Finisco oggi il terzo episodio di Wings e non mi ha delusa come credevo, stando almeno a ciò che ho letto in merito alle recensioni.
Allora Laurel è felice; vive la quotidianità con David, Chelsea e Ryan. Ha scelto: ha abbandonato Tamani e vivrà la vita umana.
La felicità però dura poco perchè a scuola Laurel rivede Tamani,...umanizzato! Un bel colpo da metabolizzare. Che ci fà qui? Perchè è conciato da qualsiasi adolescente? Perchè non è stata avvisata?
Questo volume non è certo il più brillante ma neanche il peggiore. Si certo Laurel pare sempre troppo svenevole con i due ragazzi: Tamani e Daniel. Non sa scegliere. Però non è nemmeno sleale, anzi. Ovviamente cede più di quanto vorrebbe a Tamani, ma cerca di tenere le distanze. Lei sta con David punto, ma pian piano inizia a farsi strada in lei il dubbio. a chi tiene davvero?
Poi ci sono gli irrimediabili interrogativi riconducibili al fatto che David prima o poi invecchierà e non avranno figli.
La suspence è poca, ma la fine si riscatta con rivelazioni molto sospettabili ma bene inserita nel contesto. Non darei un voto TOTALMENTE negativo al libro. Un sette potrtebbe starci. Storia gradevole senza grandi sviluppi se non alla fine ma non terribile. Da leggere se volete avere tutti i tasselli prima dell'ultimo volume previsto per la prossima primavera.
La ragazza lo potrà scoprire presto: la fata sentinella si è assentata per un lungo periodo di addestramento che gli consentisse di diventaqre il guardiano personale di Laurel e ciò implicava la conoscenza perfetta del mondo umano. La spiegazione della scelta di Tamani è facile: lui ha lavorato una vita per starle accanto e c'è la traccia dei Troll che si rifà sempre viva. Certo non ci sono stati grandi pericoli ma tracce di Troll ce ne sono sempre benchè fittizie, inspiegabili e proprio per questo più preoccupanti.
Altra fonte di preoccupazione è Klea, la cacciatrice di Troll conosciuta in Spells, che presenta a Laurel Yuki, la nuova studentessa straniera della scuola, arrivata insieme a Tamani e ad un altro giapponese arrivato per il progetto di scambio. La ragzza è molto timida, scostante e misteriosa. Laurel ipotizza subito sia una fata, innalzando un polverone di domande.Questo volume non è certo il più brillante ma neanche il peggiore. Si certo Laurel pare sempre troppo svenevole con i due ragazzi: Tamani e Daniel. Non sa scegliere. Però non è nemmeno sleale, anzi. Ovviamente cede più di quanto vorrebbe a Tamani, ma cerca di tenere le distanze. Lei sta con David punto, ma pian piano inizia a farsi strada in lei il dubbio. a chi tiene davvero?
Poi ci sono gli irrimediabili interrogativi riconducibili al fatto che David prima o poi invecchierà e non avranno figli.
La suspence è poca, ma la fine si riscatta con rivelazioni molto sospettabili ma bene inserita nel contesto. Non darei un voto TOTALMENTE negativo al libro. Un sette potrtebbe starci. Storia gradevole senza grandi sviluppi se non alla fine ma non terribile. Da leggere se volete avere tutti i tasselli prima dell'ultimo volume previsto per la prossima primavera.
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