Trama: Nei suoi bestseller internazionali - Il Codice da Vinci, Angeli e demoni e Il simbolo perduto -, Dan Brown ha mescolato in modo magistrale storia, arte, codici e simboli. In questo nuovo e avvincente thriller, ritorna ai temi che gli sono più congeniali per dare vita al suo romanzo più esaltante. Robert Langdon, il professore di simbologia di Harvard, è il protagonista di un'avventura che si svolge in Italia, incentrata su uno dei capolavori più complessi e abissali della letteratura di ogni tempo: l'"Inferno" di Dante. Langdon combatte contro un terribile avversario e affronta un misterioso enigma che lo proietta in uno scenario fatto di arte classica, passaggi segreti e scienze futuristiche. Addentrandosi nelle oscure pieghe del poema dantesco, Langdon si lancia alla ricerca di risposte e deve decidere di chi fidarsi... prima che il mondo cambi irrimediabilmente.
Non ho ancora letto "Il simbolo perduto" per mia fissazione di leggerlo in inglese. Il giorno in cui lo riesumerò dalle letture da fare.
Però mi è capitato di vedere su Amazon.it l'anteprima del nuovo di romanzo di Dan Brown con protagonista il mio amato Langdon!!! Ho divorato le poche, pochissime pagine che ci permettono di pregustare Inferno.
Ed il titolo proprio in pendant con il titolo. E' un inferno sapere che la storia si interrompe bruscamente dopo poche pagine.
Il prologo è pieno di mistero, criptico, inquietante. Un uomo scappa tra le strade di Firenze per porre fine al suo inseguimento con un gesto definitivo. L'unica cosa che ci è dato sapere è che ci sta salvando (da cosa?), che la sua vita finirà così perchè gli inseguitori non devono scovare ciò che ha nascosto(cosa??).
Il primo capitolo invece è incentrato su un Langdon che si risveglia in un ospedale, ma non in Massachussets bensì in Italia, a Firenze. Il professore, pieno di dolore e probabile vittima di un violento incidente, cerca subito di analizzare l'ambiente attorno a se.
Bè se la Mondadori voleva stuzzicarci, almeno con me ci è riuscita in pieno e scalpito per questo volume che pare emozionante e pieno di colpi di scena, ambientato nella splendida Firenze e con oggetto l'Inferno di Dante, uno, se non IL, maggior esponente della letteratura nostrana ed a livello mondiale. CI sono perfino corsi di studio specializzati in America!
Sono piena di aspettative e voglio proprio vedere quanti misteri verranno svelati, cosa Brown ha in mente per noi e se dopo Crypto e La verità del ghiaccio, che mi han colpito ben poco, riusciremo a fare il salto di qualità che mi ha portata a credere nulla di che gli ultimi romanzi.
Il 14 maggio l'attesa finirà!
sai che dopo il codice da vinci non ho mai letto più nulla di D.Brown? E si che quello l'ho bevuto..ricordo che spegnevo la luce alle 4 del mattino perchè non vedevo l'ora di finirlo. Solo che poi mi ero fatta l'idea che gli altri libri non fossero gran chè..e forse aleggere le tue parole avevo ragione...ma vediamo..magari questo lo prendo
RispondiEliminaFinora il codice da vinci ed angeli e demoni sono i migliori. Gli altri prevedibili .. su questo scommetto molto però!
EliminaIo non ho letto neanche il Codice Da Vinci!!! recupererò!!
RispondiEliminaDiciamo che è IL suo miglior libro, seguito da Angeli e Demoni. Mi manca per l appunto Il simbolo perduto-E' un autore magari non eccellente ma in grado di costruire ingegnose trame, ben delineate i cui misteri si districano abilmente
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