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25/07/13

Recensione di Tomorrow - La rinascita di Sophie Littlefield

Trama : La civiltà è scomparsa, la California è infestata dagli zombie e le poche zone libere sono controllate dal regime totalitario dei Ricostruttori. Eppure, dopo aver trovato sua figlia, Cass si è convinta che esista ancora la possibilità di essere felice. Basta l'arrivo dell'inverno, tuttavia, a ricordarle che Dopo la felicità è solo un miraggio: nonostante tutti i suoi tentativi di dissuaderlo, Smoke parte, accecato da una sete di vendetta che potrebbe annientarlo anche se riuscisse a tornare da lei. Ferita e delusa, Cass decide allora di lasciarsi tutto alle spalle e di seguire lo spregiudicato e affascinante Dor. Ma quando per caso ritrova Smoke, prigioniero dei Ricostruttori e in fin di vita, i sentimenti che prova per lui riemergono con prepotenza. E in quel momento capisce di dover scegliere se lottare contro l'oscurità che minaccia di travolgerla, o rischiare di perdere per sempre coloro che ama.



Tomorrow è il secondo libro della trilogia cominciata con Aftertime lo scorso anno.
Come è facile immaginare dalla trama viviamo in una realtà a metà tra Resident Evil e The Walking Dead, parafrasando celebri esempi cinematografici o televisivi anche se secondo me ricorda di più il secondo. La società è andata allo scatafascio a causa della foglia blu ovvero una pianta simile al kaysev, altro vegetale che era stato trapiantato per garantire la sopravvivenza di tutti.  Chi ingeriva la foglia blu iniziava subito ad avere la febbre, essere lucido, passare una fase autolesionista e poi il primo "pasto umano". In pratica gli uomini hanno perso la loro umanità mangiando questa foglia, si sono organizzati in gruppi che si nascondono nei nidi e quando cercano cibo fresco, se il malcapitato entra in contatto con la saliva della creatura lo diventa esso stesso. Il peggio è  per l'umano da loro mangiato che viene letteralmente sbranato. Così nascono le Carcasse.

E Cass Dollar e sua figlia Ruthie avrebero potuto esserlo a loro volta, ma il destino ha voluto che fossero delle Sopravvissute ovvero persone che hanno contratto il virus però sconfiggendolo.
Cass è riuscita, grazie a Smoke che conosciamo nello scorso volume, a liberare sua figlia Ruthie nel Convento dove era stata affidata per tutta una serie di circostanze. E da allora vivono alla Scatola, una sorta di rifugio/società in miniatura dove tutti sono bene accetti ma anche dove tutto ha un prezzo.
Le cose parevano filare lisce. Cass con un'attività, Ruthiesenza voce che si stava riprendendo dalla brutta esperienza del Convento e Smoke capo della sicurezza per ordine di Dor, capo della Scatola. Peccato che i RIcostruttori, barbari travestiti da persone civili che cercano di far credere di costruire un mondo migliore, attaccano la scuola dove un tempo era una sorta di leader dei rifugiati e dove ha incontrato Cass nonchè dove vive la figlia di Dor, Sammi.
Parte presto per una spedizione punitiva, sapendo di andare incontro alla morte e facendo infuriare Cass, preferendo la vendetta a lei. Quest'ultima però si affila a Dor quando questi decide di andare a cercare e salvare sua figlia. Tra i due nasce una sorta di rapporto a metà tra l'intimo e la quasi sopportazione. L'unica a beneficiare del viaggio e Ruthie che crea un legame con Dor e che sta ricominciando a parlare. Non senza intoppi giungono dai Ricostruttori di Colima per salvare Sammi. Chiaramente ricorrono ad un sotterfugio e li Cass scopre che c'è SMoke, in fin di vita ma sempre il suo uomo e farà di tutto per trarlo in salvo.

Questo volume è più chiaro del precedente perchè conosciamo già il grosso della storia e come funziona questa nuova società distopica. Per cui occorre solo seguire le fila degli eventi.
E' sui personaggi che ho delle perplessità. E un pò sulla narrazione. 3/4 del libro sono narrati da Cass, un paio da Sammi e qualcuno da Dor. Ma di cosa pensi Smoke prima di partire? Nada, manco una virgola. QUi è stato l'uomo fantasma.
Ci viene dato conoscere meglio la figlia di Dor ed anche il padre benchè parli poco di sè, ma ci traspaiono una ragazza cresciuta in fretta che si libera presto dei suoi difetti e piena di rabbia per aver preso tutto ed un uomo adulto calcolato, distaccato ma fedele e di parola, con un amore grande per la figlia.
Cass invece la sopporto ben poco. Per quanto la capisca...E' una donna che è risalita dal buio ma scostante a causa di un'infanzia di abusi mai riconosciuti e rivelati che l'ha portata ad una vita quasi da prostituta solo per un altro goccetto, per dimenticare. Peccato che questo vizio le fosse quasi costato la figlia. Due volte. Una perchè gliela tolsero d'affido in seguito ad una sbornza colossale dopo mesi di astinenza e la seconda quando furono attaccate dalle Carcasse e lei si diede da fare per cercarla. Insomma è una gran vittima, ma almeno cerca di darsi da fare per riparare ai suoi errori e dare il meglio alla figlia.
La storia però mi ha iniziato a prendere da poco meno di metà, quando oltre alle paturnie di Cass entra in scena lo sviluppo della trama. La società narrata ci da l'impressione sia che sia campata un pò in aria sia che sappiamo l'indispensabile. Il tutto mi pare un pò confuso, ma magari sono io che non entro in sintonia col libro.  Il brutto è che i valori si perdono. Si vive alla giornata, ci si preoccupa per se e si ignora il dolore altrui o lo si calpesta per resistere. Niente ha più importanza. Conta solo l'ora, l
sopravvivenza e il non venire divorati dalle Carcasse o divenire come loro. NEssuna società che si ricrea è qui perfetta o giusta. Ne' quella dei Ricostruttori, folli, dittatoriali e crudeli guidati da una pazza ne' la Scatola benchè sia più umana ma con un animo troppo commerciale.
La scrittura non è al top ma si legge volentieri e scorrevolmente.

La conclusione, abbastanza incompleta, ci rimanda ad Horizon, terzo ed ultimo volume della serie che leggerò sicuramente poichè Tomorrow è riuscito a conquistarmi quando iniziavo a dubitarne. E mi auguro che ci sia un piccolo lieto fine dopo tutte le burrasche che questa neo società ed i protagonisti devono sempre attraversare benchè non siano mai a corto di risorse.

4 commenti:

  1. conoscevo horizon ma non sapevo facesse parte di una trilogia.o_O poichè di zombie in vita mia ho letto troppo poco credo che darò a questa serie una possibilità

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    1. Però ti consiglio ebook. Ordinare ti costa il doppio x vol!!!!

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  2. Io ho gli ebook, di tutti e 3 i libri!!
    però ancora non mi decido!!
    Al momento di zombie sto leggendo "Finchè zombie non ci separi"

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    1. Com'è? Ironico?
      Fin'ora la serie della Littlefield non è malaccio. Prova quando ti ispira...

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