e la giovane accetta, determinata, aspetto del suo carattere che scopriremo molto bene.

Questo libro ha molti pregi.
Il mondo della danza viene abbastanza approfondito anche se non a menadito, si vive l'atmosfera dell'accademia. Si percepiscono entusiasmi, invidie, rivalità, sudore, fatica, traguardi raggiunti con fatica e successo. Sono presenti anche progetti virtuosi, come corsi per ragazzi con difficoltà familiari e spero che ciò capiti anche nella realtà in alcune scuole.
Davide e Greta vivono per il ballo, ognuno votato alla sua disciplina di competenza benché in realtà la danza la amino tutta.
Tra i due si sviluppa un feeling molto forte che tutti (amici, familiari, compagni) scambiano per qualcos'altro. I due però sanno bene di essere solo ottimi partner di ballo che si intendono perfettamente quando le note risuonano in sala. O forse no?
Di sicuro sono di un'ingenuità disarmante per la loro età e non sanno minimamente leggersi dentro.
Le incomprensioni ed i non detti regnano sovrani in questo romanzo, facendoci sudare per tutto il libro neanche noi fossimo sotto allenamento.
Ma lo scenario non si limita alla scuola di ballo, ci saranno anche la scuola di Greta, feste, esterni di vario genere. Mariadora ha sviluppato bene il terreno su cui si sarebbero mossi i suoi personaggi al pari degli antagonisti. E i personaggi sono ben delineati, non sembrano macchiette.
Mi è piaciuto molto leggere le sue parole, noto una certa sicurezza nel modo di scrivere che non fa pensare esattamente ad un'autrice davanti alla sua opera prima.
Solo una "critica": ma dove i minorenni non bevono? XD Ammiro il risvolto educativo, ma non è realistico. leggi o non leggi, salute o non salute, i giovani non aspettano certo la maggiore età!

E' proprio una favola moderna, capace di far ballare in punta di piedi.

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