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06/08/13

Il circolo letterario #10 - Recensione di Black Friars - L'Ordine della Croce di Virginia De Winter


Buongiorno a tutti! 
Ecco il decimo appuntamento de “Il Circolo Letterario”, un piccolo spazio dedicato al nostrano e magari a quegli autori poco conosciuti sia perchè datati e non famosi sia perchè autopubblicati che hanno deciso di affidarsi a questo nuovo mondo anziché all'editoria a pagamento o proprio perchè vi si sono scontrati contro.
Ultimamente ho letto qualche romanzo italiano deludente stra sponsorizzato da editori conosciuti. E quindi doveva essere “garanzia di successo”. Peccato fosse un obbrobrio. Capita invece che i romanzi autopubblicati cadano molto dietro le quinte quando invece si può trattare tanto di perle di valore che di lavori mediocri ed entrambi dovrebbero avere la possibilità di saltare agli occhi.
Io mi auguro per lo meno, per coloro di cui parlerò, di destare interesse nel lettore e di far conoscere tali autori che non sono sotto ai riflettori. E nel caso siano autori più noti che la recensione sia gradita per la catalizzazione di attenzione su questi autori.


Trama: La Vecchia Capitale non ha pace. Scossa dai tumulti del Presidio, avvelenata dai malefici di Belladore de Lanchale, l'antica città dovrà ora affrontare un nemico senza eguali. L'ultima erede della dinastia Blackmore, garante della tregua con le creature del Presidio, è stata ritrovata, ma le malvagie entità accetteranno che sia proprio la giovane Sophia a custodire un armistizio suggellato dalla sua antenata migliaia di anni prima? Le forze del male hanno destato dal suo riposo l'Ordine della Croce e i cavalieri sono pronti a imbracciare le mitologiche spade per difendere il genere umano dalla minaccia delle nebbie demoniache. Intanto, ancora ignara del pericolo, Eloise Weiss è alle prese con il misterioso ritrovamento dello scheletro di uno studente dell' Università. Questa volta i suoi poteri di Evocatrice sono vani, ma grazie alle sole conoscenze mediche giunge a una verità inquietante: le ossa rinvenute sono le chiavi di uno scrigno che sigilla i segreti più oscuri della Vecchia Capitale, segreti di personaggi potenti disposti a tutto perché non siano svelati. Eppure, come in un labirinto di delitti e apparizioni dal passato, ogni filo di questa storia passionale e avvincente sembra destinato a ricongiungersi.

Cari amici qui ci ritroviamo al compimento di una delle più belle saghe mai scritte negli ultimi anni capaci di miscelare il genere fantasy e gotico in maniera innovativa benchè sia una prova veramente difficile. Basti pensare a quante serie clone che al massimo possono distinguersi per capacità narrative e non certo per originalità.
Sarà con sofferenza che daremo commiato a tutti gli amati personaggi che hanno saputo incantare i nostri cuori e sbrigliare la fantasia, facendoci sognare di correre nei vicoli della Vecchia Capitale, essere studenti di una delle Societas, fare bisboccia tutte le sere, partecipare a feste e ricevimenti esclusivi e chiacchierati ed incontrare tanti Nobili Scholares e Domini nonchè assistere ai leggendari battibecchi di Eloise Weiss ed Axel Vandemberg o alle ballate colorite di Gilbert Morgan ed alla corte estrema di Gareth Elridge ai danni di una vecchia suora!
Le avventure iniziate con l'Ordine della Spada trovano il compiersi del loro corso.  Ammetto che anche io ho trovato noioso l'inizio del primo volume. Non mi sono arresa (giammai, per nessun libro!) solo perchè avevo già letto L'Ordine della Chiave, già più scorrevole, e quindi sapevo cose che chi era partito con La Spada non sapeva e facevo tutti i "dai dai dai" quando vi erano momenti cruciali e temevo l'esito degli eventi. Immagino la tribolazione di chi voleva il sequel dopo La Spada anzichè un prequel come La Chiave, attendendo due anni per l'Ordine della Penna (qui la recensione).

Ne l'Ordine della Croce il Presidio cerca di sconfinare dal suo territorio in barba ad una Tregua cui non vuole più sottostare, Sophia Blackmore sta cercando di entrare nel suo ruolo di garante della Tregua ed Eloise Weiss sta affrontando una riesumazione inquietante di un corpo di uno studente ma non potrà avvalersi dei suoi poteri di Evocator. Contemporaneamente al ritrovo di alcune scatole musicali rotte, vengono alla luce anche parecchi delitti irrisolti probabilmente operati tramite il Demone del Delitto Perfetto e che, assieme al ritrovamento del cadavere dello studente,  riconducono irrimediabilmente alla Rivolta ed a Clarisse Granville, madre di Sophia.
Inoltre la Notte di Ognissanti è sempre più vicina, il Presidio sempre più potente e disposto a collaborare solo con Johann Richton De Plessy, vescovo della Chiesa, guidata ormai da un capo corrotto al pari della sua guardia.
Momenti esileranti e romantici o addirittura bollenti, come mai prima Virginia si è sognata di regalarci, ce ne saranno a volontà.
Il sarcasmo e l'ironia non sono mai mancati nella serie, uniti alle grandi abilità linguistiche, semantiche e grammaticali della scrittrice che rendono l'opera magari con un linguaggio molto poco popolano ma assai di buon gusto ed assolutamente godibile e mai pesante. Fantastiche le scene comiche che hanno ad oggetto Bryce Vandemberg, tutore di Sophia nonchè fratello di Axel, Stephen e Gareth Elridge, ma anche Morton, maggiordomo di Bryce.
I personaggi , si sa , crescono, e dal velato romanticismo alle scene osée basic ed immaginate, andiamo a scene ben più forti ed eloquenti, ma assolutamente mai volgari. Anzi, francamente molto meglio delle classiche scene scritte al dettaglio ed eccitanti si, ma anche prive di fascino, decoro ed eleganza di altre scritture. Ok, l'erotismo non deve essere tutto lustrini e cuori e Virginia non ci da zucchero filato. Semmai peperoncino. Basti pensare ad una delle prime scene che hanno come protagonista il Principe Pavone (Axel) e la sua amata in questo volume. Non c'è romanticismo sfrenato ma sfida, intraprendenza, sicurezza ed ardore, promesse di piaceri piccanti e poco adatti a cuori e corpi fragili. Eppure non si scade mai nel volgare.
E questo vale per tutte le coppie trattate.
Tutti i nodi vengono al pettine. Segreti svelati e ricollegamento di fatti. Non vi è un vero e proprio finale, semmai una conclusione generica per il corpo centrale della storia e finali aperti per i singoli personaggi. A me sinceramente dispiace e fa sperare in un ipotetico seguito (non ci sarà al 99,9%, basta leggere i ringraziamenti) ma è come se Lady V ci desse la possibilità di proseguire a nostro ardire le avventure dei nostri amati. Insomma la fine è l'inizio e l'inizio è la fine e nessuno ci vieta ne di tornare tra le strade della Vecchia Capitale ne di continuare le vicende a nostro piacere.

"Lady Eloise.  Sia mai che vi si trovi lontana da un luogo pericoloso".
"Lord Axel. Sia mai che vi si trovi lontano dai miei affari."

"Diventeremo come loro? La mia balia me lo raccontava per farmi stare buono e mi diceva di pregare", disse Morgan, gettando una fialetta di soluzione infiammabile sul cadavere. Poi piegò il ginoccio e accese uno zolfanello con il tacco dello stivale.
"La tua balia ti avrebbe detto qualsiasi cosa per farti stare zitto", rispose Ross Granville. "Le preghiere erano per fare uscire qualcosa di decente dalla tua bocca".

"...fa solo in modo che il gelato valga il baratto con il mio regno".

Morton li accolse all'ingresso e dopo essersi schiarito la voce con ostentazione dichiarò: "Il Principe Bryce sta morendo".
"Però", disse Axel, meravigliato. "E' in ritardo di due giorni".
"E' stato impegnato con la ristrutturazione del Mausoleo", osservò Eloise. "Si sarà distratto".
"Sta morendo per soffocamento" precisò Morton. Tuttavia temo che quando lo informerò degli errori commessi dal'architetto nel progettare il guardaroba del Mausoleo, la morte sopraggiungerà ancor prima per crepacuore".
....
Eloise guardò il maggiordomo, sconcertata. "morton, umorismo? DI nuovo?"
"Si, milady, anche io sono preoccupato. Ho già chiesto udienza a un esorcista perchè mi esamini."

4 commenti:

  1. adoro questa saga...vorrei davvero uscisse un 5° è una droga..vorrei e non vorrei...è sempre dura separarsene di nuovo

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    1. quanto è vero...ma secondo me il potenziale del seguito c'è!!!! sono già in astinenza.......

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  2. A me basterebbe anche uno spin off magari su Ashton!!! :)
    quanto mi manca questa sagaaaa!!! non può finireee!!

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    1. Spin off su spin off... Ogni personaggio merita!

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