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14/08/19

Recensione di L'abito di piume di Banana Yoshimoto

Trama: Un romanzo sulla guarigione dai mali dell’animo nel ritorno alla “leggerezza” della vita normale, con la riscoperta di affetti, amicizia, semplicità e tranquillità.

Questo piccolo romanzo è stato davvero una coccola.
La protagonista, Hotaru, esce da una brutta delusione amorosa e per questo torna nel paese natio, lasciando Tokyo. Qui recupera legami col passato e ritmi lenti, ritmi che seguono anche gli altri compaesani, la cui vita sembra guidata dal fiume locale. Grazie ad un locale di ramen (e qui torna la cucina di Banana!) conosce un giovan che le è familiare, ma che non ha mai conosciuto. Il mistero ci verrà svelato, prima o poi!
Il realismo magico qui è più potente e vivo che mai, del tipo che adoro io. Leggendo ho provato un senso di benessere, grazie alla  minuziosa penna della scrittrice, ma anche grazie alla consapevolezza che ci viene donata per cui  brutti periodi si prendono tempi, ma, una volta che si inizia ad affrontarli, comincia la risalita. Non è facile, ovviamente, perché quando si sta malissimo si perde la via.
E' un romanzo inventato, a detta dell'autrice niente di che, se non in alcuni passaggi. E meno male perché mi è piaciuto un sacco!

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