Pagine

17/04/18

Recensione di Chrysalis di Jodi Meadows

Trama: Esiste un mondo in cui si vive in eterno. A Gamma nessuno nasce e nessuno muore: da milioni di anni tutti si reincarnano in corpi diversi, ma sempre abitati dalla stessa anima.

Ciascuno conserva il ricordo delle proprie vite passate, e attende di viverne di nuove. Finché un giorno il ciclo si spezza: una ragazza muore per sempre. Al suo posto nasce Ana, una vita nuova. La prima mai comparsa su Gamma. Ana fa paura, tanto che sua madre la costringe a vivere come una reclusa, un errore da nascondere al mondo. Ma al compimento del suo diciottesimo anno Ana decide di partire per la città di Cardio in cerca di risposte: perché nessuno è come lei? E quando morirà, sarà per sempre? Sam, un musicista che le fa battere il cuore, è l'unico a credere che la sua vita abbia un valore.

Una vita mortale, in un mondo di vite eterne, racchiude un grande potere: quello del cambiamento.
Ana riuscirà a spiccare il volo dalla sua crisalide?

Ormai non è un mistero... Adoro il fantasy.
Comprai questo libro ormai due anni fa e, in corso di lettura, ho scoperto che si tratta, indovina un pò?, di una serie interrotta! Via coi fuochi d'artificio!!! Ma non demordo e continuerò la serie in inglese. Perchè, sì, l'ho adorato. E non lo avrei mai detto, ho temuto di averlo comprato sull'onda dell'entusiasmo per trama e copertina e che potesse rivelarsi una scemenza scritta tanto per fare.

Ana è un'anima nuova, un'anomalia perchè da cinquemila anni le anime si reincarnano, appena cresciute riprendono la vita dove l'avevano lasciata e non ci sono sorprese.
Compiuti diciotto anni decide di abbandonare il tetto "materno" e partire verso la città di Cardio per trovare le risposte circa la sua esistenza. Niente addii strappa lacrime con quella str... cioè acida di sua madre Li che l'ha sempre odiata e maltrattata perchè diversa. Padre non pervenuto perchè è scappato poco dopo la nascita. Il coraggio, eh.
La giovane viene salvata dalla morte da Sam, anima gentile e premurosa che si offre di accompagnarla. Fidarsi non sarà facile, ma ancora meno sarà semplice affrontare la città e tutti i suoi abitanti. Ana dovrà, con l'aiuto di Sam, aggirare leggi che le impediscono l'accesso alla città e meritare di divenirne cittadina. Scoprirà che c'è chi la apprezza, chi non è interessato a lei e chi apertamente la odia perchè è un'anima nuova, colpevole di aver rubato la vita a Ciana, l'anima che avrebbe dovuto rinascere come da programma.


La mia titubanza è svanita presto ed ho divorato il libro in un giorno!
I protagonisti sono stati i miei favoriti. Ana è indomita ed avventata. Nonostante una vita di umiliazioni e affetto non ricevuto, ha paura, ma va avanti. Preferisce rischiare che non vivere perchè è l'unica vita che ha e deve viverla al massimo.
Sam invece non è un cuor di leone, ma è generoso, altruista, possiede un ricco mondo interiore ed il suo modo di rapportarsi con Ana dona la sensazione di sentirsi a casa, felici e protetti. Capisco Ana che inizialmente non ci crede, ma gli effetti benefici dell'affetto trasformano tutti. E' anche un musicista di talento e ci si trova a sognare ogni volta che i tasti del piano liberano note, stregando la giovane ed inesperta nuova anima.
Gli altri personaggi non credo siano caratterizzati a sufficienza, ma tutti sono ben collocati ed è chiaro cosa aspettarsi da loro. In ogni caso non mi dispiace questa scelta narrativa e preferenze ed antipatie non sono ostacolati da questo approfondimento poco accennato.
Ho apprezzato la storia della città, la presunta religione di quella civiltà, come si svolge la vita, la fusione tra antico e moderno. In un romanzo di fantasia così azzardato delle buone basi, anche solo delineate devono esserci. Intendiamoci, non è un trattato, tutto è inserito al momento giusto.
E c'è tanto verde in questo mondo, dona un senso di pace.

Ho letto con piacere sia la storia sia proprio il testo. Semplice, corposo quando serviva, coinvolgente dove necessario e concitato nei momenti d'azione.
Non capita di provare un'altalena di emozioni con tutti i libri che leggo eppure questo mi ha davverottrafitto il cuore.
La parola FINE è ancora lontana, ma ha ottenuto praticamente il massimo dei voti!

2 commenti:

  1. Io lo lessi anni fa in inglese, quando ancora non era uscito tradotto in italiano. Devo dirti che non mi è piaciuto moltissimo, e dopo Chrysalis non sono andata più avanti... magari riproverò!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io devo andare avanti perchè mi ha proprio preso!

      Elimina