Il circolo Letterario #15 - Recensione de L'Ordine delle Sette Spade di Grace White Flower

Buongiorno a tutti! 

Ecco l'ennesimo appuntamento de “Il Circolo Letterario”, un piccolo spazio dedicato al nostrano e magari a quegli autori poco conosciuti sia perchè datati e non famosi sia perchè autopubblicati che hanno deciso di affidarsi a questo nuovo mondo anziché all'editoria a pagamento o proprio perchè vi si sono scontrati contro.

Ultimamente ho letto qualche romanzo italiano deludente stra sponsorizzato da editori conosciuti. E quindi doveva essere “garanzia di successo”. Peccato fosse un obbrobrio. Capita invece che i romanzi autopubblicati cadano molto dietro le quinte quando invece si può trattare tanto di perle di valore che di lavori mediocri ed entrambi dovrebbero avere la possibilità di saltare agli occhi.

Io mi auguro per lo meno, per coloro di cui parlerò, di destare interesse nel lettore e di far conoscere tali autori che non sono sotto ai riflettori. E nel caso siano autori più noti che la recensione sia gradita per la catalizzazione di attenzione su questi autori.

L'ordine delle Sette Spade è un romanzo a sei mani scritto da Anna Grieco, Gaetana Fiorella ed Alexia Bianchini sotto lo pseudonimo di Grace White Flower ed edite da La Mela Avvelenata (da cui mi è stata fornita copia elettronica del romanzo).

Si tratta di una classica storia fantasy dove il Bene ed il Male sono contrapposti, in eterna lotta tra loro per mantenere l'equilibrio.

Nella fattispecie protagoniste sono Aura ed Iluna, rispettivamente la Luce e il Buio, gemelle create da esseri antichi per permetterci il libero arbitrio grazie alla continua lotta tra Bene e Male. Le due sono divise da tempo immemore..Iluna,vampira e  confinata negli Inferi che cerca sempre di mettere i bastoni tra le ruote ad Aura, nonostante la fine della gemella darebbe inizio al caos. Aura invece è da sempre ignara dell'esistenza di Iluna e guida l'Ordine delle Sette Spade attraverso i secoli grazie al suo potere di rinascita. Quando uno dei membri dell'Ordine è in fin di vita Aura decide di sacrificarsi e rinascere a nuova vita.

Nella sua ultima vita Aura è una normale ventenne che, dopo aver lasciato le suore che l'avevano cresciuta, vive da sola e si mantiene lavorando.

Circostanze particolari le permettono di risvegliare il suo vero io e di rientrare nell'Ordine come succede in ogni vita ricompnendo legami mai recisi ne con gli amici ne con l'amato vampiro Iani.

Particolarità dell'Ordine è infatti essere composto da sei creature demoniache che si sono votate al bene per combattere i demonio malvagi.

Questa volta però Iluna non starà a guardare e metterà veramente i bastoni tra le ruote alla sorella rivelandosi ai guerrieri e rendendo impossibile evitare uno scontro diretto tra le personificazioni del Bene e del Male, in una battaglia dall'esito veramente incerto.

Ogni personaggio è caratterizzato molto bene sia nel carattere che nella storia personale ed a livello di interazione coi personaggi. Non è difficile entrare in empatia  ed è la cosa che ho apprezzato di più.

La storia forse è troppo rapida ma la lunghezza ha consentito questo per uno sviluppo armonioso degli eventi.

Non capisco chi dice che non vi fosse suspence. Forse non ci sarà nel senso classico del termine ma non è la classica delusione dove c'è troppa suspence ma zero storia. Si tratta di un fantasy classico, forse dal finale prevedibile come in tanti romanzi del genere, ma veramente godibile e rapido da leggere.

Devo dire che si è trattata di un'unione letteraria formidabile che mi ha permessa di leggere una bellissima storia, classica eppure sempre attuale. Dolce, ironica, divertente, piena d'azione, dolore, desiderio, ideali..Abbiamo veramente tutto in questo romanzo.