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19/02/13

Recensione di Loveless vol 1-10 di Yun Kouga






Cari amanti del manga Loveless è un'opera veramente particolare!
La trama è più o meno questa.

Ritsuga Aoyagi è un ragazzo che frequenta l'ultimo anno delle elementari e che ha cambiato da poco scuola in seguito a brutti fatti in famiglia. Il fratello maggiore è morto assassinato. Qualcuno lo ha bruciato vivo.
Così Ritsuka è da solo con i suoi demoni interiori, la terapia psicologica, il lutto da portare ed una madre violenta che perde pezzi ogni giorno di più, rinchiusa nel suo mondo di pazzia. Nonostante ciò è un bambino rispettoso delle regole, indipendente e con un gran bisogno di essere amato.
Dal primo giorno di scuola però si trova coinvolto in una lotta con un'organizzazione segreta, la Settima Luna, che probabilmente è invischiata nella morte del fratello; Sobi, un amico di Seimei (suo fratello), va ad aiutarlo dicendogli che ora è suo per ordine di Seimei. Diverrà così il suo combattente.
In sintesi leggendo la storia capiamo che Sobi è stato addestrato come combattente. Pronuncia incantesimi in coppia con un sacrifice che subisce i danni al posto suo quando sfidano un'altra coppia composta da sacrifice e combattente. Dopo la morte di Seimei, sacrifice di Sobi, Ritsuka ne prenderà il posto. Quest'ultimo non sa nulla di tutto ciò, non vuole Sobi (ma gli si affezionerà), non vuole nemmeno l'ingrombrante presenza della sua coimpagna di classe Yuiko che talvolta è coinvolta dai loro combattimenti. Fatto sta che sempre più spesso i due si trovano a combattere persone mandate per conto de La Settima Luna, molto interessate al piccolo Aoyagi.

Manga interessante, complesso (impossibile capire tutto) e dai temi particolari e duri. L'omosessualità latente di molti personaggi introduce un tema da noi scottante. Non ci sono MAI scene esplicite ma si capisce molte cose. Mi duole dirlo ma a volte arriviamo a temere la pedofilia di Sobi verso Ritsuka (han 9 anni di differenza!). Però non c'è mai nulla di palese e il massimo che si percepisce è un forte affetto. Anzi la cosa migliore di questo manga è il valore che si da all'amicizia. Yuiko (la compagna di classe innamorata di Ritsuka) cerca sempre di stare con lui e quando i problemi con sua mamma si fanno forti, cerca di essergli vicino anche se è difficile e ricevendo male risposte. Sobi dal suo canto lo cerca e lo protegge cercando di rispettare l'amico (benchè a volte si diverta a torturarlo psicologicamente!).
Si analizza anche il dolore che deriva quando un nostro caro ci rifila sonore bugie e che nonostante ciò facciamo fatica a staccarci da lui benchè sappiamo che in teoria dovremmo odiare.
Si parla anche di illusioni. A chi non è capitato di credersi qualcuno per un amato e poi si scopre di essere solo una specie di schiavo?
Vediamo però pure come sia difficile confidarsi, fidarsi, dire la verità tanto abbiamo paura di perderci. C'è un universo di emozioni.

I disegni hanno tratti sottili e non sono complicatissimi ma l'effetto d'insieme è molto bello. L'espressività è grandiosa.

Ero titubante nell'iniziare questo manga che mi ha dato una mia amica. Ero preoccupata per le scene. Temevo fossero troppo senza veli, invece i veli sono tutti saldamente cuciti addosso ai personaggi! E così ho scoperto un nuovo manga. Non è il mio genere, ma è gradevole ed a volte è bello leggere qualcosa di cui si capisce l'1%!

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