Pagine

14/04/14

Il circolo letterario #35 - Merry Christmas with Mr Death AAVV

Ecco l'ennesimo appuntamento de “Il Circolo Letterario”, un piccolo spazio dedicato al nostrano e magari a quegli autori poco conosciuti sia perchè datati e non famosi sia perchè autopubblicati che hanno deciso di affidarsi a questo nuovo mondo anziché all'editoria a pagamento o proprio perchè vi si sono scontrati contro.

Ultimamente ho letto qualche romanzo italiano deludente stra sponsorizzato da editori conosciuti. E quindi doveva essere “garanzia di successo”. Peccato fosse un obbrobrio. Capita invece che i romanzi autopubblicati cadano molto dietro le quinte quando invece si può trattare tanto di perle di valore che di lavori mediocri ed entrambi dovrebbero avere la possibilità di saltare agli occhi.

Io mi auguro per lo meno, per coloro di cui parlerò, di destare interesse nel lettore e di far conoscere tali autori che non sono sotto ai riflettori. E nel caso siano autori più noti che la recensione sia gradita per la catalizzazione di attenzione su questi autori.

Trama: 10 autori per un unico esilarante racconto.
Mr. Death, ossia Morte in persona, decide di accettare una sfida.
Lucifero, con il quale non corre buon sangue, gli promette un regalo di Natale succulento, ossia dieci giorni alle Hawaii in un corpo umano, a patto che gli consegni dieci anime, uccise di suo pugno.
Mr. Death, che non sente più il sapore della vita dall’alba dei tempi, ossia da quando venne trasformato da misero mortale a Mietitore, non può certo rinunciare a questa opportunità. Affiancato dal suo servo Berny vestito da elfo, in sovrappeso perché costretto ad abbuffarsi anche per lui, indosserà il tipico abito rosso di Natale e falcerà vittime per vincere l’agognato regalo.
In fondo anche Morte si merita un po’ di ferie, non trovate?

Spassoso racconto a più voci in cui la Morte è protagonista ed accetta la sfida di Lucifero. Ucciderà dieci persona non predestinate la notte di Natale per poter passare delle ferie come un umano con tanto di sensazioni. Con sè il fido e maltrattato servo Berny (che pena mi fa, per quanto antipatico).
La nota migliore è che le storie dei cadaveri sono, sì diverse tra loro, ma perfettamente amalgamate come se alla fine le avesse redatte un'unica grande mano che ci porta ad un ironico finale.
Non avevo mai letto di una Morte così simpatica, carismatica e spregiudicata!
Gli autori:
Primo cadavere – Alexia Bianchini
Secondo cadavere – Francesca Rossi
Terzo Cadavere – Letizia Loi
Quarto cadavere – Vincenza Lancione
Quinto cadavere – Fiorella Rigoni
Sesto cadavere – Anna Grieco
Settimo Cadavere – Lidia Ottelli
Ottavo cadavere – Angela D’Angelo
Nono cadavere – Marta Savarino
Decimo cadavere – Pellegrino Dormiente

4 commenti:

  1. Risposte
    1. Vale la pena!!! Un racconto privo di noia e stucchevolezza..Sennò sarebbe una noia il Natale! ;-)

      Elimina