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29/08/21

Recensione di Dimmi che non può finire di Simona Sparaco

 

Trama: Fin da quando era piccola, Amanda crede di poter conoscere in anticipo il giorno in cui finirà ogni gioia che la riguardi: tutte le volte che una situazione la rende felice, le cifre arrivano in serie e puntuali a indicarne la data di scadenza. Così, per timore, lei gioca in difesa, sottraendosi a ogni possibilità di realizzazione e impedendosi di sognare. Non ha un fidanzato, abita in casa con la madre e non ha molti amici, a parte una soubrette tanto cinica quanto avvenente e una vicina che è anche la sua psicoterapeuta. Il giorno in cui perde l’ennesimo lavoro, Amanda accetta di occuparsi di un bambino di sette anni, sebbene i bambini non le piacciano, anzi, proprio per questo: se svolge un lavoro che non la soddisfa, allora quel lavoro non potrà perderlo mai. Samuele però le somiglia: è un po’ disadattato, orfano di madre e bisognoso d’amore. Grazie al rapporto con lui e con suo padre, Davide, Amanda tenta di affrontare i nodi della propria esistenza, finché i numeri non la sfidano con una nuova data di scadenza. È il momento di scegliere se rinunciare ancora alla vita oppure, per la prima volta, rischiare.

Simona Sparaco è diventata per me garanzia dopo la lettura di quel durissimo, splendido e straziante libro che va sotto il titolo di "Nessuno sa di noi".
Una volta iniziati, i suoi libri volano. 
Questa volta la protagonista è Amanda, una ventottenne con un poter speciale: conoscere la data esatta della fine delle cose belle, le succede da quando la vita ha iniziato ad andarle a rotoli diciotto anni prima. Nel bene e nel male trova conforto nei numeri e nella numerologia, per non rischiare non investe  quasi mai sentimenti nei rapporti o in qualunque cosa o persona cui possa tenere molto.
Per questo salta da un impiego all'altro ed approda in casa Crescenzi per fare da baby-sitter a Samuele, il figlio di un ex compagno delle elementari, Davide. Non esiste impiego più sicuro: odia i bambini, la nonna è l'incarnazione di Hitler, ma non c'è mai e la domestica Arlina è arcigna e silente.
Ciò che non mette in conto è che Samuele non è un bimbo comune ed ha già dovuto sopportare molte sfide per la sua età.
Forse dovrà mettere alla prova il suo potere e vedere se riuscirà ad eludere la data di scadenza.

Ho amato Amanda, un personaggio che trovo affine per pessimismo e manie, che deve affrontare molte difficoltà e trova insuperabili certe sfide perché toccano nervi che trova molto sensibili.
Samuele è molto simile a  lei eppure è invisibile a casa sua e pure fuori, ma Amanda lo aiuterà ad emergere.
Davide è un protagonista che conosceremo, un nerd al cubo e che ha la sua storia alle spalle, certo la vita è difficile con una madre come la sua, tutta rigore ed apparenze.
Non che ad Amanda vada meglio con la sua, alcolizzata e perfida, perditempo e disoccupata, prigioniera di un passato che non tornerà e che la fa essere il relitto di ciò che era. 
C'è anche Vanda, un'insolita psicoterapeuta che aiuta Amanda nei momenti di difficoltà, anche se la paziente non è solita seguirne le raccomandazioni.
Ciò che risulta evidente, analizzando questi personaggi, è che non conta il ceto sociale di appartenenza, tutti abbiamo problemi ed a volte più comuni e diffusi di quel che crediamo.

Questo è un libro scritto con un italiano semplice e scorrevole, ma privo di un ritmo incalzante perché non è un romanzo caratterizzato da picchi di adrenalina. E' comunque coinvolgente e toccante in alcuni punti, in altri si  offende tranquillamente il personaggio di turno, gridando nel frattempo ciò che vorremmo facesse.
Il finale è aperto, non ci è chiaro se ci sarà un happy ending o che, ma ci stimola a sfidare limiti e paure ed a superarli, magari chiedendo aiuto perché non sempre ce la si fa da soli.
Di sicuro regala piacevoli ore in compagnia di una protagonista ironica e di una storia scritta con un registro accattivante e magari anche qualche riflessione scaturita da situazioni dure oppure estremamente difficili e raccontate con sarcasmo e leggerezza.
Per me è sempre un piacevole ritorno ritrovarmi tra le pagine di Simona Sparaco,

Finito il 28/04/21


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