Pagine

17/09/19

Recensione di Non ditelo allo scrittore di Alice Basso - Vani Sarca vol. 3 - L'angolo vintage #10

Buongiorno Lettori,
come state?
Non scrivo qui da giugno, ma estate passata, trasloco pure e tranquillità tornata.
Questa è la splendida rubrica ideata da La lettrice sulle nuvole che sa che quasi ogni lettore ha palate di libri in attesa di essere letti. Chiaramente ogni lettore che  partecipa ha liste lunghe chilometri che si sfoltiranno tanto quanto si allungheranno leggendo i titoli delle altre lettrici.
Questo mese sono lanciata con la saga di Vani Sarca che da troppo tempo aspettava di venir terminata.

Trama: Questa volta, il compito affidato a Vani dal direttore della sua casa editrice è una vera e propria sfida: deve scovare un suo simile, un altro ghostwriter che si cela dietro uno dei più importanti romanzi della letteratura italiana. Solo lei può farlo uscire dall’ombra. Ma per renderlo un comunicatore perfetto, lei che ama solo la compagnia dei suoi libri e veste sempre di nero, ha bisogno del fascino ammaliatore di Riccardo. Lo scrittore che le ha spezzato il cuore, ora è pronto a tutto per riconquistarla. Intanto il commissario Berganza è sicuro che Vani sia l’unica a poter scoprire come un boss agli arresti domiciliari riesca comunque a guidare i suoi traffici. Ma non è l’unico motivo per cui desidera averla vicino. E quando la vita del commissario è in pericolo, Vani rischia tutto per salvarlo.

Come si evince dalla trama qui sono cavolacci amari.
Trovare un altro ghostwriter che si cela sicuramente dietro ad un capolavoro della letteratura italiana.
Ed ecco che Vani Sarca, scrittrice fantasma a sua volta, ci riesce e che ne nascerà un ginepraio senza fine. Innanzitutto dovrà coinvolgere quel Riccardo che sta facendo i numeri da circo per tornare nelle sue grazie.                              QUESTO E'  UN LIEVE SPOILER, anche se non pregiudica la lettura. Il suo intervento sarà fondamentale perché il ghostwriter è di un tignoso ed un'antipatia che Vani è uno zuccherino anche nei giorni peggiori e solo Riccardo, da affabulatore, può mitigarlo. FINE SPOILER.                                               Parallelamente Berganza, il commissario, richiede l'aiuto di Sarca per un'indagine da cui cercherà al contempo di tenerla fuori per la sua incolumità. Non manca la presenza di Morgana e quella di Ivano, nipote del commissario, giusto per far ammattire un altro pò, a sorpresa troveremo ancora la meravigliosa Irma comparsa nel secondo volume e conosceremo anche Ofelia, la sorella di Berganza che di nome fa Romeo (bé, hanno avuto fortuna con due genitori appassionati di Shakespeare). Ecco, non sono una sua grande fan pure se capisco i suoi ragionamenti.

E quel che posso dire di questo libro è che è PAZZESCO!
Veramente, ma come fa la Basso, come fa??? Io ho sclerato tipo mille volte.
Mi sono incazzata con parecchi personaggi (Enrico vince a mani basse, anche grazie alla presenza di una nuova redattrice da strapazzare al minimo del salario), ho palpitato, sono morta di paura (e ce ne sono TUTTE le ragioni!) ed ho perfino riso fino alle lacrime grazie al ghostwriter incazzoso.
Ne sono successe di ogni... Vani piena di dubbi, o meglio che cerca di capirsi e dunque è a disagio, Morgana che cresce e fa progressi nella musica anche se resta timida Riccardo che sembra sincero, Berganza che diventa più emotivo...E poi i momenti di tensione e pericolo, quelli da batticuore, quelli tragicomici...Non voglio dire di più, ma, spoiler farlocco a parte, non posso davvero dire di più. E tutto nel solito stile fresco, frizzante ed irriverente, ricco come sempre di citazioni e pure di dettagli, principalmente sulla letteratura, molto interessanti. Ho anche amato il vecchio professore di inglese di Vani, il professor Reale, un mito al pari di un insegnante in carne ed ossa, che compare nei flash back della ghostwriter. Quindi ci divertiamo e veniamo coinvolti eppure anche istruiti (in wishlist Il paradiso perduto di John Milton) e il tutto condito da una scrittura dinamica e tutt'altro che banale, senza descrizioni eccessive e che, ovviamente, può non piacere a tutti.
Io però strepito per leggere il quarto volume e lo sto proprio facendo (cioé, ovviamente finito di scrivere). Piango lo stesso perché mi tocca aspettare a lungo il quinto ed ultimo volume, giustamente  richiestissimo in rete bibliotecaria. Io, poi, da furba, temo di essermi fatta uno spoiler su La scrittrice del mistero. Vedremo se ho ben capito e quanto sarà grave l'astinenza in attesa del capitolo finale.

A voi il banner coi blog delle altre partecipanti.


9 commenti:

  1. Ciao! Questa è una di quelle serie di cui tutti parlano...ma che manca anche a me! Tutti elogiano lo stile della Basso, spero proprio di leggere presto qualcosa!

    RispondiElimina
  2. Letta tutta. Piaciuta tantissimo ! La Basso è una certezza!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero proprio di avere presto l'ultimo tra le mani. ormai mi manca solo quello e sono bramosa di leggere altro di quell'autrice!

      Elimina
  3. Oh, pensavo di essere l'unica a non aver letto questa serie ma vedo che anche Silvia è presa come me!11 Inizierò, presto inizierò!!

    RispondiElimina
  4. Questo libro, questa saga, è qualcosa di straordinario!

    RispondiElimina
  5. Io ho finito tutta la serie e la trovo meravigliosa!

    RispondiElimina