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15/10/19

Recensione di Half wild di Sally Green - Half bad vol. 2

Trama: Il mondo sta cambiando. I capi degli Incanti Bianchi mirano a sterminare i Neri. Per contrastarli nasce un’Alleanza in cui Neri, Bianchi e Mezzo Sangue combattono fianco a fianco. Nathan viene invitato a farne parte, ma prima deve ritrovare Annalise che è prigioniera, perché liberarla gli sta più a cuore di tutto il resto. Annalise, il grande amore di Nathan, appartiene a una famiglia di Bianchi che lo odia. Nathan è convinto di potersi fidare di lei, ma ha ragione di farlo, oppure dovrebbe ascoltare i dubbi dell’amico Gabriel? Conteso tra Annalise e Gabriel, Nathan lo è anche tra la sua natura bianca e quella nera, tra il desiderio di vedere Marcus, suo padre, e il timore. L’Alleanza sarà il pretesto per ritrovare il suo temibile genitore. Scoprire quell’uomo che nella sua vita è sempre stato assente sarà la grande sfida personale di Nathan.


Dopo il repentino finale del primo volume, quando Nathan riceve inaspettatamente i suoi doni e conosce suo padre, Mercury fugge con una Annalise svenuta, non potevamo certo aspettarci un libro all'acqua di rose.

Infatti troviamo il nostro protagonista intento a cercare di domare il suo dono selvaggio, cosa che gli dà non pochi problemi. Unito al fatto che non sa se Gabriel sia morto poiché non si è più fatto vivo dopo la battaglia. Diciamo che il caso lo riporterà sulla sua via così come su quella di una presunta Alleanza, una congregazione di Bianchi e Neri, tutti uniti per un mondo più sicuro e libero dalla minaccia costituita dai Cacciatori. Il loro obiettivo è l'aiuto del famoso Mezzo Codice figlio del più temuto dei Neri. Chiaramente non a gratis, il giovane avrà ciò che vorrà, tra cui il salvataggio di Annalise e la possibilità di conoscere il padre.

Devo dire che il primo capitolo è...impressionante, violento, selvaggio, confusionario, crudo. Nelle intenzioni si rivela assolutamente realistico, pensando al tipo di storia che l'autrice ci sta donando.
In questo libro il protagonista raggiunge un nuovo tipo di maturazione, cresce come Incanto e come persona, apprende attraverso tentativi ed errori.
E' l'occasione per conoscere meglio questo mondo ed anche i personaggi, benché in maniera spesso superficiale. Lo sviluppo della trama è consistente e mette a confronto due realtà di difficile conciliazione: gli organizzati Bianchi contro gli impetuosi, arbitrari ed "inaffidabili" Neri).
Il pregio/difetto è di non avere una storia che pretende di inneggiare al futuro radioso né che offre particolari gioie, anzi, pericolo e negatività la fanno da padrone. I cattivi Bianchi si fanno sentire.
La modalità di scrivere rimane semplice e con un ritmo molto rapido. Restano anche gli errori di grammatica ed ortografia, benché funzionali alla storia. Errori? Cattiva traduzione? O è tutto voluto? Qual è la verità?

Il finale è estremamente interrotto e shoccante, costringendo il lettore a correre verso l'ultimo volume.

4 commenti:

  1. questo gdl sta convincendo pochi lettori, io sono tra le poche estimatrici proprio per la scorrevolezza della lettura. e poi nathan mi piace ma soprattutto gabriel

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    1. Gabriel mi ha veramente conquistata nel tempo!

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  2. niente, non riesco a trovarlo positivo, ma sono contenta che a te piaccia

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    1. Purtroppo non tutto può piacere :( ma le buone letture non mancano ;-)

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