Buongiorno,
oggi sono qui a segnalarvi un nuovo young adult edito Salani editore che sembra molto promettente.
Ho sempre sentito parlare di Tredici di Asher benché io non abbia mai letto il libro e questo è certamente sulla stessa lunghezza d'onda. Vagamente mi viene in mente il primo volume della serie Mara Dyer che mi piacque molto e che riguarda appunto un mistero simile. Dunque sono molto emozionata e curiosa circa questa nuova uscita.
Avverto turbamento e misteri e spero vengano svelati, creando scompiglio, sorpresa, sconvolgimento. Le premesse ci sono tutte.
Vi lascio la trama e le informazioni sull'autrice.
Trama: Stoccolma, il quartiere più elegante. Nella classe di un liceo cinque persone sono a terra, colpite da una raffica di proiettili. Accanto a loro, Maja Norberg: diciotto anni appena compiuti, brava studentessa, popolare, ragazza di buona famiglia. Tra le vittime ci sono il suo fidanzato, Sebastian Fagerman, il figlio dell’imprenditore più ricco di Svezia e la sua migliore amica, Amanda.
Nove mesi dopo, il processo sta per cominciare. Maja è accusata della strage e ha trascorso un lungo periodo in custodia cautelare. I giornali non le hanno dato tregua, nessuno crede alla sua innocenza, la ragazza della porta accanto si è trasformata nella teenager più odiata di Svezia.
Peder Sander, l’avvocato difensore, ha il difficile compito di mettere in discussione quello che ormai sembra scontato per tutti, la colpevolezza della ragazza, e di fare emergere la verità di Maja. Che cosa ha fatto? O, forse, è quello che non ha fatto ad averla condotta a questo punto?
Attraverso la voce di Maja, irriverente, dura, unica, ripercorriamo i fatti fino ad arrivare a quel terribile giorno. L’incontro con Sebastian, un amore malato e totalizzante, feste, tradimenti. E, mentre il racconto prosegue, si sgretola la facciata rassicurante di una comunità agiata in cui gli adulti si voltano dall'altra parte per non vedere i loro figli che – tra violenza, tensioni razziali e problemi di droga – affondano sempre di più nelle sabbie mobili.
Un crime avvincente e fuori dagli schemi, ma non solo. Sabbie mobili è un romanzo che dipinge con cruda acutezza i risvolti più bui della società occidentale di oggi.
Dopo il grande successo in Svezia, verrà presto pubblicato in 28 Paesi e diventerà una serie televisiva Netflix.
L’AUTRICE
Malin Persson Giolito è nata a Stoccolma nel 1969. Ha lavorato come avvocato per il più grande studio legale scandinavo ed è un funzionario della Commissione Europea a Bruxelles, dove vive con il marito e le tre figlie.
Sabbie mobili è il suo terzo romanzo e ha riscosso un enorme successo vendendo più di 300.000 copie in Svezia. Ha vinto diversi premi, tra cui il Best Crime Novel 2016, il Glass Key Award 2017 e il Prix du Polar Européen 2018.
Mi auguro che questa uscita abbia suscitato interesse anche a voi.
Potremo gustarcela a giugno, in attesa della serie tv.
Buona settimana e buone letture a tutti :-)
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