Trama: Josiah è pronto a passare tutta la notte crogiolandosi nella malinconia (è un tipo malinconico). Ma Deja ha un piano: e se, invece che deprimersi, e invece della solita zuppa di fagioli alla Casetta del Mais e Fagioli, facessero il botto? Potrebbero visitare tutti gli stand della fiera. Assaggiare tutto. E forse Josiah potrebbe perfino parlare con quella ragazza carina su cui fantastica da tre anni…
Ci ho messo più del previsto per scaricare il file perché sono un po' imbranata, l'ho letto in un lampo proprio il 31/10, ma ho avuto bisogno di tempo per scrivere due righe.
La trama è semplicissima. Deja e Josiah sono due lavoratori stagionali in un campo di zucche con relative attività a tema e si ritrovano ogni anno a lavorare assieme. Questo è l'ultimo perché poi andranno al college. Deja vuole aiutare Josiah a dichiararsi alla cotta storica del campo perché è la loro ultima occasione.
Innanzitutto i due protagonisti sono FAVOLOSI!
Josiah mi somiglia: il ligio al dovere, timido, introverso e sognatore.
Mi rivedo un po' nella razionalità di Deja, ma lei è davvero fissa coi piedi per terra, pratica ed ancorata alla realtà perché, al diavolo il destino, esistono solo le nostre scelte. E' comunque umana e con timori nascosti, solo sa trovare alternative e farsi una ragione di ciò che non va. Mi ha sorpreso molto perché è parecchio in carne eppure è sicura di sé e corteggiata, "inconcepibile" per me che ho subito la mia rotondità da ragazza. Lei invece ci mostra che siamo più della nostra taglia e che le persone vanno conosciute per dire di sapere chi sono, non si può pensare bene o male di loro a prescindere o addirittura idealizzarle, tutti atteggiamenti facilissimi.
Amo Halloween e qui c'è tutto: zucche, attrazioni, amore, amicizia, spirito americano, festa, divertimento ed un'ultima, normalissima avventura tra colleghi durante la loro ultima sera di lavoro.
E' una storia allegra e leggera, con piccole grandi riflessioni che, purtroppo, finisce troppo presto.
Preferisco poi lo stile manga, ma la Hicks mi ha conquistata con un tratto dinamico e grande espressività facciale.
Bello, bello, bello!
L'ottava meraviglia del mondo!
Finito il 31/10/20
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