Pagine

22/02/14

Recensione di Oltre i Limiti di Katie McGarry

Trama: Nessuno sa cosa sia successo a Echo Emerson, la ragazza più popolare della scuola, la notte in cui le sue braccia si sono ricoperte di cicatrici. Nemmeno lei ricorda niente, e tutto ciò che vuole è ritornare alla normalità, ignorando i pettegolezzi e le occhiate sospettose dei suoi ex-amici. Ma quando Noah Hutchins, il "bad boy" del quartiere irrompe nella sua vita con la sua giacca di pelle, i suoi modi da duro e la sua inspiegabile comprensione, il mondo di Echo cambia. All'apparenza i due non hanno nulla in comune, e i segreti che custodiscono rendono complicato il loro rapporto. Eppure, a dispetto di tutto, non riescono a fare a meno l'uno dell'altra. Dove li porterà l'attrazione che li consuma e cos'è disposta a rischiare Echo per l'unico ragazzo che potrebbe insegnarle di nuovo ad amare?

Se avete voglia di un libro che vi uccida "Oltre i Limiti è il libro che fa per voi!
I nostri protagonisti sono Echo e Noah, due adolescenti cui la vita non ha risparmiato nulla in fatto di sofferenze. Anzi, possiamo tranquillamente dire che li ha completamente schiacciati e che continua a farlo.
Echo vive la sua giovinezza sentendosi un fenomeno da baraccone e cercando di evitare tutti, coprendosi le braccia anche con temperature elevatissime perchè non può svelare il suo segreto...Ovvero orrende cicatrici sulle braccia che risalgono alla notte in cui sua madre ha cercato di ucciderla, benchè lei non ricordi nulla.
Noah invece è finalmente approdato stabilmente in una famiglia affidataria meno squinternata delle altre con l'obiettivo di riprendersi i suoi fratelli dalla famiglia dove sono stati inseriti e ricomporre così la famiglia persa nell'incendio di tre anni fa in cui sono morti i loro genitori.
I due si scontrano nell'ufficio della signora Collins, psicologa che li segue per diversi motivi...Le loro storie si intrecciano e , dopo un inizio burrascoso, sembrano essere legate doppio filo.
Entrambi sono caratterizzatissimi....Echo è la classica ragazza che direbbe di si a chiunque, soprattutto ae figure autoritarie. Studia senza sosta per compiacere il padre (un ossessionato del controllo!) ed è alla continua ricerca della normalità e della sua vecchia io.
Noah invece soffoca il suo vero io ogni giorno, convinto che la speranza non esista più, che tutto sia una fregatura  ma anche capace di affetto, coraggio e lealtà. Insomma...Per quanto anche lui ci creda, la sua scorza da bad boy è appunto un rivestimento esterno.
Ma anche gli altri personaggi sono ben descritti...I fratelli adottivi di Noah, Beth e Isaiah, classico ritratto dei giovani distrutti a causa di adulti incapaci di prendersene cura. Le amiche di Echo, un misto di lealtà ed esteriorità in cui solo una di loro accetta davvero il dolore di Echo, senza condannarla. I genitori di Echo...La svampitella matrigna incinta e il "sergente" del marito...
Le lacrime che si sprecano in questo libro sono infinite...C'è da versane una ventina di litri ogni venti pagine...
Questo romanzo uccide, logora, fa piangere, ridere, arrabbiare, indignare, soffrire, rinascere....E' un tumulto continuo...
Non si può rimanere indifferenti...E, per esperienze personali o meno, un minimo di immedesimazione c'è per forza...Il mondo dei giovani non accetta imperfezione e dolore. Chi deve farci i conti è un emarginato da prendere in giro senza sosta, da distruggere per il proprio divertimento. Noah è meglio preparato, Echo ne
esce ogni volta un pò incrinata soprattutto quando le stilettate giungono dalla ex migliore amica.
"Il sistema" è inefficiente un pò ovunque...Si cerca di aiutare i giovani ma a volte le soluzioni trovate non sono al loro meglio. Così il giovane perde fiducia e si da alla ricerca di soluzioni più dannose delle originali e diventando un "caso senza speranze" a meno che non trovi una ragione per lottare e tornare in carreggiata. Quel che si vede quotidianamente se si aprono gli occhi. Tanti ragazzi con problemi familiari gravi che sono costretti ad allontanarsi dalle famiglie e che vedono la cosa come la distruzione quando invece è salvezza o quelli come Noah che hanno problemi anche pechè in passato hanno trovato la famiglia sbagliata.
Il viaggio che ci regala questo libro è intenso ed atto a farci scoprire che non bisogna mai smettere di lottare, di avere il coraggio di soffrire per perseguire i nostri obiettivi, superare i nostri limiti e vincere, anche in maniera non consueta ma semplicemente raggiungendo il traguardo per noi più importante. Dalle situazioni peggiori escono le persone più forti.

Interessante alla fine lo speciale domande e risposte con l'autrice e la playlist del romanzo!

Per chi amasse leggere in lingua è già uscito Dare to You, dedicato a Beth, e Crash into You, terzo romanzo collegato e dedicato ad Isaiah.

2 commenti:

  1. Vorrei leggerlo anche io, nonostante non sia il mio genere!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso che, nonostante il genere sia chiaro, sia comunque una lettura adatta a molti...Romantico, Young Adult ma anche molto profondo!

      Elimina